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Comunicati Stampa

 

 ALLERTA METEO IN PROVINCIA: ATTIVATO IL CENTRO COORDINAMENTO SOCCORSI IN PREFETTURA

COMUNICATO STAMPA


Oggi alle ore 13.00 in Prefettura, dopo la preallerta di ieri, su specifica richiesta dell'Agenzia Regionale per la Protezione Civile e la Sicurezza territoriale di Ravenna, si è riunito il Centro Coordinamento Soccorsi, formato dai Sindaci della Provincia, da componenti della Protezione Civile regionale e comunale, dai Vigili del Fuoco e dalle Forze dell'Ordine, per delineare le strategie operative contenitive delle criticità derivanti dall'attuale situazione meteo.

Nella riunione si è fatto un punto della situazione delle condiziono idrauliche e idrogeologiche collegate alle precipitazioni in corso, che risultano attualmente sotto controllo e monitorate nella loro evoluzione.

Un focus specifico è stato dedicato alla situazione dei ponti e dei sottopassi della provincia, i quali saranno costantemente attenzionati in queste ore.

Particolare interesse desta la situazione idrometrica dei fiumi Sillaro, Idice, Santerno e Montone, Marzeno i cui argini sono fatti oggetto di osservazione, anche grazie all'ausilio di squadre del volontariato provinciale.

Per affrontare la situazione maltempo e per garantire un coordinamento delle attività, oltre al Centro Coordinamento Soccorsi istituito in Prefettura, sono stati convocati e sono pienamente operativi i Centri Operativi di tutti i Comuni della Provincia.

Alla cittadinanza si raccomanda la massima cautela e, in particolare, di evitare spostamenti non strettamente necessari.

 

Ravenna, 2 maggio 2023                                             L'Addetto Stampa
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 ALLERTA METEO PROVINCIA DI RAVENNA: AGGIORNAMENTO ore 19.00

A seguito dell'evoluzione meteo in Provincia il Centro Coordinamento Soccorsi costituito in Prefettura sta costantemente ed attentamente monitorando le criticità connesse ai fenomeni in atto.

In particolare sono oggetto di specifica attenzione due frane verificatesi nel territorio di Brisighella, una in località Fognano e l'altra lungo la SP49 Bicocca, che è attualmente interrotta dal materiale franoso.

Per quanto invece riguarda la situazione idrica dei fiumi della Provincia si segnala che il Sillaro in piena ha rotto gli argini al confine tra Massa Lombarda, Conselice ed Imola e che a causa di ciò sono state evacuati residenti di due case interessate dallo straripamento delle acque.

Ancora, presso Riolo Terme si è verificato un rigurgito di acqua da un canale di scolo che ha interessato alcuni box auto.

Il Centro Coordinamento Soccorsi, costantemente attivo dalle ore 13.00 fino a cessata emergenza, sta altresì seguendo l'evoluzione della situazione idrometrica del fiume Lamone nella confluenza con il Fiume Marzeno presso Faenza.

Il Sindaco di Faenza ha rappresentato, anche alla luce delle indicazioni del CCS, che informerà la popolazione residente nelle zone interessate dagli eventi di ingressione delle necessarie misure da porre in atto per la salvaguardia dell'incolumità personale, come previsto dalla pianificazione comunale e l'eventuale adozione di provvedimenti di evacuazione per la messa in sicurezza della popolazione.

Si rinnova l'invito alla popolazione di evitare spostamenti non strettamente indispensabili.

 

Ravenna, 2 maggio 2023                                             L'Addetto Stampa
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 ALLERTA METEO IN PROVINCIA DI RAVENNA AGGIORNAMENTO ORE 14.30

Il Centro Coordinamento Soccorsi costituito presso la Prefettura, continua a operare per far fronte alla situazione di criticità.

A Boncellino, nel Comune di Bagnacavallo, una grossa falla nell'argine del fiume Lamone che causa un importante deflusso di acqua che mette a rischio una parte dell'abitato.

Il C.C.S. e i C.O.C., in costante raccordo, stanno seguendo le fasi di evacuazione della popolazione che sta rimanendo bloccata dal lento defluire dell'acqua che lentamente invade le campagne circostanti e la zona industriale di Bagnacavallo;

Si comunica la riapertura del Ponte della Castellina tra Faenza e Russi sul Lamone dopo le verifiche tecniche compiute dagli organi competenti, è stato riaperto.

Resta chiuso, invece, il Ponte della SS16 " Adriatica " sul Lamone a Mezzano, attualmente oggetto di accertamenti da parte dell'ANAS finalizzati a consentirne la riapertura. Restano chiuse le linee ferroviarie della Provincia.

In mattinata, per cause in corso di accertamento, un uomo di 85 anni di Castel Bolognese è deceduto, presumibilmente per annegamento, nei pressi della propria abitazione. Per il recupero della salma si è reso necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco.

Resta al momento scongiurato il paventato rischio di evacuazione per gli abitati di Mezzano e Traversara e sono in calo i livelli idrometrici nell'area pedecollinare e collinare.

La situazione resta attentamente seguita in tutte le sue possibili evoluzioni, considerata anche il possibile innalzamento idrometrico dei fiumi del ravennate.

                                                                                               

                                                                                                                  L'ADDETTO STAMPA

 

 

 
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 ALLERTA METEO IN PROVINCIA:di ravenna AGGIORNAMENTO ORE 9.30

Continua l'attività di monitoraggio delle situazioni di criticità derivanti dalle condizioni metereologiche.

Il Centro Coordinamento Soccorsi, in concorso con l'Agenzia Regionale per la Protezione Civile e la Sicurezza Territoriale, i Sindaci del territorio, le Forze dell'Ordine e i Vigili del Fuoco, hanno gestito, da ieri pomeriggio e per tutta la notte, molteplici situazioni emergenziali verificatesi su tutto il territorio provinciale a causa dell'innalzamento delle soglie idrometriche dei fiumi della Provincia e delle frane che hanno interessato i territori di alcuni Comuni.

Nelle prime ore della mattina il fiume Lamone ha esondato nei pressi della località Boncellino in Bagnacavallo dove sono state evacuate circa una decina di famiglie.

Tale attività di evacuazione ha coinvolto complessivamente 400 - 450 residenti, sparse in tutto il territorio della Provincia di Ravenna.

Tra le situazioni più problematiche spicca quella verificatasi nelle prime ore della mattinata quando i Vigili del Fuoco hanno soccorso una signora rimasta intrappolata all'interno della sua macchina bloccata dalle acque del Sillaro straripate in Conselice.

Altresì prosegue la costante attività di controllo dell'andamento idrometrico dei fiumi della Provincia, con specifico riguardo al Montone e al Lamone i cui corsi interessano i territori dei Comuni di Russi e Ravenna.

 Per garantire un migliore coordinamento delle attività è stato deciso di unificare il Centro Operativo Comunale di Ravenna con il Centro di Coordinamento prefettizio, per meglio seguire le problematiche e per garantire una migliore unitaria gestione delle attività, con particolare riferimento a quelle che dovessero rendersi necessarie in caso di peggioramento della situazione e laddove dovesse reputarsi opportuno procedere alla evacuazione degli abitati di Mezzano e Traversara.

Tutte le componenti della Protezione Civile, sia comunale che regionale sono in campo per garantire il successo delle operazioni, anche grazie al concorso dell'Esercito Italiano che coadiuva tutti gli attori in campo anche con specifico riferimento alle operazioni di evacuazione che si rendono necessarie man mano che la situazione evolve.

"Ringrazio tutti coloro i quali in questa difficile nottata - ha dichiarato il Prefetto Castrese De Rosa - hanno dedicato la loro opera e il loro impegno per garantire l'incolumità della cittadinanza in questo complicatissimo momento".

E' inoltre fatta oggetto di particolare attenzione la globale situazione della viabilità e della rete ferroviaria provinciale, anche per garantire il puntuale afflusso dei mezzi e del personale impegnato nelle attività di soccorso.

 

Ravenna, 3 maggio 2023                                             L'Addetto Stampa
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 ALLERTA METEO IN PROVINCIA DI RAVENNA: AGGIORNAMENTO ORE 00.00

Proseguono senza interruzione le attività del Centro Coordinamento Soccorsi.

Sono due le situazioni che destano maggiori preoccupazioni: la prima è determinata dalla rottura dell'argine del fiume Sillaro, in corrispondenza dei comuni di Massa Lombarda e Conselice, dove sono stati evacuati, in via precauzionale, circa una sessantina di residenti.

