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Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Rieti
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Comunicati stampa

 

 Riunione Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica del 23.4.2024

Nel corso della mattinata odierna si è svolta in Prefettura una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto di Rieti, dr.ssa Pinuccia Niglio, con la partecipazione dei vertici provinciali delle Forze di Polizie e dei Vigili del Fuoco, il Vice Sindaco del Comune di Rieti ed i Sindaci dei Comuni di Borbona, Leonessa e Posta.

Hanno partecipato all'incontro anche i referenti di Anas, Astral, e della RCS Sport, Società organizzatrice della 107°edizione del Giro d'Italia.

All'ordine del giorno lo svolgimento dell'8° tappa del Giro d'Italia, Spoleto - Prati di Tivo, in programma l'11 maggio prossimo, che attraverserà, per circa 40 chilometri la provincia di Rieti, nei dei comuni di Leonessa, Posta e Borbona.

Al fine di garantire lo svolgimento in piena sicurezza dell'evento sportivo e la vigilanza complessiva del tracciato, che interesserà principalmente la SS.471 e la SS. 4 Salaria, i partecipanti hanno esaminato le criticità del percorso invitando gli Enti proprietari delle strade a porre in essere ogni azione utile ad assicurare la manutenzione del manto stradale.

Al contempo sono state individuate le intersezioni che dovranno essere presidiate da parte delle Forze delle Ordine, non solo nei comuni interessati dal passaggio della corsa, ma anche nei pressi dei più importanti snodi della viabilità provinciale.

Nella seconda parte dell'incontro, il Prefetto ed i Vertici delle Forze di polizia, alla presenza dei Sindaci interessati e con l'ausilio tecnico dell'Ufficio TLC-Lazio, hanno espresso parere favorevole ai progetti di videosorveglianza integrata proposte dai Comuni di Rieti, Casaprota, Casperia, Colle di Tora, Configni, Fara in Sabina, Monteleone Sabino, Morro Reatino, Rivodutri, Salisano e Stimigliano.

All'esito dell'incontro il Prefetto ha ricordato come l'istallazione dei sistemi di videosorveglianza, favorevolmente recepita dagli Amministratori dei Comuni interessati, rappresenti un obiettivo primario per la prevenzione ed il contrasto della criminalità anche in zone con scarsa densità abitativa ed a fronte di un indice di delittuosità molto basso.

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 Riunione Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica del 18 aprile 2024

Ottava tappa a Colle di Tora (RI) per approfondire l'andamento della delittuosità nella Valle del Turano

 

Il 18 aprile scorso con la riunione presso la Sala Consiliare del Comune di Colle di Tora si è concluso il ciclo di Comitati Provinciali per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica in forma  itinerante , avviato, dallo scorso mese di febbraio, dal Prefetto di Rieti, Pinuccia Niglio.

Numerosi gli argomenti affrontati con gli undici Sindaci dei Comuni della Valle del Turano e compresi nella Riserva dei Monti Cervia e Navegna, alla presenza del Vice Sindaco del Comune di Rieti Chiara Mestichelli, collegata da remoto per il Sindaco di Rieti,  della Rappresentante del Presidente della Provincia, Chiara Simonetti, del Questore, Mauro Fabozzi , del Comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri, Valerio Marra e del Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Andrea Alba

Tema centrale la sicurezza nelle sue molteplici connotazioni, con l'obiettivo, rappresentato dal Prefetto, di favorire lo scambio informativo, condividendo ed integrando le strategie finalizzate alla tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica con le politiche sociali ed economiche che investono trasversalmente le competenze proprie degli enti locali, coniugando quindi la prevenzione e repressione dei reati con la mediazione dei conflitti e il perseguimento di fattori di equilibrio e coesione sociale

Anche nell'ambito territoriale in riferimento, il tasso di delittuosità, sostanzialmente invariato nel 2023 rispetto al 2022, non fa registrare criticità grazie al presidio attento e costante delle Forze dell'Ordine che si esplica anche attraverso attività di formazione ed informazione della popolazione relativamente soprattutto ai comportamenti virtuosi da tenere per il contrasto ai reati predatori, in special modo ai furti in abitazione e alle truffe agli anziani, reati odiosi che determinano una forte percezione di insicurezza nelle collettività.

Nel corso dell'incontro è stato dato ampio spazio anche alle tematiche relative al turismo da sempre motore trainante dell'economia locale che vedrà un implemento nel periodo estivo ed in occasione del Giubileo del 2025.

Considerata la vastità del territorio e l'afflusso turistico in costante aumento, il Prefetto ha ribadito l'importanza di una fattiva collaborazione tra gli Amministratori Locali da realizzare anche attraverso la gestione integrata dei Servizi a cominciare dall'installazione anche condivisa di sistemi di videosorveglianza cittadini a fini di deterrenza, per potenziare l'efficacia dell'attività investigativa ed il grado di sicurezza percepita.

