Rapporto 2011
Rapporto provinciale sugli stranieri 2011
Presentazione
Alberto Di Pace
Prefetto di Torino
Prefetto di Torino
L'Osservatorio interistituzionale sulla presenza di cittadini
stranieri in provincia di Torino è ormai giunto alla XV edizione,
dimostrandosi ancora una volta uno strumento prezioso per
rappresentare l'evoluzione e la complessità della presenza
migratoria sul territorio e facilitare l'elaborazione di strumenti
per favorire l'integrazione e il dialogo.
La presentazione di dati, grafici e commenti, che presto saranno
anche sui siti web della Prefettura, della Provincia e del Comune
di Torino, consente l'analisi delle dinamiche di crescita della
popolazione immigrata; le dinamiche generali del lavoro; le
ripercussioni tra gli immigrati della crisi economica; la realtà
legata ai flussi d'ingresso, ai decreti-flussi ed alle
regolarizzazioni; la salute degli immigrati e i servizi alla
persona. Ciò con uno sguardo alle novità introdotte a fine 2010 e a
regime dal 2011 riguardanti il "Test di conoscenza di lingua
italiana" come uno dei requisiti per ottenere la carta di
soggiorno.
Non manca inoltre un breve cenno sulla cd.Emergenza Nord Africa
che, a seguito degli sbarchi sulle coste italiane, ha visto anche
la nostra regione caratterizzarsi come realtà per l'accoglienza di
chi è fuggito dalla guerra.
Il fenomeno dell'immigrazione per sua natura impone cambiamenti e
adattamento, da parte sia degli immigrati sia del Paese ospitante,
anche per i significativi riflessi sociali, di ordine pubblico,
culturali ed economici. Ma soprattutto richiede una interazione
dinamica e pluridimensionale attraverso cui concretizzare i
processi di integrazione nei vari contesti sociali, primo fra tutti
la scuola, che sono occasioni di incontro fra individui provenienti
da realtà etniche, sociali, culturali e politiche diverse.
Per il nostro territorio, le diverse fonti statistiche attestano
una presenza straniera di rilievo, in progressiva crescita e
continuo mutamento. Emergono anche situazioni del tutto nuove
originate dalle condizioni economiche e sociali dei Paesi che si
affacciano sul Mediterraneo, che hanno vissuto e stanno vivendo
guerre, carestie, discriminazioni politiche e religiose.
Possiamo affermare che Torino e la sua provincia si caratterizzano
per l'elevata validità della partecipazione e della rappresentanza
diffusa degli immigrati che interessa via via ambiti sempre più
differenziati della convivenza sociale, a riprova di come la
crescita delle esigenze connesse con la rappresentanza di interessi
proceda di pari passo con il consolidamento dei processi di
integrazione ed interrelazione con il tessuto sociale, culturale ed
economico.
È doveroso ringraziare gli Enti che hanno reso possibile la
pubblicazione del Rapporto 2011 e il personale che in vari modi ha
collaborato a raccogliere e predisporne i dati. Il fondamentale
supporto del Comune di Torino e del suo Ufficio Statistica consente
di pubblicare l'Osservatorio nell'ambito della collana di
monografie dell'Osservatorio Socio Economico favorendone la più
ampia diffusione.
Questi pregevoli lavori confermano che la conoscenza di ogni
fenomeno, e in particolare quello migratorio, realizzata con
finalità comuni e sinergiche può agevolare la ricerca e
l'attuazione di soluzioni adeguate, idonee ed efficaci.
Data pubblicazione il 20/12/2012
Ultima modifica il 29/04/2015 alle 12:05
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