La seconda criticità attenzionata è quella di Faenza dove la piena del fiume Lamone è costantemente seguita da parte delle componenti di Protezione Civile e i cui cittadini sono stati avvertiti circa le misure di autoprotezione da seguire per scongiurare rischi alla propria incolumità.

L'estensione del fenomeno meteorologico e la sua rapida evoluzione, che interessa tutto il territorio provinciale, ha determinato l'esigenza di richiedere il concorso dell'Esercito Italiano a supporto delle componenti comunali e regionali della Protezione Civile.

Si rinnova l'invito alla cittadinanza di evitare qualsiasi spostamento non strettamente necessario per tutta la giornata di domani anche per consentire un miglior afflusso dei mezzi di soccorso lungo la viabilità provinciale.

 

Ravenna, 2 maggio 2023                                             L'Addetto Stampa
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 ALLERTA METEO IN PROVINCIA DI RAVENNA: AGGIORNAMENTO ORE 13.00 DEL 4 MAGGIO

Prosegue il lavoro del Centro Coordinamento Soccorsi, in composizione plenaria in Prefettura, per affrontare le criticità che stanno interessando il nostro territorio a causa dell'esondazione dei fiumi ed in particolare del Lamone, Sillaro e Senio e del deflusso delle acque straripate nei giorni scorsi.

Contemporaneamente si è svolta stamattina una riunione a Faenza nella quale il Presidente della Regione Emilia Romagna ha incontrato il Prefetto Castrese De Rosa e i Sindaci del territorio per fare un punto di situazione sulle criticità che gli avversi eventi meteorologici hanno causato in questa Provincia.

Uno specifico focus in Prefettura è stato fatto dal Prefetto questa mattina sulle problematiche in atto nei territori di Bagnacavallo, Faenza e Conselice e in generale su tutta la Provincia.

Nel corso della mattinata l'esondazione del fiume Lamone ha interessato anche il territorio di Alfonsine e il Sindaco ha, prontamente messo in atto le necessarie misure volte a contenere i rischi per la popolazione e il territorio.

Le criticità della viabilità provinciale sono state oggetto in Prefettura di attenta analisi in un uno specifico Tavolo di coordinamento attivato allo scopo, al quale hanno partecipano rappresentanti della Provincia, delle Unioni dei Comuni della Bassa Romagna e della Romagna Faentina, della Polizia Stradale e Ferroviaria, nonché di ANAS e di Autostrade per l'Italia.

Il Tavolo di coordinamento, dopo aver suddiviso il territorio provinciale in tre aree - la prima corrispondente ai territori dei comuni di Bagnacavallo e Alfonsine tra il Lamone e il Senio, la seconda corrispondente all'area di Conselice e la terza a quella di Casola Valsenio - ha individuato le strade provinciali attualmente interrotte e ha delineato una scala di priorità rispetto alle quali si ritiene  urgente  l'effettuazione degli interventi di ripristino  da effettuare al più presto  a cura dell'Agenzia Regionale di Protezione Civile, in concorso con gli Enti competenti e con l'ausilio del Vigili del Fuoco e i militari del  Reggimento Genio Guastatori e del Poligono Foce Reno.

Le strade per i quali gli interventi sono stati considerati prioritari sono la SP 253 " San Vitale ", la SP 25 " Torri - Entirate - Villanova - Glorie ", la SP 107 " Gagliazzona " e la SP 63 " Della Valletta- Zattaglia ".

Per quanto riguarda la situazione della viabilità ferroviaria in Provincia, la linea Bologna Rimini, pur con qualche deviazione, è attiva da ieri sera alle 19.30, così come quella Faenza - Ravenna e Lavezzola- Granarolo, mentre restano attualmente sospese, fino all'effettuazione delle verifiche tecniche, le linee Castel Bolognese- Lugo e Lugo-Russi.

 La situazione della Provincia è continuamente monitorata attraverso il Centro Coordinamento dei Soccorsi in Prefettura e i COC nei comuni, atteso che, nonostante il miglioramento delle condizioni metereologiche, la situazione dei fiumi è in evoluzione e nonostante siano in corso i lavori di ripristino è necessario prestare la massima attenzione all'evolversi delle situazioni.

Alla cittadinanza si richiede di non recarsi in prossimità dei luoghi interessati dagli eventi per non mettere a rischio la propria incolumità con comportamenti imprudenti e intralciare il delicato lavoro degli operatori di protezione civile.

 

Ravenna 4 maggio 2023

                                                                                  L'ADDETTO STAMPA
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 ALLERTA METEO IN PROVINCIA: AGGIORNAMENTO 5 maggio 2023 ORE 13.00

COMUNICATO STAMPA N.9

 

ALLERTA METEO IN PROVINCIA: AGGIORNAMENTO 5 maggio 2023 ore 13.00

 

 

Procede senza sosta l'attività di coordinamento degli interventi del Centro Coordinamento Soccorsi attivo in Prefettura dal giorno 2 maggio u.s..

L'attuale situazione di criticità è causata, per lo più, dall'innalzamento dei livelli idrici dei reticoli dei canali consortili nei quali si è riversata l'enorme mole di acqua che, nei giorni scorsi, è fuoriuscita dai fiumi e che ora sta interessando i canali di bonifica.

Nonostante il miglioramento delle condizioni meteo la situazione resta critica: infatti le piogge verificatesi dei giorni passati, senza precedenti negli ultimi cento anni, hanno prodotto più di 10.000.000 di m3 d'acqua che, lentamente, stanno defluendo verso il mare incanalandosi nei canali secondari di bonifica del territorio.

Particolare attenzione ha destato la situazione nel Comune di Conselice, dove era stata interrotta la fornitura di acqua potabile a causa dell'allagamento dei locali dove operano le pompe idrauliche di distribuzione idrica e che, grazie agli interventi dei Vigili del Fuoco con pompe idrovore, ne stanno consentendo la ripartenza in tempi rapidi, evitando l'approvvigionamento con autobotti come avvenuto nella notte.

Per quanto riguarda invece la situazione della viabilità nella provincia, resta chiusa, almeno fino a domani mattina, la SS 16 " Adriatica " a scopo precauzionale, onde consentire il defluire, in sicurezza, delle piene dei canali consortili, il cui picco è previsto a partire dal pomeriggio.

Per mitigare i disagi è stato previsto un percorso alternativo per chi viaggia da Ravenna in direzione Ferrara, costituito dalla Romea dir o dalla A14 dir; solo il traffico locale può procedere lungo la statale 16 fino all'incrocio con la strada provinciale 24 via Basilica. 

Si ricorda che nel territorio di Alfonsine il percorso alternativo, per chi viaggia da Ferrara in direzione Ravenna, prevede dalla rotatoria di innesto con via Rossetta la deviazione sulla SP8 verso Bagnacavallo per poi prendere la A14dir fino all'innesto con la via San Vitale. Viceversa, per chi viaggia da Ravenna in direzione Ferrara, il percorso alternativo prevede la deviazione al km 118,150 prima del ponte Bastia, sulla SP 10 fino a Madonna del Bosco per poi prendere la SP15 e proseguire lungo la SS16 var "Variante di Alfonsine" fino all'innesto con la SS16 al km 129,020. Viceversa, per chi viaggia da Ravenna in direzione Ferrara.

Per quanto riguarda le strade comunali del territorio dell'Unione della Romagna Faentina restano chiuse a Faenza le Vie Cimatti, Ragazzini, D'Azeglio, Silvio Pellico, San Martino, Canova, Mella, Canovetta e Uccellina, a Brisighella le Vie Rio Chié, Via Ceparano, Via Rontana, a Castel Bolognese le Vie Boccaccio, Gradasso e Barigliano, a Riolo Terme la Via Cuffiano Fantaguzzi, a Casola Valsenio le Vie Chiesula, Monte Battaglia, Capanne, Cestina, Sintria mentre a Solarolo le vie Viazza e Molinello.

Con riferimento alle strade provinciali restano chiuse o parzialmente chiuse la SP 56 " Sarna ", la SP 60 " Corleto ", la SP 70 " Prugno", la SP 63 "V alletta - Zattaglia ", la SP 49 " Bicocca ", la SP 23 " Monticino Limisano ", la SP 75 " Boncellino ", la SP 89 " Cocchi ", la SP 253 " San Vitale ", la SP 107 " Gagliazzone ", la SP 91 " Rampina ", la SP 115 " Cardinala " e la SP 66 " Casolana ".

