Ricongiungimento familiare cittadini non comunitari
Vademecum ricongiungimento familiare
PROCEDURA PER LA RICHIESTA DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE
A FAVORE DI CITTADINI NON COMUNITARI
SPORTELLO U
NICO PER L'IMMIGRAZIONE DI TRIESTE
Martedì - Mercoledì - Giovedì dalle 09.30 alle 12.30 solo su
appuntamento da concordare ai seguenti numeri telefonici
040 - 3731304 / 416 o tramite
email: ricongfamiliari.pref_trieste(at)interno.it
Per informazioni telefoniche dal lunedì al venerdì dalle 11:00 alle
13:00
CHI PUO' CHIEDERE DI ESSERE RAGGIUNTO IN ITALIA DAI PROPRI
FAMILIARI ?
Lo straniero residente in Italia, titolare di un permesso di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o di permesso di
soggiorno in corso di validità, di durata non inferiore ad un anno,
rilasciato per i seguenti motivi:
- lavoro subordinato;
- lavoro autonomo;
- asilo politico
- studio;
- motivi religiosi;
- motivi di famiglia.
- protezione sussidiaria*,
- per ricerca scientifica ( art. 27 ter D. Lgs. 286/98) indipendentemente dalla durata del permesso
FAMILIARI PERI QUALI E' PREVISTO
- coniuge maggiorenne non legalmente separato;
- figli minori non coniugati (anche del coniuge o nati fuori dal matrimonio), a condizione che l'altro genitore, qualora esistente, dia il suo consenso;
- figli maggiorenni a carico, qualora per ragioni oggettive non possano provvedere alle proprie indispensabili esigenze di vita in ragione del loro stato di salute che comporti invalidità totale;
- genitori a carico, qualora non abbiano altri figli nel Paese di origine o di provenienza, ovvero genitori ultrasessantacinquenni, qualora gli altri figli siano impossibilitati al loro sostentamento per gravi documentati motivi di salute.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Se si è in possesso dei requisiti sopra indicati, è possibile
presentare domanda di ricongiungimento familiare per i seguenti
casi:
(Modulo SM)
: per stranieri residenti in Italia, titolare di un permesso di
soggiorno di validità, di durata non inferiore ad un anno,
(Modulo T)
:
per stranieri titolari di un VISTO di tipo "D" di durata non
inferiore ad un anno, rilasciato per motivi di lavoro, missione,
studio o religiosi che intende portare la famiglia al seguito
(Modulo GN)
:
Domanda di nulla osta per ricongiungimento familiare del genitore
naturale col figlio minore presente in Italia con l'altro genitore
utilizzando l'apposita procedura informatizzata disponibile sul
sito del Ministero dell'Interno:
https://nullaostalavoro.dlci.interno.it/Ministero/home_user
oppure rivolgendosi ad un
patronato
tra quelli accreditati
(elenco fondo pagina).
ELENCO DEI DOCUMENTI
CLICCA
" ELENCO "
I documenti devono avere una dimensione massima di 3MB essere
scansionati e caricati in formato pdf
DOCUMENTI ANAGRAFICI
- 1) passaporto del richiedente dove siano visibili i dati anagrafici ;
- 2) permesso/carta di soggiorno in corso di validità, ovvero, permesso scaduto, con allegata ricevuta di presentazione dell'istanza di rinnovo;
- 3) codice fiscale del richiedente;
- 4) pagine dei passaporti dei familiari da ricongiungere (solo le pagine relative alle generalità)
- 5) Eventuale delega
Il cittadino straniero titolare di un permesso di soggiorno per
protezione internazionale, sussidiaria o asilo politico può
richiedere il ricongiungimento familiare con la stessa procedura e
per le medesime categorie di familiari di cui all'art. 29 della L.
286/98, in tal caso, però, non si applicano le disposizioni di cui
all'art. 29 comma 3 (attestazione alloggiativa, reddito,
assicurazione sanitaria per il genitore ultrasessantacinquenne).
Ai fini del buon esito dell'istruttoria lo Sportello si riserva di
chiedere i seguenti ulteriori documenti:
- copia del contratto di compravendita/locazione/comodato;
- modello S2;
- cessione di fabbricato.
