Accordo di Integrazione
ACCORDO DI INTEGRAZIONE ... PRIMO INGRESSO
Ufficio Competente:
SUI - Sportello Unico per l'Immigrazione - Prefettura di Sassari -
Piazza d'Italia, 31, II piano 07100 Sassari (SS)
Dirigente:
Dott.ssa Valentina Serena DIANA
Addetti al servizio:
Sig.ra Maria Ausilia Fois
Sig. Salvatore Lisca
Orari di ricevimento telefonico:
Il lunedì - mercoledì - venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13.30.
Tel.
0792150576
-
512
NB:
Il ricevimento del pubblico avviene esclusivamente su appuntamento,
inviando una mail all'indirizzo
protocollo.prefss(at)pec.interno.it
(si precisa che la predetta P.E.C. è abilitata a
ricevere sia mail ordinarie che P.E.C.).
L'accordo di integrazione è uno strumento per facilitare
l'integrazione del cittadino straniero, di età superiore ai 16
anni, che entra in Italia e presenta una richiesta di permesso di
soggiorno di durata non inferiore ad un anno.
Con la sottoscrizione dell'accordo lo straniero si
impegna a conseguire specifici obiettivi di integrazione nel
periodo di validità del permesso di soggiorno:
a) acquisire una conoscenza della lingua italiana parlata
equivalente almeno al livello A2 di cui al quadro comune europeo di
riferimento per le lingue emanato dal Consiglio d'Europa;
b) acquisire una sufficiente conoscenza dei principi fondamentali
della Costituzione della Repubblica, dell'organizzazione e
funzionamento delle istituzioni pubbliche e della vita civile in
Italia, con particolare riferimento ai settori della sanità, della
scuola, dei servizi sociali, del lavoro e agli obblighi fiscali;
c) garantire l'adempimento dell'obbligo di istruzione da parte dei
figli minori;
d) assolvere gli obblighi fiscali e contributivi. L'interessato
dichiara, altresì, di aderire alla Carta dei valori della
cittadinanza e dell'integrazione di cui al decreto del Ministro
dell'Interno 23 aprile 2007 e si impegna a rispettarne i principi.
Lo Stato si impegna, a sua volta, a sostenere il processo di
integrazione dello straniero.
In particolare, lo Stato:
a) assicura il godimento dei diritti fondamentali e la pari dignità
sociale delle persone senza distinzione di sesso, di razza, di
lingua, di religione, di opinioni politiche e di condizioni
personali e sociali, prevenendo ogni manifestazione di razzismo e
di discriminazione; agevola, inoltre, l'accesso alle informazioni
che aiutano i cittadini stranieri a comprendere i principali
contenuti della Costituzione italiana e dell'ordinamento generale
dello Stato;
b) garantisce in raccordo con le regioni e gli enti locali il
controllo del rispetto delle norme a tutela del lavoro dipendente;
il pieno accesso ai servizi di natura sanitaria e a quelli relativi
alla frequenza della scuola dell'obbligo;
c) favorisce il processo di integrazione dell'interessato
attraverso l'assunzione di ogni idonea iniziativa, in raccordo con
le regioni, gli enti locali e l'associazionismo no profit. In tale
quadro, assicura all'interessato, entro un mese dalla stipula del
presente accordo, la partecipazione gratuita ad una sessione di
formazione civica e di informazione sulla vita in Italia della
durata di un giorno.
Entro i primi due anni, lo straniero dovrà raggiungere un totale di
30 crediti per poter rinnovare il permesso di soggiorno.
I cittadini stranieri, entrati in Italia a seguito del rilascio del
visto da parte dell'Ambasciata italiana competente,
entro 8 giorni
dal loro ingresso in Italia, devono chiedere un appuntamento
inviando una mail alla P.E.C. della Prefettura
protocollo.prefss(at)pec.interno.it
indicando in oggetto "Richiesta di appuntamento per primo ingresso
- nome e cognome del richiedente e riferimento pratica
P-SS/X/X/20XX/100XXX", al fine di sottoscrive l'accordo di
integrazione.
Per maggiori informazioni si consiglia la consultazione del sito
del Ministero dell'Interno, alla sezione
https://www.interno.gov.it/it/temi/immigrazione-e-asilo/modalita-dingresso/accordo-integrazione-straniero-richiede-permesso-soggiorno
Normativa
:
Art. 4 bis del Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286 "Testo
unico delle disposizioni concernenti la disciplina
dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero".
D.P.R. 14 settembre 2011, n.179 "Regolamento concernente la
disciplina dell'accordo di integrazione tra lo straniero e lo
Stato".
Allegati
Allegato B
Allegato C
Carta dei Valori, della Cittadinanza e dell'Integrazione
Data pubblicazione il 14/02/2024
Ultima modifica il 16/02/2024 alle 08:09
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