Proseguono i lavori di risanamento delle rotture arginali e il monitoraggio delle numerose lesioni arginali che si sono create a seguito delle piene fluviali e in da parte dei tecnici della protezione civile dei Comuni coinvolti e della Regione.

Anche i Vigili del Fuoco sono all'opera per effettuare le attività di svuotamento delle acque nelle aree colpite dalle esondazioni con l'ausilio di pompe idrovore e sono in corso attività di sorvolo al fine di consentire la geolocalizzazione dei movimenti franosi.

Proseguirà nella notte l'attività di monitoraggio del reticolo dei canali consortili da parte di personale del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale e dei volontari del Coordinamento Provinciale di Protezione Civile.

La Prefettura rinnova alla cittadinanza la raccomandazione a non recarsi nei luoghi interessati dagli interventi di soccorso e ripristino, per non mettere a rischio la propria e altrui incolumità e per consentire, nel più breve tempo possibile, il corretto svolgimento dei lavori e il ritorno alla normalità.

 

 

Ravenna 5 maggio 2023                                                                                                                                     

                                                                                                        

 L'ADDETTO STAMPA
Pubblicato il 05/05/2023
Ultima modifica il 24/11/2023 alle 12:42:43

 COMUNICATO STAMPA N.10

EVENTI ALLUVIONALI ED ESONDAZIONI DI FIUMI E TORRENTI IN PROVINCIA DI RAVENNA - AGGIORNAMENTO DELLE CRITICITA' E  ATTIVITA' DI SOCCORSO E RIPRISTINO IN CORSO

 

E' tuttora attivo il Centro Coordinamento Soccorsi costituito presso la Prefettura di Ravenna dal 2 maggio scorso ed operativo H24.

Al momento le criticità più significative riguardano i territori dei Comuni di Faenza, Conselice, Bagnacavallo e Casola Valsenio e la rete stradale del territorio collinare.

Sono circa 600 gli sfollati nella Provincia, di cui 500 hanno trovato ospitalità presso familiari e amici, mentre circa cento persone sono state accolte presso le strutture comunali appositamente individuate.

Resta molto alta la soglia di attenzione per quanto riguarda il livello idrometrico della rete dei canali consortili, i quali hanno raccolto gran parte delle acque esondate dai fiumi e la cui piena, attesa in mattinata, non ha fortunatamente creato ulteriori criticità.

Continua incessantemente l'opera dei Vigili del Fuoco, dei tecnici della Protezione Civile e dei volontari ai quali sono venuti in soccorso anche uomini e mezzi delle colonne mobili di Protezione Civile provenienti dalle Regioni Veneto, Lombardia e Toscana.

Con riferimento alle interruzioni delle linee ferroviarie, dopo importanti interventi di riparazione da parte di R.F.I., sono state quasi tutte ripristinate. Allo stato, l'unico tratto di linea interrotto alla circolazione (fortemente danneggiato) è quello che interessa Lugo fino a Russi, linea Castel Bolognese - Ravenna. I tempi di ripristino ipotizzati  da R.F.I. si possono ipotizzare in una settimana dal momento dal momento in cui lo stato dei luoghi ritorni alla normalità e quindi non ci siano più riverberi di acqua (inizialmente con limitazione di velocità).

Le Forze dell'Ordine, unitamente ai Militari in servizio presso il Poligono  di "Foce Reno" di Casal Borsetti, sono impegnate nelle attività di presidio del territorio e nella vigilanza dei luoghi interessati dall'emergenza, anche per prevenire eventuali azioni di sciacallaggio e allontanare curiosi dai luoghi in cui sono in corso interventi di ripristino degli argini.

Il Centro Coordinamento Soccorsi, in stretto raccordo con il Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale e con ANAS sta valutando, alla luce dell'evoluzione della situazione, la ripresa della circolazione di alcune arterie stradali attualmente interrotte. Stamattina, dopo un breve debriefing degli ispettori dell'ANAS e tecnici dello stesso Consorzio, è stata riaperta la SS 16 " Adriatica ".

Anche l'Aeronautica Militare è impegnata nelle operazioni di soccorso con un elicottero del 15° Stormo di Cervia grazie al quale verrà rifornito di paglia e foraggio un allevamento rimasto isolato dalle frane a Casola Valsenio.

Per quanto riguarda l'aspetto concernente i servizi essenziali, per l'area di Faenza E-Distribuzione ha messo a disposizione degli utenti un numero telefonico temporaneo (3534560963) dedicato esclusivamente alla gestione delle criticità puntuali, attivo negli orari lavorativi, mentre rimane sempre disponibile H24 il numero 803500.

"Esprimo la mia più grande vicinanza alle comunità colpite dai terribili eventi di questi giorni - ha dichiarato il Prefetto Castrese De Rosa - oggi in visita  insieme al Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Ing. Luca Manselli, nei territori  più colpiti dall'emergenza, per fare un punto di situazione con i Sindaci e i tecnici della Protezione Civile.

L'impegno della Prefettura e di tutti gli altri attori, sia statali che delle autonomie territoriali, è massimo. Stiamo operando tutti insieme e in perfetta sinergia e coordinamento per garantire il ritorno alla normalità nel più breve tempo possibile. Si è verificato un evento straordinario nei giorni scorsi con 140 millimetri di piogge cadute in 36 ore e 15 fiumi contemporaneamente in piena, con portata sopra la soglia massima.

 Fin dallo stato di allerta, sono state impegnate tutte le articolazioni del Sistema di Protezione Civile, che ho voluto stamattina personalmente ringraziare compresi anche tecnici e ditte impegnate negli ingenti lavori di ripristino degli argini crollati, come nella Frazione di Boncellino di Bagnacavallo, con una rottura arginale che ha interessato un fronte di oltre quaranta metri."

Le opere e le infrastrutture idrauliche hanno fortemente risentito degli eventi di piena, subendo fessurazioni, rotture e tracimazioni su aree agricole, industriali e urbane. Il territorio, reso più vulnerabile dalle precipitazioni nelle zone collinari, ha in alcuni punti ceduto franando sulle strade. In tutti questi chilometri di strade e di corsi idraulici prontamente, i Sindaci, con i loro tecnici, l'Agenzia Regionale ed i Consorzi di Bonifica hanno da subito effettuato gli interventi per la messa in sicurezza della popolazione e dei luoghi. Un lavoro eccezionale ed impegnativo che sta proseguendo ancora in queste ore e che proseguirà nei prossimi giorni.

 

Ravenna 6 maggio 2023                                                                                                                                        

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 COMUNICATO STAMPA N.11

Continua l'opera di coordinamento dei soccorsi e di monitoraggio della situazione ad opera del Centro di Coordinamento Soccorsi prefettizio.

Con riferimento allo svolgimento delle operazioni di ripristino si segnala che nel Comune di Conselice è stato aperto stamattina dai tecnici un tratto di argine del canale Corecchio Gambellara, per consentire il deflusso più rapido delle acque.

All'attuale ritmo di svuotamento si prevede che per abbassare tutto il bacino di dieci centimetri ci vorranno circa diciotto ore.

Infatti in questa zona sono raccolti circa due milioni di metri cubi di acqua a ridosso di via Nullo Baldini e Via della Cooperazione, ciò causando un accumulo idrico di un'altezza di circa due metri.

Pe quanto riguarda le strade provinciali, ambito pianura, la situazione resta invariata.

Al fine di evitare il configurarsi di situazioni di intralcio dei lavori di ripristino da parte dei tecnici della Protezione Civile è stato previsto il rafforzamento dei presidi sulla S.P. 89 " Cocchi " dove, nonostante la chiusura vigente, è continuato il transito di alcune auto.

Anche nel cantiere della frazione Boncellino a Bagnacavallo sono state inviate ulteriori pattuglie di Polizia Locale per evitare l'arrivo di curiosi.

Al fine di consentire lo smaltimento di mobili, elettrodomestici e altro materiale danneggiato dalle acque nelle zone alluvionate di Faenza è stato chiesto ad Hera di incrementare i mezzi a disposizione per liberare le strade ove tali oggetti sono stati momentaneamente accatastati, in previsione di nuove piogge.

Si è altresì convenuto con le autorità locali di Faenza di procedere prioritariamente ad effettuare le operazioni di svuotamento dei locali dalle acque.