- oppure dichiarazione sostitutiva di certificazione di residenza e stato famiglia ( rilasciato dal centro civico).
- Nella compilazione del modello SM i seguenti documenti possono essere caricati nella sessione CODICE FISCALE
DOCUMENTAZIONE INERENTE ALL'ALLOGGIO
certificato di stato famiglia del richiedente
(anche in
autocertificazione
); oppure dichiarazione sostitutiva di certificazione di residenza
e stato famiglia ( rilasciato dal centro civico);
autocertificazione di stato di famiglia
relativo alle persone che abitano nell'alloggio ove dimoreranno i
familiari da ricongiungere rilasciato dal comune di residenza con
la dicitura "uso immigrazione" (anche in
autocertificazione
);
- SE IN AFFITTO
1) contratto di affitto registrato della durata non inferiore a sei
mesi a decorrere dalla data di presentazione della domanda (con
eventuale rinnovo se già scaduto);
2) attestazione di
idoneità alloggiativa
rilasciato dal Comune per finalità di ricongiungimento familiare;
3) dichiarazione del titolare dell'alloggio (proprietario) redatta
su
Modello "S2"
attestante il consenso ad ospitare anche i familiari da
ricongiungere;
4) documento d'identità del titolare dell'alloggio, debitamente
firmata dal medesimo;
- SE IN COMODATO
1) dichiarazione di
cessione fabbricato
per ospitalità redatta dal titolare dell'appartamento o
contratto di comodato d'uso che deve essere di durata non inferiore
a sei mesi a decorrere dalla data di presentazione della domanda
con ricevuta di registrazione (con eventuale rinnovo se già
scaduto);
2)
idoneità alloggiativa
rilasciato dal Comune per finalità di ricongiungimento familiare
3) dichiarazione del titolare dell'alloggio (proprietario) redatta
su
Modello "S2"
attestante il consenso ad ospitare anche i familiari da
ricongiungere:
4) documento d'identità del titolare dell'alloggio, debitamente
firmata dal medesimo;
N.B.: Nel caso di ricongiungimento a favore di un solo minore
di anni 14, l'attestazione di idoneità alloggiativa può essere
sostituita dalla copia del contratto di affitto e dalla
dichiarazione di ospitalità del titolare dell'appartamento redatta
su
Modulo"S1"
,
con allegata fotocopia del documento d'identità del dichiarante,
debitamente firmata dal medesimo.
- SE DI PROPRIETÀ:
1) contratto di compravendita;
2) attestazione di
idoneità alloggiativa
rilasciata dal Comune per finalità di ricongiungimento familiare .
- DOCUMENTAZIONE INERENTE IL REDDITO
Per il reddito, occorre disporre di un reddito annuo (derivante da
fonti lecite) non inferiore all'importo annuo dell'assegno sociale
(€ 5.953,87) aumentato della metà (€ 2.976,935)
dell'importo per ogni familiare che si deve ricongiungere.
TABELLA REDDITI 2024:
RICONGIUNGIMENTO
| Reddito Annuo
|
1 familiare
| 10.420,995
|
2 familiari
| 13.894,660
|
3 familiari
| 17.368,325
|
4 familiari
| 20.841,990
|
5
familiari
| 24.315,665
|
RICONGIUNGIMENTO CON FIGLI MINORI DI 14 ANNI
| Reddito Annuo
|
Richiesta di 2/3/4/5... minori 14
anni
| 13.894,660
|
Richiesta di 1 minore 14 anni + 1 adulto
| 13.894,660
|
Richiesta di 1 minore 14 anni + 2 adulti
| 17.368,325
|
Richiesta di 1 minore 14 anni + 3 adulti
| 20.841,990
|
Richiesta di 1 minore 14 anni + 4 adulti
| 24.315,665
|
Richiesta di 2/3/4/5... minori di 14 anni + 1
adulto
| 17.368,325
|
Richiesta di 2 o più minori di 14 anni + 2
adulti
| 20.841,990
|
Richiesta di 2 o più minori di 14 anni + 3
adulti
| 24.315,665
|
Richiesta di 2 o più minori di 14 anni + 4
adulti
| 27.789,320
|
Per 2 o più figli di età inferiore a 14 anni sarà necessario un
reddito non inferiore al doppio dell'assegno sociale annuo (€
11.907,74).