Da promuovere e valorizzare il ruolo delle Polizie Locali anche, laddove possibile, con convenzioni tra Comuni, in modo da mettere a fattor comune personale ed esperienza.

I Sindaci hanno assicurato la massima attenzione alle questioni rappresentate dalle Forze dell'Ordine in chiave di prevenzione e controllo del territorio, sottolineando l'impegno dei militari delle Stazioni dell'Arma con competenza sui propri Comuni.

Hanno ribadito l'importanza di una viabilità stradale efficiente per la valorizzazione delle potenzialità turistiche della zona, sollecitando la Provincia ad un attento e tempestivo intervento su alcune criticità sulle strade provinciali che da tempo attendono soluzione.

Hanno altresì richiesto un supporto alle iniziative che stanno portando avanti per una completa copertura della rete internet sull'intera zona.

A conclusione dell'incontro, svoltosi in un clima di un costante e proficuo dialogo tra Sindaci e componenti del Comitato, il Prefetto, nel ringraziare tutti i presenti per i preziosi contributi, ha sottolineato che " L'esperienza dei 'Comitati itineranti' - che ha consentito di incontrare in poco più di due mesi a partire dallo scorso 15 febbraio tutti i 74 Sindaci della provincia di Rieti - ha impattato molto positivamente sul territorio, consentendo di avviare un dialogo diretto   con gli   Amministratori locali sul tema cruciale della sicurezza urbana. Il confronto diretto sul territorio resta infatti condizione privilegiata per cogliere le specificità dei singoli ambiti, consentendo di programmare e ottimizzare finalità, obiettivi e priorità degli interventi da attuare e fornendo, nel contempo, agli Amministratori un segno tangibile della vicinanza della Prefettura e delle Forze dell'Ordine alle realtà locali nel segno della coesione e dell'unità di intenti per il bene comune " .

 

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 Una targa di ringraziamento consegnata dal Prefetto, a nome dei Ministri dell'Interno e dell'Istruzione e del Merito, agli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore 'Celestino Rosatelli" di Rieti

Questa mattina, nel Palazzo del Governo, il Prefetto di Rieti, Pinuccia Niglio, ha consegnato agli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore "Celestino Rosatelli" di Rieti" una targa speciale che il Ministro dell'Interno e il Ministro dell'Istruzione e del Merito hanno voluto conferire all'Istituto per il merito, l'entusiasmo e l'impegno dimostrati nella partecipazione al progetto "Percorsi di sensibilizzazione a sostegno degli amministratori locali".

Le attività progettuali hanno permesso agli studenti di approfondire tematiche cruciali, tra cui il ruolo del Sindaco ed i compiti della Polizia Locale , gli strumenti di partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa dell'Ente Locale, l'uso corretto della rete e delle piattaforme web e le azioni di prevenzione e contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo, ed infine problematiche di rilevante attualità come la gestione del ciclo dei rifiuti ed i relativi rischi di infiltrazione della criminalità organizzata,

Al termine delle giornate formative, i ragazzi hanno poi "tradotto" le sollecitazioni ricevute in prodotti digitali (video e brevi storie a fumetti) ,utilizzando un linguaggio semplice e diretto per comunicare il messaggio positivo circa la necessità di scegliere comportamenti leciti per risolvere i problemi, promuovendo il rispetto della legalità attraverso l'utilizzo degli strumenti di democrazia partecipativa.

Il Prefetto, nel congratularsi con gli studenti per il prestigioso riconoscimento, ha altresì ringraziato tutti i formatori: il dr Claudio Valentini, Presidente del Consiglio comunale di Rieti, la dr.ssa Sabrina Castelluzzo, allora Dirigente della divisione anticrimine della Questura di Rieti e la dr.ssa Roberta Cavolata, Responsabile dell'Ufficio Minori, il dr. Claudio Santarelli, Segretario Generale del Comune di Fara Sabina, la dr.ssa Sonia Salvi, Dirigente del Comune di Rieti e l'Ing. Emiliana Piacente, responsabile del Servizio Sviluppo Sistemi Informativi della ASM di Rieti, che hanno saputo coinvolgere  attivamente i ragazzi in tematiche istituzionali

Vivissimi complimenti vanno anche alla Dirigente scolastica ed ai docenti dell'Istituto Rosatelli che hanno svolto un ruolo chiave in questo percorso collaborando in modo costruttivo con i rappresentanti delle Istituzioni territoriali.