Per quanto riguarda i lavori di monitoraggio e ripristino degli argini sono in corso le attività di esame e di sigillatura delle crepe rilevate sull'argine sinistro del fiume Senio, fra  Comuni di Fusignano e Alfonsine e in entrambi gli argini del fiume Santerno, zona Sant'Agata. 

Sulla strada provinciale 253 " San Vitale " è stato limitato il traffico ai soli mezzi leggeri nel tratto fra la rotonda di Russi e il semaforo di Boncellino, con divieto per i mezzi pesanti di attraversare il ponticello del fosso Vecchio.

Nelle prime ore del pomeriggio durante i lavori di svuotamento e ripristino in località Boncellino di Bagnacavallo è stato rinvenuto un sospetto ordigno bellico.

La Prefettura di Ravenna ha immediatamente contattato personale dell' 8°  Reggimento Guastatori " Folgore " per effettuare un sopralluogo di verifica della natura e delle condizioni dell'ordigno, che sarà immediatamente effettuato al fine di non intralciare l'effettuazione dellle urgenti lavorazioni, tuttora in corso.

In previsione di una nuova perturbazione prevista per la serata di martedì prossimo i Sindaci del territorio provinciale sono stati invitati a tenere alta la soglia di attenzione, mantenendo attivi i C.O.C., ad avviare, nell'immediatezza, una capillare attività informativa alla popolazione sia sui rischi che sulle misure di autoprotezione da adottare e a predisporre cautelativamente i piani di evacuazione laddove dovessero ripresentarsi situazioni di emergenza.

Domani alle ore 11.00 il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa si incontrerà in Comune a Faenza, insieme ai vertici provinciali delle Forze di Polizia e al Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, con i Sindaci dei territori più colpiti dalle esondazioni per discutere insieme delle misure di precauzione da assumere in vista della prevista perturbazione della prossima settimana.

 

 

Ravenna 7 maggio 2023                                                                                                                                        

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 INCENDIO PRESSO STABILIMENTO CAVIRO IN FAENZA

 COMUNICATO STAMPA
Il Centro Coordinamento Soccorsi, riunito h 24 in Prefettura in questi giorni per la gestione dell'alluvione che ha colpito la provincia di Ravenna, sta affrontando una nuova criticità.

Infatti, alle ore 12.00 è divampato un grosso incendio presso lo stabilimento "Caviro" in Faenza che ha coinvolto 15 serbatoi contenenti alcool etilico per una quantità di 200 m3 ciascuno.

Per domare l'incendio sono immediatamente accorse le squadre di intervento dei Vigili del Fuoco, anche da altre provincie, per un totale di 50 unità, con 2 mezzi aeroportuali, e 15 mezzi tra APS, autobotti, nuclei NBCR, autoscale, droni e un elicottero provenienti da Bologna, Imola, Forlì, Rimini e aeroporti di Rimini e Bologna, nonchè i tecnici regionali dell'Agenzia Regionale, di ARPAE, dell'AUSL Romagna e del 118.

Il C.C.S., integrato con i componenti di ARPAE e dell'AUSL Romagna, in attuazione del Piano di Emergenza Esterna, ha immediatamente invitato il Sindaco di Faenza a svolgere una capillare attività informativa nei confronti della popolazione.

Il Prefetto di Ravenna e i Vertici Provinciali delle Forze dell'Ordine e il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco erano già presenti a Faenza per partecipare ad un incontro con i Sindaci dei territori colpiti dall'alluvione, e appena ricevuta la notizia hanno immediatamente disposto l'attivazione del Piano di emergenza esterna ed impartite le disposizioni più urgenti per la sicurezza delle persone, seguendo con la massima attenzione l'evolversi delle attività di spegnimento.

E' stata indicata, come area di evacuazione, una zona nel raggio di 1 km che, prontamente, è stata presidiata dalle Forze dell'Ordine ed interdetta alla circolazione.

I Vigili del Fuoco stanno intervenendo tuttora per evitare che l'incendio si propaghi ulteriormente ad altri serbatoi vicini, che stanno opportunamente raffreddando. E' in corso un monitoraggio aereo via drone per valutare gli effetti dell'incendio.

Dalle stazioni di rilevamento installate da ARPAE non sono state, al momento, rilevate tracce di inquinanti nell'aria.

 

Ravenna 8 maggio 2023                                                                                                                                     

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 Alluvione in provincia di Ravenna - Aggiornamento 18.5.2023 ore 23.00

Il Centro Coordinamento Soccorsi in Prefettura a Ravenna sta seguendo, sin dalla notte del 15 maggio scorso e ininterrottamente da quel momento, la gravissima situazione dovuta alle ulteriori alluvioni che hanno colpito la nostra provincia.

Il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia Romana da giorni stanno supportando questa Prefettura nella complessa e delicata attività di soccorso pubblico e oggi si è fatto un punto di situazione con il Direttore operativo del Dipartimento Luigi D'Angelo e i suoi collaboratori, che hanno fornito un prezioso contributo in termini di uomini, mezzi e sostegno operativo.

Le condizioni meteo-climatiche avverse che, dalle prime ore del 16 maggio scorso, hanno interessato in particolare la provincia di Ravenna, hanno determinato un impatto di eccezionale gravità sulla rete idraulica e sul sistema idrogeologico.

In particolare, pressoché tutti i corsi di acqua hanno rotto gli argini, con esondazioni e, in alcuni casi, sormontazionidiffuse che hanno raggiunto picchi di  particolare severità mettendo in crisi l'intero asse viario della provincia e in pericolo numerosi centri abitati, soprattutto i comuni di Faenza, S. Agata sul Santerno, Conselice, Lugo, Solarolo, Castel Bolognese e Alfonsine, oltre ad alcune zone delle città di Ravenna e Cervia, con numerose evacuazioni (che hanno raggiunto cifre vicine ai 25.000 abitanti).

Si sta verificando, seppur con proporzioni notevolmente peggiori, lo stesso fenomeno avvenuto il 2 maggio nel corso della prima fase di questa emergenza, con la tracimazione delle acque esondate dai fiumi e dalla fitta rete dei canali consortili secondari.

In buona parte del territorio, si è reso necessario procedere ad evacuazioni preventive della popolazione (per un totale di 2000 persone) e successivamente al soccorso delle persone  bloccate in edifici isolati o allagati: migliaia sono state le persone condotte in salvo dai Vigili del Fuoco e dal personale che ha operato con velivoli militari e dei vari corpi di Polizia.

Gli interventi sono stati realizzati - con l'impiego di migliaia di uomini e mezzi, con l'utilizzo di gommoni e natanti per i soccorsi a persone isolate dagli allagamenti -  dalle Forze di Polizia, dai Vigili del Fuoco, dalla Polizia Provinciale, dalla Capitaneria di Porto, dalle Forze Speciali dell'Esercito (in particolare, il 9^ Reggimento Col Moschin e il 4^ Reggimento Montecervino e il Battaglione San Marco) e dai militari del Poligono di Addestramento Militare di Foce Reno.

Tra le innumerevoli operazioni svolte e coordinate dal Centro di Coordinamento Soccorsi, si segnala il salvataggio e l'evacuazione, avvenuta la scorsa notte,  da parte dei Marò del Reggimento San Marco, del Sindaco di Castel Bolognese e di alcuni membri del suo staff , rimasti bloccati nella casa comunale, ove era frattanto venuta a mancare l'erogazione dell'elettricità e del servizio idrico.

Sempre la notte scorsa, i Vigili del Fuoco, nel quadro dell'attuazione delle strategie e delle linee di intervento decise in seno al Centro Coordinamento Soccorsi della Prefettura, hanno condotto una complessa operazione presso la clinica "Villa Maria Cecilia" di Cotignola, ove si è reso necessario procedere all'aspirazione, con pompe idrovore, delle acque che minacciavano le cabine per la fornitura dell'energia elettrica. Nel corso della mattinata odierna, a seguito della negativa evoluzione dello scenario idrico della zona, il C.C.S. ha deciso di procedere all'evacuazione dalla struttura di tutti i cento pazienti ivi ricoverati.

Le azioni di soccorso e di evacuazione della popolazione della Provincia in difficoltà sono proseguite per tutta la giornata di oggi, interessando anche nuovi territori fino a ieri risparmiati dalle esondazioni.

Sono stati svolti interventi, in particolare, a Lugo, il cui centro storico, nel corso della mattinata, è stato sommerso da acque e detriti. In tutto il territorio della Provincia sono stati segnalati interruzioni nell'erogazione dell'energia elettrica e dell'acqua potabile, che risultano progressivamente in via di risoluzione.

