Il Prefetto di Rieti approva il piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse 2024
Nel corso della mattinata odierna è stato approvato dal Prefetto di
Rieti, dr.ssa Pinuccia Niglio, il Piano Provinciale per la ricerca
delle persone scomparse, predisposto secondo le Linee Guida
elaborate dal Commissario Straordinario del Governo per le persone
scomparse.
Il Piano è il frutto di un approfondito lavoro, coordinato dalla
Prefettura, con il concorso di Forze di Polizia, Vigili del Fuoco,
Agenzia Regionale di Protezione Civile e Soccorso Alpino, e con la
partecipazione di tutte le componenti coinvolte nel soccorso
pubblico quali Ares 118, Azienda Sanitaria Locale e Polizia
Provinciale e Polizia Locale del Comune di Rieti.
La pianificazione definisce le procedure di ricerca da attivare a
seguito della ricezione di una denuncia di scomparsa prendendo in
considerazione tre scenari d'intervento.
Al coordinamento generale delle ricerche, condotto dal Prefetto o
da un suo delegato - anche mediante l'attivazione di un'apposita
Cabina di Regia
presso la Prefettura - si affiancherà il coordinamento operativo
della Polizia di Stato, dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco in
relazione allo scenario di scomparsa, urbano, lacustre-fluviale e
montano-impervio.
Nei luoghi di difficile accessibilità il coordinamento operativo
dei Vigili del Fuoco avverrà d'intesa con Corpo Nazionale Soccorso
Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S) ed il Soccorso Alpino della
Guardia di Finanza (S.A.G.F.), che costituisce una peculiarità del
territorio provinciale.
Nel corso delle ricerche la Prefettura potrà attivare anche la
componente del volontariato dell'Agenzia Regionale di Protezione
Civile ed i gruppi comunali di protezione civile attivi sul
territorio che, in precedenti ricerche, hanno dimostrato grande
capacità operativa a supporto degli Enti preposti
Specifica attenzione è dedicata alla scomparsa di minori per i
quali sarà possibile inoltrare al Servizio Centrale Anticrimine del
Ministero dell'Interno, da parte di questa Prefettura, la richiesta
di pubblicazione sul sito globalmissingkids.org della rete Global
Missing Children Network (GMCN) di foto e informazioni dei minori
scomparsi, previa acquisizione al riguardo, dell'indispensabile
autorizzazione dell'esercente la responsabilità genitoriale o del
Giudice tutelare.
Il Piano provinciale prevede inoltre il concreto coinvolgimento di
enti del Terzo Settore quali Penelope Lazio, A.M.A.R -Associazione
Malattia Alzheimer Riti - ODV - e dell'Associazione Psicologi per i
popoli Regione Lazio, fondamentali, non solo per le attività di
ricerca, ma soprattutto per l'assistenza ed il supporto ai
familiari ed allo stesso scomparso anche nella fase successiva al
ritrovamento.
Si tratta di un importante passo avanti nella direzione della
concreta implementazione delle attività di ricerca delle persone
scomparse. Il nuovo Piano nasce infatti dall'esigenza di elaborare
una procedura condivisa per il rintraccio e di migliorare le
modalità operative già utilizzate dagli enti chiamati ad
intervenire in tali evenienze, riducendo quanto più possibile i
tempi d'intervento che potrebbero compromettere l'esito delle
stesse operazioni di ricerca ed assicurando altresì la corretta
comunicazione con gli organi di informazione
L'efficacia del nuovo Piano sarà testata in una esercitazione che
verrà effettuata in tempi brevi, in collaborazione con l'Ufficio
del Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse.
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