Sul sito della Prefettura è possibile scaricare l'opuscolo del
Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà
per le vittime di reati di tipo mafioso e intenzionali violenti,
quali quelli commessi in ambito domestico o a seguito di violenza
sessuale.
Le vittime di mafia, di femminicidio e di violenza sessuale e degli
orfani dei crimini domestici possono conseguire ristori ed altri
benefici di legge.
Per favorire la conoscenza dei benefici ed incoraggiare le vittime
di tali efferati delitti ad inoltrare domanda, il "Commissario per
il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime di
reati di tipo mafioso e intenzionali violenti" istituito presso il
Ministero dell'Interno ha realizzato una brochure (" LO STATO C'È:
CHI CHIEDE NON RESTA SOLO ") in cui sono riportate informazioni
sull'attività del Commissario, i dati di contatto ed altre utili
istruzioni semplificate sulle modalità di presentazione della
richiesta.
La domanda di accesso al Fondo di rotazione deve essere inviata al
Prefetto della provincia in cui risiede il richiedente oppure in
quella dove ha sede l'Autorità Giudiziaria che ha emesso la
sentenza. Successivamente all'istruttoria svolta dalla Prefettura,
i benefici sono corrisposti su decisione del Comitato di
solidarietà, presieduto dal Commissario, che esamina le richieste e
delibera l'accesso al Fondo.
Per ulteriori approfondimenti e dettagli sull'attività del
Commissario e sull'accesso ai benefici di legge, è possibile
consultare il sito web del Ministero dell'Interno al seguente link:
https://www.interno.gov.it/it/ministero/dipartimenti/dipartimento-lamministrazione-generale-politiche-personale-dellamministrazione-civile-e-risorse-strumentali-e-finanziarie/commissario-coordinamento-iniziative-solidarieta-vittime-dei-reati-tipo-mafioso
ovvero contattare l'Ufficio del Commissario ai seguenti indirizzi:
- Telefono Segreteria:
06.465.39530 - 29950
- Numero Verde:
800 191 000