Il progressivo innalzamento dei livelli dell'acqua sia a Ravenna che a Cervia ha determinato delle ondate di piena e successive esondazioni che hanno imposto l'evacuazione preventiva e temporanea di oltre 20.000 persone nonché la sospensione  delle attività sanitaria non indifferibili presso l'Ospedale Marabini di Cervia e il trasferimento dei pazienti e del personale al primo piano.

Sono altresì in corso di svolgimento numerosissime operazioni di salvataggio di persone e animali ad opera dei Vigili del Fuoco nei territori collinari di Casola Valsenio e Riolo Terme,  zone non raggiungibili se non con elicottero a causa della devastazione del territorio causata dalle frane, i cui movimenti sono in continua evoluzione.

Sono cinque i decessi confermati, uno a Castel Bolognese, due a Sant'Agata sul Santerno e due a Russi, mentre risulta al momento un disperso a Boncellino.

"La situazione complessiva per un'emergenza unica nel suo genere,  mai verificatasi da oltre cent'anni - ha dichiarato il Prefetto di Ravenna - sta richiedendo   impegno e dedizione massimi da parte di tutte le componenti del sistema di Protezione Civile, sempre disponibili, professionali e coraggiose e a cui va il mio commosso ringraziamento" .

Con la Protezione civile nazionale regionale si sta ora lavorando per risolvere le tante rotture arginali (che hanno riguardato fiumi come il Lamone, Sillaro, Senio, Savio, ecc.) e per ricostruire con opere provvisionali i tanti argini collassati in più punti. Questi interventi saranno decisivi per evitare che l'acqua continui ad invadere i territori della bassa Romagna, di Ravenna e Cervia e consentire successivamente di poter intervenire con i mezzi idonei a liberare i territori dall'acqua e dai detriti.

La situazione è in continua evoluzione e sarà costantemente monitorata dal Centro Coordinamento Soccorsi istituito presso la Prefettura, che sta operando senza soluzione di continuità in costante collegamento con i Centri Operativi Comunali (COC).

 

Ravenna, 18 maggio 2023.
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 COMUNICATO STAMPA N.13

EVENTI ALLUVIONALI ED ESONDAZIONI DI FIUMI E TORRENTI IN PROVINCIA DI RAVENNA - AGGIORNAMENTO DELLE CRITICITA' E  ATTIVITA' DI SOCCORSO E RIPRISTINO IN CORSO
 
 
 
 
 
Il Centro di Coordinamento Soccorsi costituito a Ravenna continua a seguire l'evoluzione del maltempo.
 
La perturbazione che sta colpendo in queste ore il territorio provinciale non ha, per il momento, determinato innalzamenti preoccupanti dei livelli idrometrici dei fiumi del territorio.
 
Tuttavia, alla luce delle fragilità del territorio e del possibile imprevedibile evolversi del maltempo, i Sindaci del Faentino stanno valutando, in queste ore, la chiusura delle scuole per la giornata di domani.
 
Per quanto riguarda la viabilità provinciale persistono disagi causati da frane e esondazioni per la SP 70 " Prugno ", la SP 63 " Valletta- Zattaglia ", la SP 49 " Bicocca ", la SP 66 " Celle " la SP 306R " Casolana-Riolese ", la SP23 " Monticino-Limisano " la SP 302 R " Brisighella- Ravennate ".
 
Sono in campo gli uomini e le donne dei Vigili del Fuoco, delle Forze dell'Ordine, dei volontari della Protezione Civile e, se del caso, anche dell'Esercito che, nella notte, opereranno per effettuare ogni intervento di tutela della pubblica incolumità dovesse rendersi necessario e per proseguire l'attività di monitoraggio lungo gli argini dei fiumi e dei canali.
 
Il Prefetto Castrese De Rosa ha disposto, inoltre, che il Questore appronti un piano operativo ad hoc che preveda, in caso di necessità, la tempestiva dislocazione di pattuglie interforze (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza) dai luoghi meno colpiti nelle zone ove, a causa di eventuali esondazioni, frane o altri fenomeni, sorga la necessità di attuare l'evacuazione dei residenti e supporti i servizi già operanti sui territori più colpiti.
 
E' altissima l'attenzione del C.C.S., che resterà attivo tutta la notte per coordinare le forze in campo - ha dichiarato il Prefetto - e ribadisco alla cittadinanza l'invito alla massima prudenza e a seguire le indicazioni delle Autorità Locali circa i comportamenti da tenere in caso di emergenza, evitando ogni rischio e condotta imprudente.
 
Il Centro di Coordinamento Soccorsi si riunirà nuovamente in composizione plenaria alle ore 20.00 per tracciare un ulteriore aggiornamento della situazione.
 
 Ravenna, 10 maggio 2023
 
 
 
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 COMUNICATO STAMPA N.12

EVENTI ALLUVIONALI ED ESONDAZIONI DI FIUMI E TORRENTI IN PROVINCIA DI RAVENNA - AGGIORNAMENTO DELLE CRITICITA' E  ATTIVITA' DI SOCCORSO E RIPRISTINO IN CORSO
 
 
 
 
 
Alla luce dell'attuale situazione di maltempo, cristallizzata nell'allerta rossa emessa ieri e oggi dall'ARPAE, continua l'attività del CCS in Prefettura.
 
Attualmente le precipitazioni in corso, anche copiose nelle località collinari, non stanno determinando nuove criticità e la situazione è sotto controllo.
 
I Comuni stanno approntando tutte le misure precauzionali idonee a garantire il soccorso alla popolazione in caso di peggioramento della situazione, con idonei luoghi di accoglienza già comunicati alle rispettive comunità territoriali.
 
Continua il monitoraggio degli argini dei fiumi da parte dei volontari della Protezione Civile per segnalare prontamente il prodursi di eventuali fessurazioni o fratture degli argini, monitoraggio che continuerà anche per tutta la notte.
 
Il Centro Coordinamento Soccorsi si riunirà nuovamente in composizione plenaria alle ore 17.00 per un punto di situazione sull'evoluzione della perturbazione in atto.
 
Alle cittadinanze della Provincia si richiede di non recarsi in prossimità dei luoghi interessati dagli eventi per non mettere a rischio la propria incolumità con comportamenti imprudenti e intralciare il delicato lavoro degli operatori di protezione civile, dei VVF  e delle Forze dell'Ordine.
 
 
 
Ravenna 10 maggio 2023                                                                                                                                 
 
                                                                                                                   L'ADDETTO STAMPA
 
 
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 RICEVUTA IN PREFETTURA LA NEOCOSTITUITA ASSOCIAZIONE NAZIONALE POLIZIA DI STATO GRUPPO VOLONTARI SEZIONE DI RAVENNA. UN SALUTO AL QUESTORE STELLINO CHE LASCIA LA PROVINCIA

COMUNICATO STAMPA

 Stamattina il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa ha ricevuto presso il Palazzo del Governo uan delegazione della neocostituita Associazione Nazionale della Polizia di Stato - Gruppo Volontari - Sezione di Ravenna, accompagnata dal Questore Giuseppina Stellino che domani lascerà la Provincia per assumere servizio lunedì prossimo al vertice della Questura di Livorno.

Presidente dell'A.N.P.S. è Massimo Rasseni, che ha illustrato le attività dell'Associazione, costituita il 10 u.s. ed i cui volontari sono appartenenti alla Polizia di Stato, sia in servizio che in congedo, medici, operatori socio-sanitari, componenti della società civile, guardie giurate e soci dell'Associazione Nazionale Invalidi Civili, per un totale di 30 persone.

Obiettivo dell'Associazione è contribuire all'attività di volontariato a tutela dei più fragili, della collettività in servizi civili e socio-sanitari e anche a favore di animali abbandonati.

L'occasione è stata propizia anche per gettare le basi di una prossima collaborazione con la Prefettura per impiegare i volontari dell'Associazione in attività amministrative.

Inoltre il Prefetto ha voluto ringraziare non solo i volontari per l'impegno nelle attività che sono state illustrate ma anche il Questore Giuseppina Stellino per la grande eredità che lascia al successore Lucio Pennella che si insedierà a Ravenna il prossimo 18 maggio e al quale ha voluto inviare un messaggio di prossimo benvenuto nella città di Dante.