ATTENZIONE! Ai fini della determinazione del reddito del
richiedente si deve tener conto anche dei familiari presenti in
Italia e dei familiari conviventi.
In caso di reddito congiunto con il familiare convivente (entro il
terzo grado), il richiedente dovrà presentare anche la sopra
specificata documentazione relativa al reddito del familiare stesso
.
- REDDITO DA LAVORO DIPENDENTE:
- 1) Nel caso di assunzione da oltre un anno:
ultima dichiarazione dei redditi(CU/UNICO), fotocopia del contratto
di lavoro, ultime 3 buste paghe o fotocopia autenticata del
libro paga, autocertificazione del datore di lavoro, redatta su
Modello "S3"
,con data non anteriore ad un mese, (da cui risulti l'attualità
del rapporto di lavoro e la retribuzione mensile corrisposta);
copia del documento d'identità del datore di lavoro, debitamente
firmato dal medesimo. Comunicazione Obbligatoria di Assunzione
(UNILAV).
- 2) Nel caso di assunzione da meno di un anno: andranno allegate tutte le buste paga;
- REDDITO DA LAVORO DOMESTICO:
- 1) Nel caso di assunzione da oltre un anno : ultima dichiarazione dei redditi (CU/UNICO); bollettino di versamento dei contributi I.N.P.S. (MAV) relativi al trimestre precedente alla data di presentazione della domanda; comunicazione di assunzione all'I.N.P.S.; autocertificazione del datore di lavoro, redatta su Modello "S3 ", con data non anteriore ad un mese da cui risulti l'attualità del rapporto di lavoro e la retribuzione mensile corrisposta; documento d'identità del datore di lavoro, debitamente firmata dal medesimo.
- 3) Nel caso di assunzione da meno di un anno: andranno allegati tutti i bollettini I.N.P.S. (MAV);
- TITOLARE DI DITTA INDIVIDUALE:
1) visura camerale non anteriore a trenta giorni;
2) certificato di attribuzione P. IVA;
3) licenza comunale, ove prevista;
4) se l'attività è stata avviata da più di un anno:
a-
ultima dichiarazione dei redditi, (modello UNICO) con
allegata ricevuta di presentazione
telematica;
b-
bilancino, relativo al periodo dal primo gennaio dell'anno in
corso alla data di presentazione della domanda, timbrato e
sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
c-
copia del documento di identità del professionista e del tesserino
d'iscrizione all'ordine.
5) se l'attività è stata avviata, da meno di 1 anno:
a-
bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell'anno in corso,
alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto
dal professionista che lo ha redatto;
b-
copia del documento di identità del professionista e del tesserino
d'iscrizione all'ordine.
- REDDITO DERIVANTE DA PARTECIPAZIONE IN SOCIETA':
1) visura camerale della società, non anteriore a trenta giorni;
2) certificato di attribuzione P. IVA,
3) se l'attività è stata avviata da più di 1 anno:
a
- ultima dichiarazione dei redditi, (modello UNICO) con
allegata ricevuta di presentazione
telematica;
b
- bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell'anno in corso,
alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto
dal professionista che lo ha redatto;
c-
copia del documento di identità del professionista e del tesserino
d'iscrizione all'ordine.
4) se l'attività à stata avviata da meno di 1 anno:
a- bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell'anno in
corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e
sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
b- copia del documento di identità del professionista e del
tesserino d'iscrizione all'ordine;
5) atto costitutivo della società.
- REDDITO DERIVANTE DA CONTRATTO DI LAVORO PER COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA:
1) contratto di lavoro;
2) copia del documento di identità dell'altra parte contraente;
3) se il contratto è da più di un anno:
- modello UNICO con ricevuta di presentazione telematica;
4) se il contratto è da meno di un anno:
- le fatture relative ai compensi ricevuti o la dichiarazione IVA.
