White List Provinciale
Elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa. Normativa e modulistica
White List contro le infiltrazioni mafiose.
Elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa
L’art. 1, commi 52-57, della Legge 6 novembre 2012, n. 190, c.d. Legge anticorruzione, ha previsto l'istituzione presso ogni Prefettura dell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori, operanti in settori "sensibili" non soggetti a rischio di infiltrazione mafiosa, c.d. "White List".
Tale elenco ha lo scopo di rendere più efficaci i controlli antimafia nei confronti dei soggetti economici operanti nei settori maggiormente esposti a rischi di infiltrazione mafiosa, attraverso un’azione preventiva di contrasto alla criminalità organizzata.
Il catalogo dei settori maggiormente esposti a rischio di infiltrazione mafiosa, individuati dall'art. 1, comma 53, della Legge n. 190/2012, è stato di recente modificato dal Decreto Legge 8 aprile 2020, n. 23, convertito con Legge 5 giugno 2020, n. 40, articolato secondo le seguenti sezioni:
Sez. I Estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;
Sez. II Confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;
Sez. III Noli a freddo di macchinari;
Sez. IV Fornitura di ferro lavorato;
Sez. V Noli a caldo;
Sez. VI Autotrasporto per conto terzi;
Sez. VII Guardiania dei cantieri;
Sez. VIII Servizi funerari e cimiteriali;
Sez. IX Ristorazione, gestione delle mense e catering;
Sez. X Servizi ambientali, comprese le attività di raccolta, di trasporto nazionale e transfrontaliero, anche per conto di terzi, di trattamento e di smaltimento dei rifiuti, nonché le attività di risanamento e di bonifica e gli altri servizi connessi alla gestione dei rifiutiData pubblicazione il 19/08/2014
Ultima modifica il 06/09/2024 alle 13:10:56Elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa
L’art. 1, commi 52-57, della Legge 6 novembre 2012, n. 190, c.d. Legge anticorruzione, ha previsto l'istituzione presso ogni Prefettura dell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori, operanti in settori "sensibili" non soggetti a rischio di infiltrazione mafiosa, c.d. "White List".
Tale elenco ha lo scopo di rendere più efficaci i controlli antimafia nei confronti dei soggetti economici operanti nei settori maggiormente esposti a rischi di infiltrazione mafiosa, attraverso un’azione preventiva di contrasto alla criminalità organizzata.
Il catalogo dei settori maggiormente esposti a rischio di infiltrazione mafiosa, individuati dall'art. 1, comma 53, della Legge n. 190/2012, è stato di recente modificato dal Decreto Legge 8 aprile 2020, n. 23, convertito con Legge 5 giugno 2020, n. 40, articolato secondo le seguenti sezioni:
Sez. I Estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;
Sez. II Confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;
Sez. III Noli a freddo di macchinari;
Sez. IV Fornitura di ferro lavorato;
Sez. V Noli a caldo;
Sez. VI Autotrasporto per conto terzi;
Sez. VII Guardiania dei cantieri;
Sez. VIII Servizi funerari e cimiteriali;
Sez. IX Ristorazione, gestione delle mense e catering;
Sez. X Servizi ambientali, comprese le attività di raccolta, di trasporto nazionale e transfrontaliero, anche per conto di terzi, di trattamento e di smaltimento dei rifiuti, nonché le attività di risanamento e di bonifica e gli altri servizi connessi alla gestione dei rifiutiData pubblicazione il 19/08/2014