 

Ravenna 12 maggio 2023                          L'ADDETTO STAMPA       

Foto 1                              

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 ALLERTA ROSSA IDRAULICA E IDROGEOLOGICA RIUNIONE DEL C.C.S. IN PREFETTURA

Dopo l'emissione dell'allerta rossa per criticità idraulica e idrogeologica da parte di ARPAE e per esaminare i possibili scenari e le conseguenti strategie di intervento si è riunito, in Prefettura, il Centro Coordinamento Soccorsi.

La precipitazione, il cui inizio è previsto per le prime ore del mattino di domani fino a mezzogiorno, sarà generalizzata in tutto il territorio provinciale e determinerà un generale innalzamento dei livelli idrometrici di fiumi e canali.

L'intensità prevista delle piogge (20 mm) desta preoccupazione in considerazione della perdurante fragilità delle zone interessate dagli eventi del 2 Maggio.

Procedono, nel frattempo, le operazioni di ripristino degli argini delle zone colpite nonché le attività di svuotamento di terreni e locali allagati dall'esondazione delle acque.

I lavori del Centro Coordinamento Soccorsi sono stati aggiornati alle 23.00 di oggi, quando, alla luce dell'evoluzione degli scenari meteo, si deciderà quale sarà l'assetto del personale e dei mezzi da impegnare stanotte nell'attività di monitoraggio e presidio delle aree a rischio.

 

 

Ravenna 13 maggio 2023                                                                                                                                        

                                                                                                                   L'ADDETTO STAMPA
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 ALLARME PER PERTURBAZIONE IN ARRIVO MARTEDI' RIUNIONE DEL domenica 14 maggio ore 18:00.S. IN PREFETTURA

Il CCS si è riunito in composizione plenaria alla presenza di tutti i Sindaci della Provincia per fare il punto sulle previsioni meteorologiche fatte da ARPAE per i giorni di martedì e mercoledì, quando una perturbazione importante si presenterà sul nostro territorio con livelli pluviometrici paragonabili a quelli del fenomeno del 2 maggio scorso.

Nella giornata di domani alle ore 9 il responsabile della Protezione Civile Fabrizio Curcio con il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco Prefetto Laura Lega incontrerà i Prefetti di Bologna, Modena, Forli - Cesena e Ravenna per un briefing sulle strategie di gestione della situazione emergenziale che potrebbe verificarsi.

All'esito dell'incontro è stato deciso di dare costante informazione alla popolazione circa la possibile evoluzione del meteo e di monitorare la situazione tramite i Centri Operativi Comunali in stretto collegamento con il Centro di Coordinamento Soccorsi in Prefettura.

Ulteriori e nuove misure saranno assunte quando sarà più chiaro ed attendibile il quadro dell'evoluzione del maltempo.

La macchina della Protezione civile con tutte le sue articolazioni è in queste ore al lavoro per attuare le misure previste dai Piani Comunali di protezione Civile,  assicurando un costante monitoraggio del territorio e procedendo ad avvertire i residenti delle case vicino agli argini e nelle aree golenali circa la possibilità di dover evacuare dalle proprie abitazioni.

Altresì, sul fronte mare, essendo previste anche forti mareggiate, è stato deciso di procedere alla chiusura delle dighe foranee dalla notte di domani e sarà avviata un'attività di specifica comunicazione, ad opera dei Comuni di Ravenna e Cervia, ai titolari degli stabilimenti balneari.

 

Ravenna 14 maggio 2023.                                                                                                                                       

                                                                                                                   L'ADDETTO STAMPA
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 PERTURBAZIONE IN ARRIVO MARTEDI' E MERCOLEDI' PANORAMICA MISURE IN ATTO PER LA PROVINCIA DI RAVENNA

Al Centro Coordinamento Soccorsi, riunitosi in composizione plenaria oggi alle ore 13.00 in Prefettura, sono state delineate e decise le strategie e le misure per la tutela della pubblica e privata incolumità alla luce dell'allerta rossa emanata dal Centro Meteo di ARPAE per il previsto arrivo della forte perturbazione che, da sud, interesserà dalle prime ore della notte il territorio della Provincia di Ravenna.

In particolare, dalla mezzanotte di oggi e per tutta la giornata di domani martedì 16 maggio è allarme meteo in tutta la regione Emilia Romagna, per criticità idraulica e idrogeologica su pianura, collina, montagna e costa romagnola. Secondo i tecnici si è di fronte a una situazione in cui si sommano due rischi, quello idraulico e quello idrogeologico. Le prime precipitazioni sono previste dalla mezzanotte a partire dalla Romagna e si estenderanno poi nella mattinata al resto della regione.

Si prevede un accumulo fino a 100 mm di pioggia sui rilievi romagnoli, interessato anche l'appennino nella zona ravennate con valori tra i 60 e 70 mm.

Le precipitazioni continueranno fino a mercoledì 17 maggio p.v.

Nell'intero arco delle 48 ore è previsto un accumulo medio complessivo di circa 150 mm di pioggia.

Rispetto ai fiumi, sui bacini romagnoli affluenti del Reno sono previsti colmi di piena vicini ai franchi arginali, ai massimi storici registrati.

Sono inoltre possibili significativi innalzamenti sul reticolo idrografico minore, con fenomeni di erosione spondale e possibili inondazioni delle aree limitrofe.

L'allerta prevede anche dissesti diffusi su tutto il territorio collinare e montano, mentre il vortice depressionario determinerà mare molto mosso sulla costa, che potrà generare anche fenomeni di ingressione marina e erosione del litorale.

Rispetto a quanto accaduto il 2 maggio scorso il quadro generale appare più complesso per l'attesa di temporali e per l'innalzamento del livello del mare che potrebbe comportare difficoltà nel deflusso delle acque dei fiumi, infine le criticità riguardano anche le zone rese già fragili dalle precedenti frane.

 

 

La riunione del C.C.S. segue un incontro tenutosi alle 9.00 tra il Prefetto Castrese De Rosa, i Prefetti di Bologna, Modena e Forlì- Cesena e i vertici nazionali, regionali e dipartimentali della Protezione Civile, avente ad oggetto un focus sul maltempo in arrivo.

Per domani per 16 dei 18 Comuni della Provincia di Ravenna è stata disposta la chiusura degli Istituti scolastici di ogni ordine e grado (fatta eccezione per i Comuni di Massa Lombarda e Cotignola) dei centri diurni per anziani, delle scuole professionali nonché delle dighe foranee.

Per la notte è stato predisposto un assetto delle Forze dell'Ordine che presidieranno il territorio, offrendo supporto ai Sindaci laddove dovesse sorgere la necessità di procedere ad evacuazione della popolazione, per altro già disposta dai sindaci per quella più strettamente a ridosso di fiumi o argini collassati in precedenza ovvero vicino a movimenti franosi nelle zone collinari.

E' sempre previsto, grazie ad un già vigente piano operativo di rapida dislocazione delle pattuglie, l'afflusso di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza dai territori meno colpiti verso quelli ove dovessero sorgere particolari e specifiche criticità.

Anche l'Esercito è stato coinvolto: una squadra del 66° Reggimento Aeromobile " Trieste " formata da 10 uomini e mezzi sarà alloggiata presso la casa comunale di Castel Bolognese, pronta ad offrire il suo supporto mentre pattuglie formate da militari di stanza al Poligono di Addestramento di Foce Reno supporteranno, a Faenza, le Forze dell'Ordine e la Polizia Locale nelle loro attività di competenza.

I Vigili del Fuoco manterranno il livello massimo con tutto il personale e i mezzi disponibili per garantire il tempestivo svolgimento delle operazioni di soccorso, come già assicurato nel corso della prima fase di questa emergenza.

Analogamente la Capitaneria di Porto fornirà supporto con i propri mezzi e uomini, vigilando altresì sulla sicurezza del litorale.

Per quanto riguarda le attività di presidio del territorio, già durante la serata di oggi e nelle prime ore della notte saranno dispiegati e pienamente operativi assetti formati da volontari della Protezione Civile che monitoreranno tutti gli argini dei fiumi e segnaleranno prontamente ogni criticità dovesse sorgere mentre personale dei Consorzi di Bonifica effettuerà analoga attività sui reticoli secondari.

Presso il C.C.S. sarà operativo uno specifico tavolo tecnico dedicato alla viabilità provinciale, dove componenti delle Polizie Locali, Polizia Stradale, ANAS, Autostrade, RFI, Provincia e Comuni valuteranno e affronteranno le eventuali criticità dovessero palesarsi sulla rete viaria e sui trasporti, con particolare attenzione anche ai ponti, sottopassi e viadotti.