- SOCI LAVORATORI:
1) certificato di attribuzione partita IVA della cooperativa;
2) dichiarazione del presidente della cooperativa da cui risulti
l'attualità del rapporto di lavoro;
3) ultima dichiarazione dei redditi, (CU o modello UNICO), ove
previsto;
4) ultime tre buste paga oppure, se lavoratore autonomo, fatture
relative ai compensi ricevuti;
5) contratto di lavoro/lettera di assunzione (Unilav);
6) copia del libro soci dal quale risulti l'iscrizione del
lavoratore.
- LIBERI PROFESSIONISTI:
1) iscrizione all'albo del libero professionista;
2)
se l'attività è stata avviata da più di 1 anno
:
a- ultima dichiarazione dei redditi, oppure, ultimo CU o modello
UNICO con allegata ricevuta di presentazione telematica;
b- bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell'anno in
corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e
sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
c- copia del documento di identità del professionista e del
tesserino d'iscrizione all'ordine.
3)
se l'attività è stata avviata da meno di 1 anno
:
a- bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell'anno in
corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e
sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
b- copia del documento di identità del professionista e del
tesserino d'iscrizione all'ordine.
NB: Per il ricongiungimento dei
genitori ultrasessantacinquenni
è necessaria una dichiarazione di impegno
(Impegno assicurativo)
a sottoscrivere una polizza assicurativa sanitaria (o altro
titolo idoneo) a garantire la copertura di tutti i rischi nel
territorio nazionale , in favore degli stessi.
VERIFICA DOCUMENTAZIONE DA PARTE DELLO SPORTELLO
Lo sportello Unico ricevuta la domanda telematica provvederà alla
verifica documentale. In caso di:
- DOCUMENTAZIONE COMPLETA
Lo Sportello, dopo aver ricevuto il parere favorevole della
Questura, provvederà a convocare il richiedente che si presenterà
con la documentazione in originale e con 2 marche da bollo da
€ 16,00, una per l'istanza e l'altra per la
Comunicazione dell'invio del Nulla Osta all'Ambasciata.
Comunicazione che verrà consegnata al richiedente il giorno stesso
della convocazione.
- DOCUMENTAZIONE ILLEGIBILE, ERRATA O MANCANTE
Lo Sportello selezionerà i documenti da sostituire ed elencherà
quelli mancanti. Il sistema manderà automaticamente un messaggio
e-mail agli indirizzi indicati in domanda con l'indicazione di
accedere al portale e provvedere al reinoltro dei documenti in
questione.
Dopo il reinvio della documentazione, il richiedente sarà convocato
dallo Sportello per la presentazione della documentazione in
originale e con 2 marche da bollo da € 16,00, una per
l'istanza e l'altra per la Comunicazione dell'invio del Nulla Osta
all'Ambasciata. Comunicazione che verrà consegnata al richiedente
il giorno stesso della convocazione.
La richiesta di integrazione dei documenti interrompe il decorrere
del termine di 90 giorni imposto dalla norma per la conclusione del
procedimento.
N.B:
La comunicazione rilasciata ha una validità di 180 giorni
dalla data di rilascio, termine entro il quale il familiare
ricongiunto deve recarsi presso la competente rappresentanza
diplomatica per richiedere il visto.
Entro otto giorni dall'ingresso in Italia, il familiare ricongiunto
si dovrà recare presso lo Sportello Unico per l'Immigrazione
competente che, a seguito di verifica del visto rilasciato
dall'autorità consolare e dei dati anagrafici dello straniero
stesso, consegnerà il certificato di attribuzione del codice
fiscale ed il modello 209 per la richiesta del permesso di
soggiorno.
Contestualmente, presso il medesimo Sportello Unico, il ricongiunto
di età superiore ai 16 anni, sottoscriverà l'accordo di
integrazione ai sensi dell'art. 4 bis, D. Lgs. 286/98.
Con la sottoscrizione dell'accordo, lo straniero si impegna a
rispettare i valori sanciti dalla Costituzione della Repubblica
italiana e viene informato dei diritti che può esercitare.
COSA SUCCEDE DOPO
Una volta ottenuto la comunicazione al rilascio del visto (
NULLA OSTA
), Il richiedente dovrà trasmettere la comunicazione al familiare
che si vuole ricongiungere, il quale dovrà contattare la
rappresentanza diplomatica italiana nel paese di origine o di
residenza per la richiesta del visto.