 

 


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 Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica 11.4.2024

POLITICHE DI SICUREZZA URBANA ALL'ORDINE DEL GIORNO DEL COMITATO PROVINCIALE PER L'ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA IN SESSIONE ITINERANTE

Settima tappa a Borbona (RI) per approfondire  l'andamento della delittuosità nell'Area dell'Alto reatino

  

Prosegue speditamente il tour del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, in sessione itinerante che, questa mattina, ha fatto tappa a Borbona (RI) nella Sala Consiliare del Municipio, dove il Prefetto di Rieti Pinuccia Niglio, affiancato dai vertici provinciali delle Forze dell'Ordine, ha incontrato i Sindaci dei Comuni di Accumuli, Amatrice, Borbona, Cittareale e Leonessa ed il Vice Sindaco del Comune di Posta. Presenti anche l'Assessore Vito Paciucci per il Presidente della Provincia di Rieti e l'Avv. Chiara Mestichelli, collegata da remoto, per il Sindaco di Rieti

Sul Tavolo del Comitato l'andamento complessivo della delittuosità nella zona territoriale di riferimento e il working in progress delle politiche di sicurezza urbana, in prospettiva dello sviluppo delle attività di ricostruzione post sisma: dopo 8 anni dal tragico terremoto del 2016 deve infatti tenersi in debito conto la sensazione di rassegnata sfiducia in una rinascita sociale e d economica dell'area che incide, al di là del confortante dato statistico dell'indice di criminalità, sulla percezione di insicurezza della cittadinanza.

I lavori sono entrati nel vivo con la relazione del Prefetto Niglio che, nell'ottica di definire il quadro di riferimento su cui calibrare le azioni da mettere in campo, ha illustrato i dati statistici sull'andamento della criminalità nel 2022 e nel 2023 in provincia di Rieti, nel Capoluogo e nei Comuni dell'Ambito, con un focus specifico sugli street crime (furti e rapine).

In particolare nei Comuni dell'Ambito si registra un lieve aumento dei delitti commessi nel 2023 (216) rispetto al 2022(196). L'aumento - si sottolinea relativo considerati i numeri assoluti - è sostanzialmente concentrato nel Comune di Amatrice ed è intuitivamente collegato al maggior traffico di uomini e mezzi in conseguenza delle attività edili pianificate ed in corso, e all'ampiezza del territorio difficile da presidiare in toto , nonostante l'assidua presenza di Polizia di Stato Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza che dal 2016 ad oggi non sono arretrate nel controllo coordinato del territorio. Infine, quale fattore di rischio, vi è anche il progressivo spopolamento dei luoghi, ove viene di fatto a mancare il naturale controllo sociale.

Una situazione analoga si registra con riferimento specificamente ai reati predatori.

" Va detto che, al netto del lieve incremento di delitti registrato nel 2023, non emerge, in generale, un quadro che desta allarme. Tuttavia, occorre oggi rimarcare che corre velocemente una insidiosa illegalità diffusa che si caratterizza per l'alto impatto sulla percezione della insicurezza da parte dei cittadini. Le caratteristiche fisiche del territorio ne rendono più difficile la prevenzione e la repressione, rappresentando uno dei fattori che maggiormente condiziona la vivibilità degli ambienti urbani e i livelli di sicurezza percepita. Anche un singolo episodio, quindi, ha il potere di generare allarme nelle comunità. Tutto questo, impone una più decisa capacità di reazione da parte delle Istituzioni tutte ", ha sottolineato il Prefetto Niglio commentando i dati statistici.

Il Rappresentante del Governo ha, quindi, rivolto ai Sindaci l'appello a perseguire con sempre maggiore convinzione le politiche di sicurezza urbana nei rispettivi territori, ricordando loro che il quadro normativo di riferimento, a partire dal 2017 fino ad arrivare al c.d. "decreto Caivano" del 2023, ha disegnato un nuovo sistema di governance della sicurezza che oggi si presenta con una struttura circolare e coordinata, dove i Primi cittadini svolgono un prezioso ruolo di supporto e cerniera, nella gestione della sicurezza anche, ed in particolare, con l'installazione di nuovi ed evoluti sistemi di sorveglianza o interventi di upgrade su quelli esistenti e laddove possibile, in base alle capacità di assunzione di personale, con l'implementazione e la valorizzazione del ruolo delle Polizie locali.

Nel contempo, nell'ottica di ottimizzare finalità obiettivi e priorità degli interventi da attuare sono state recepite le specifiche esigenze dei territori, in particolare il miglioramento dell'efficacia di connessione della rete internet, essenziale nella fragilità complessiva dei luoghi, e la risoluzione di annose problematiche connesse alla viabilità sulla Salaria SS4 in corrispondenza dei viadotti del Cantoniere e del Valenzano per le quali è stato valutato utile un prossimo confronto con Anas per definire tempistiche e modalità di esecuzione delle lavorazioni ancora necessarie.

 

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