Sono pienamente operativi nei 18 Comuni della Provincia  gli strumenti di allerte telefoniche " Alert System" per la popolazione previsti nei Piani di Protezione Civile: i cittadini che non sono già inseriti nel sistema possono iscriversi sul portale https:registrazione.alertsystem.it, indicando il Comune/Unione dei Comuni di residenza/interesse e poi i loro dati personali e contatti telefonici. Per i 6 Comuni della Romagna Faentina è al momento attiva la sola registrazione tramite app (android o apple) scaricabile dal medesimo indirizzo web.     

Inoltre è  stata fornita adeguata informativa ai gestori degli stabilimenti balneari della Riviera per metterli al corrente dei rischi generati dai previsti moti ondosi.

"Si raccomanda a tutti i cittadini la massima prudenza - ha dichiarato il Prefetto Castrese De Rosa - Tutto il sistema di Protezione Civile è mobilitato per prestare, laddove necessario, il soccorso alla popolazione e ai beni del territorio.

Si invita la cittadinanza a seguire le indicazioni delle Autorità, evitando ogni spostamento non strettamente necessario , ad adottare le misure di autoprotezione e a collaborare per fare in modo di superare questa seconda emergenza.

Non bisogna adottare alcun comportamento imprudente , come avvicinarsi agli argini dei fiumi o attraversare anche in auto zone allagate. Questi fenomeni non vanno assolutamente sottovalutati, anche perché spesso imprevedibili e senza precedenti e legati al cambiamento climatico. "

Particolarmente a rischio e da monitorare restano le aree già colpite dalla precedente alluvione (Bagnacavallo, Conselice, Casola Valsenio, Brisighella, Faenza) e tutti i corsi d'acqua primari e secondari, specie quelle i cui argini sono stati danneggiati dagli eventi del 2 Maggio .

Il Centro Coordinamento Soccorsi resterà attivo tutta la notte per seguire l'andamento della perturbazione.

 

Ravenna 15 maggio 2023.                                                                                                                                   

                                                                                                                   L'ADDETTO STAMPA


 

 


 
 
 
 
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 ALLERTA ROSSA IN EMILIA ROMAGNA: AGGIORNAMENTO ORE 16.00

L'innalzamento dei livelli idrometrici dei fiumi, che si è registrato in queste ultime ore nella nostra provincia è stato oggetto di attenta analisi e valutazione all'interno del Centro Coordinamento Soccorsi.

Alla luce di quanto emerso il prefetto ha invitato i Sindaci ad informare la popolazione a rischio, in quanto vicina ai corsi dei fiumi, delle misure di protezione da adottare a tutela della propria incolumità.

Nelle abitazioni in cui non risulta possibile l'adozione di misure quale quella di raggiungere i piani superiori di un immobile il Prefetto ha invitato i Sindaci a evacuare le persone fragili o che abbiano possibilità di ambulare nei punti di ritrovo già individuati dai sindaci dei comuni oppure nelle strutture che l'Agenzia Regionale sta mettendo a disposizione della popolazione.

Il comune di Ravenna ha già diramato alla popolazione informative specifiche in ordine alla situazione dei fiumi che scorrono nel capoluogo di provincia invitando circa 5000 abitanti delle frazioni più prossime al fiume Savio ad allontanarsi se residenti ai piani terra o impossibilitati a salire ai piani superiori, mentre per chi ha la possibilità di usufruire di immobili con piani rialzati di rimanere in sicurezza su tali piani.

Nella stessa direzione il Comune di Cervia ha disposto l'attuazione delle suindicate misure decise in seno al Centro Coordinamento Soccorsi per circa 1300 abitanti.

Sulla stessa linea si stanno muovendo tutti gli altri Comuni.

Numerosi gli interventi in seno al CCS per evacuare già nel corso della mattina residenti nelle zone collinare per eventi franosi che hanno colpito i Comuni di Brisighella, Casola Valsenio e Riolo.

Nel contempo sono state avvisate tutte le aziende del territorio, attraverso la Camera di Commercio, della grave ed eccezionale situazione metereologica che sta colpendo il nostro territorio e sono state invitate a mettere in sicurezza i luoghi di lavoro nonché i dipendenti e gli impianti per quelle aziende che si trovano nei pressi di fiumi e abbiano al piano terra la loro sede.

 Anche la situazione del mare suscita preoccupazione e per questo è stato fatto un punto specifico in seno al CCS con la Capitaneria di Porto che ha fornito indicazioni specifiche ai responsabili del COC di Ravenna e Cervia circa l'evoluzione del meteo onde attuare tutte le misure e i dispositivi di sicurezza previsti dai relativi piani.

Tutte le articolazioni del sistema di protezione civile sono impegnate ad assistere la popolazione e resta attivo l'assetto delle FF.OO. in campo, dell'Esercito e dei Vigili del Fuoco che da ore sono febbrilmente al lavoro per far fronte alle criticità.

Alla popolazione si ribadisce l'invito a non uscire da casa se non strettamente necessario per non esporre se stessi o altri a pericoli.

 

 

 

Ravenna, 16 maggio 2023                                           L'Addetto Stampa
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 SITUAZIONE DECESSI E DISPERSI NELLA PROVINCIA DI RAVENNA Mercoledì 18 maggio

COMUNICATO STAMPA N 20

 

L'attuale situazione metereologica nella Provincia di Ravenna ha prodotto, sin ora, n. 5 decessi accertati e 1 disperso e precisamente:

 

DECESSI

 

Comune di Castel Bolognese :

 

 E' stato rinvenuto un cadavere di un uomo residente a Castel Bolognese deceduto probabilmente il 17 maggio. Lo stesso si era chiuso in casa e sembra che non sia voluto andare via al sopraggiungere delle acque

 

Comune di S. Agata sul Santerno:

 

Un uomo è stato rinvenuto ieri deceduto all'interno della sua abitazione. La moglie è stata tratto in salvo dai Vigili del Fuoco.

 

Sempre ieri una donna morta in casa, ancora in via di identificazione.

 

 

Comune di Russi

 

 Stamattina due persone conviventi sono stati rinvenuti morti in un'abitazione isolata in Russi in via Chiesuola n. 73, morte verosimilmente causata dallo schiacciamento di un frigorifero che gli stessi stavano movimentando.

 

DISPERSI

 

Un Disperso in Bagnacavallo loc. Boncellino

 

Precedentemente era stato segnalato un probabile deceduto all'interno di una autovettura non raggiungibile tra Castel Bolognese e Solarolo.

Stamattina è stata raggiunta ed è stato verificato che la stessa era vuota e che il proprietario era stato allontanato con successo ieri.

 

 

 

Ravenna 18 maggio 2023.                                                                                                                                       

                                                                                                                   L'ADDETTO STAMPA
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 Comunicato stampa n. 23 del del 19 maggio ore 22.00

 
Alluvione in Provincia di Ravenna

 

Aggiornamenti sulla situazione della viabilità, delle forniture elettrica, del soccorso alle popolazioni

   Continua ininterrotta l'attività di coordinamento del CCS con tutti i comuni della provincia per garantire il soccorso alle popolazioni e un rapido ripristino della normalità.

 Attualmente, sono ancora tanti i comuni che subiscono gli effetti delle inondazioni provenienti dalle rotture arginali dei vari corsi d'acqua che insistono sul territorio provinciale  e che si riverberano a cascata sui reticoli secondari.

 Nella giornata di oggi le inondazioni hanno riguardato soprattutto il comune capoluogo e il comune di Cervia, mentre resta sempre critica la situazione del comune di Conselice a causa della rottura del Sillaro e del comune di Lugo, nonché dei comuni collinari Brisighella e Casola Valsenio dove insistono numerosi movimenti franosi.

 Per altri comuni comunque si sono riscontrati consistenti abbassamenti dei livelli delle acque che dovrebbero consentire quanto prima di passare alla fase due, quella cioè degli svuotamenti e della pulizia di case e strade dal fango e dai detriti.

 Nel corso della videoconferenza a cui ha partecipato il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa con il Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, la vicepresidente con delega alla protezione civile Irene Priolo e gli altri Prefetti della Regione  interessati dalle alluvioni è stato fatto il punto di situazione delle varie criticità che interessano i territori, a partire da quella di Ravenna, che resta la situazione più problematica.