La certificazione attestante il rapporto di parentela, matrimonio,
minore età e ogni atto di stato civile necessario, debitamente
tradotta e legalizzata dovrà essere presentata, da parte dei
familiari per i quali è richiesto il nulla osta, all'autorità
diplomatico consolare italiana competente per il Paese di
provenienza al momento della richiesta del visto di ingresso nel
territorio dello Stato italiano.
ATTENZIONE
I familiari ricongiunti, appena arrivati in Italia
DEVONO ASSOLUTAMENTE prendere appuntamento allo sportello chiamando
( 0403731304 / 416) o inviando una e- mail a
ricongfamiliari.pref_trieste(at)interno.it
Verranno convocati entro otto giorni lavorativi per ottenere la
richiesta di permesso di soggiorno. Contestualmente
,
entro 48 ore
, il richiedente dovrà presentare a favore del familiare
ricongiunto la dichiarazione di ospitalità (
cessione fabbricato
).
AL FAMILIARE RICONGIUNTO VERRANNO CONSEGNATI I SEGUENTI DOCUMENTI:
- Il codice fiscale;
- Il MOD 209 (richiesta di permesso di soggiorno) da spedire entro gli 8 giorni lavorativi dall'arrivo in Italia presso un ufficio postale abilitato (sportello amico);
- Il nulla osta in originale ( necessario per l'iscrizione anagrafica in Comune ).
RILASCIO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO
L'ufficio postale provvederà a comunicare all'interessato la data
dell'appuntamento in Questura per procedere ai rilievi
fotodattiloscopici. La Questura provvederà poi ad informare
l'interessato per il rilascio del permesso di soggiorno.
IL FAMILIARE STRANIERO DI CITTADINO ITALIANO O COMUNITARIO CHE
INTENDE RICONGIUNGERE UNO O PIU' FAMILIARI A CARICO (esempio:
coniuge di un cittadino italiano o comunitario) NON DEVE RICHIEDERE
IL NULLA OSTA ALLO SPORTELLO UNICO MA DIRETTAMENTE IL VISTO PRESSO
L'AMBASCIATA ITALIANA DELLO STATO ESTERO
(D.P.R. n. 54 del 18.01.2002, art. 3,comma 3).
PATRONATI ED ASSOCIAZIONI
ACLI
Via S. Francesco, n.
4/2
34100 - TRIESTE
Tel.: 040 370408
EPACA
- Ufficio Prov.
Via del Teatro Romano, n.
24
34121 - TRIESTE
Tel.: 040 631494
INAS CISL
P.zza Dalmazia, n.
1
34100 - TRIESTE
Tel.: 040 6791340
ANOLF
P.zza Dalmazia, n.
1
34100 - TRIESTE
Tel.: 040 6791351
INCA CGIL
Via Pondares, n.
8
34100 - TRIESTE
Tel.: 040 3788205
ITAL
UIL
Via Polonio, n.
5
34100 - TRIESTE
Tel.: 040 366990
INCA CGIL DOMIO
Strada della Rosandra, n.
58
34011 -
TRIESTE
Tel.: 040 829681
INCA CGIL
MUGGIA
Via
Mazzini, n.
3/a
34015 - MUGGIA (TS)
Tel.: 040 271086
ITAL
UIL
MUGGIA
Piazza Galilei, n. 4
34015 - MUGGIA (TS)
Tel.: 040 9278359
ITAL
UIL
DOMIO
Domio, n. 189
34018 - S. D. DELLA VALLE (TS)
Tel.: 040 280973
Dirigente Dell'Area:
Dott.ssa Marzia BASO
Email Dirigente Dell'Area: marzia.baso(at)interno.it
Email Dirigente Dell'Area: marzia.baso(at)interno.it
Ubicazione dell'Ufficio: Piazza Unità d'Italia nr.8
email: ricongfamiliari.pref_trieste(at)interno.it
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PROCEDURA PER LA RICHIESTA DI NULLA OSTA AL LAVORO
Per la domanda di
nullaosta al lavoro/conversione del permesso di soggiorno da studio
a lavoro
consultare il sito della Regione Friuli Venezia Giulia ai seguenti
link:
Data pubblicazione il 06/03/2020
Ultima modifica il 05/07/2024 alle 10:45
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