 La buona notizia della giornata è che i lavori urgenti in corso per ripristinare le varie rotture arginali hanno consentito di poter procedere alla chiusura della rotta del Savio e di altre rotture importanti che consentiranno di poter far defluire le acque dei canali più rapidamente e liberare così le strade dalle inondazioni.

 Nella giornata si è lavorato molto sul ripristino dei servizi pubblici essenziali, quali l'approvvigionamento di acqua potabile tramite autobotti nei luoghi dove si sono verificate interruzioni nella relativa erogazione. Analogamente è accaduto per il servizio di fornitura di energia elettrica, in relazione al quale si fornisce di seguito un aggiornamento in merito allo stato di avanzamento degli interventi di ripristino.

Allo stesso modo si è proceduto al ripristino delle linee telefoniche in gran parte delle zone ove si erano verificate interruzioni e/o disfunzioni.

 Sul piano della viabilità, Autostrade per l'Italia S.p.A. sta attuando interventi di ripristino della pavimentazione sull'A14 Bologna-Taranto. Al riguardo, si segnala che è stata disposta, con decorrenza  dalle ore 21 di questa sera fino alle ore 8 di domani , la chiusura nel tratto compreso tra le stazioni di Faenza e Forlì in entrambe le direzioni.

 Il percorso alternativo interessa i seguenti tratti di viabilità ordinaria:

Direzione ANCONA

Via Granarolo, Via F.lli Rosselli, S.S. 9 via Emilia, S.S. 727, S.S. 67 con rientro in autostrada alla stazione di Forlì

Direzione BOLOGNA

S.S. 67, S.S. 727, S.S. 9 via Emilia, via. F.lli Rosselli, via Granarolo con rientro in autostrada alla Stazione di Faenza.

 Si fornisce, inoltre, nelle tabelle che seguono, un quadro aggiornato delle chiusure e delle limitazioni che riguardano le arterie stradali e autostradali insistenti sul territorio provinciale.
Continua ad essere implementato il dispositivo delle forze in campo per garantire il soccorso della popolazione. In particolare, stanno operando 390 vigili del fuoco, di cui 330 provenienti da altre provincie. Nei comuni dove maggiori sono le criticità, sono stati inoltre istituiti appositi nuclei Unità di comando locale (UCL) per gestire al meglio gli interventi di soccorso e di assistenza alla popolazione.

Numerosi sono stati i mezzi anfibi e gli elicotteri messi a disposizione dall'Aeronautica Miliare, dai Vigili del Fuoco, dalla Guardia costiera e dalle Forze di Polizia, e in alcune località hanno operato anche squadre di sommozzatori.

 Nelle zone coinvolte stanno operando anche nuclei specializzati dell'Esercito italiano e del Genio Militare.

 Numerose sono le colonne mobili provenienti da altre Regioni che supportano il sistema locale di protezione civile, insieme ai volontari di protezione civile e del Soccorso Alpino.

 Le Forze di Polizia continuano a svolgere servizi di scorta degli automezzi che trasportano derrate alimentari, al fine di assicurare la continuità degli approvvigionamenti.

Infine, nella giornata di oggi è stato accertato un deceduto nel comune di Faenza, che porta il bilancio delle vittime a sei, mentre una persona continua a risultare dispersa.

 

Ravenna, 19 maggio 2023.    

 

L'ADDETTO STAMPA
Pubblicato il 19/05/2023
Ultima modifica il 24/11/2023 alle 12:29:32

 SITUAZIONE DECESSI NELLA PROVINCIA DI RAVENNNA 19 maggio 2023

Ai 5 morti (2 Russi 1 Castel Bolognese 2 Sant'Agata sul Santerno causati dall'alluvione nella Provincia di Ravenna) oggi se ne aggiunge un altro.

Infatti un uomo è stato trovato morto in casa a Faenza, facendo salire quindi  a sei il bilancio attuale.

 

19/05/2023

L'ADDETTO STAMPA
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 Aggiornamenti sulla situazione della viabilità, delle forniture elettrica, del soccorso alle popolazioni

 
 
 
Prosegue ininterrottamente l'attività di coordinamento del Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), istituito in Prefettura, con tutti i comuni della provincia per garantire il soccorso alle popolazioni e un rapido ripristino della normalità.

 

Anche oggi le condizioni meteorologiche avverse hanno interessato il territorio della provincia, che  continua a risentire degli effetti delle inondazioni provocate dalle rotture arginali dei corsi d'acqua principali e dei reticoli secondari.

 

Tra le preoccupazioni maggiori della mattinata di cui si è occupato il CCS in stretto coordinamento con i COC dei comuni interessati vi è stato il timore per un progressivo allagamento di ampie aree del territorio di Ravenna con il serio rischio di inondazioni anche di tratti del centro cittadino, fortunatamente scongiurati dagli interventi che sono stati attuati dall'Agenzia Regionale di Protezione Civile sulle varie rotte e dai Consorzi sui reticoli secondari. Restano comunque ancora inondate vaste aree del comune capoluogo, tra cui Fornace Zarattini.

 

Altra situazione critica ha riguardato il comune di Conselice a causa della rotta del Sillaro che vede ampie aree del Comune inondate con compromissione dei sistemi di approvvigionamento idrico, sostituiti con il ricorso ad autobotti. Le criticità a Conselice hanno anche riguardato la possibile inondazione della frazione di Lavezzola (5.000 abitanti), fronteggiata con il ricorso al posizionamento sugli argini di circa un migliaio di sacchetti con l'ausilio dei Vigili del Fuoco e dei cittadini della frazione.

 

Anche a seguito delle valutazioni compiute in sede di CCS, è stato richiesto al sindaco di Conselice di adottare gli opportuni provvedimenti di evacuazione o di consigliare ai cittadini di ripararsi ai piani superiori.

 

Per gli altri comuni della Romagna Faentina, la prima fase del soccorso tecnico urgente si può considerare ormai esaurita e si possono compiere ora gli opportuni svuotamenti e la pulizia delle strade dal fango, mentre per i comuni collinari (Brisighella e Casola Valsenio) si può procedere all'opera di ripristino di strade che hanno risentito degli smottamenti e alla verifica delle frane che hanno intasato i territori.

 

Sono proseguiti i lavori urgenti per il ripristino delle rotture arginali che consentiranno di poter far defluire le acque dei canali più rapidamente e liberare così le strade dalle inondazioni. Tra gli interventi di rilievo si segnala la chiusura della rotta sul Santerno che interessa soprattutto l'abitato di Lugo.

 

Nel comune capoluogo il peggioramento dei livelli idrici del canale Drittolo a Chiusa San Marco ha comportato l'estensione delle evacuazioni alla zona extraurbana a nord della via Romea e all'abitato di Borgo Montone.

 

È proseguito l'impegno dei tecnici per garantire il ripristino dei servizi pubblici essenziali su tutto il territorio provinciale colpito da interruzioni nelle erogazioni di acqua potabile e di fornitura di energia elettrica. Nella giornata odierna, il numero delle utenze non alimentate è sceso a quasi 5.000 sul totale di 23.000 interruzioni registrate dall'inizio dell'emergenza; solo a Conselice sono state rialimentate oltre 1.000 utenze. Al riguardo, si coglie l'occasione per evidenziare che tutte le segnalazioni relative alle interruzioni/sospensione dei servizi elettrici devono essere indirizzate al numero verde 803500.

 

Sul piano della viabilità, Autostrade per l'Italia S.p.A. ha disposto, con decorrenza  dalle ore 21 di questa sera fino alle ore 8 di domani e per ulteriori due notti consecutive (orario 21.00-6.00) a partire da domenica 21 maggio 2023 , la chiusura al traffico dell'Autostrada A14 Bologna-Taranto nel tratto compreso tra le stazioni di Faenza e Forlì in entrambe le direzioni. Il provvedimento limitativo è giustificato dalla necessità di porre in essere un intervento di ripristino urgente della pavimentazione.  Il percorso alternativo interessa i seguenti tratti di viabilità ordinaria:

Direzione ANCONA

Via Granarolo, Via F.lli Rosselli, S.S. 9 via Emilia, S.S. 727, S.S. 67 con rientro in autostrada alla stazione di Forlì

Direzione BOLOGNA

S.S. 67, S.S. 727, S.S. 9 via Emilia, via. F.lli Rosselli, via Granarolo con rientro in autostrada alla Stazione di Faenza.

 

Si segnala inoltre che nella serata odierna ANAS S.p.A. ha disposto la chiusura  della S.S. 16 dal km 170 fino al km 173 in entrambe le direzioni di marcia dalle ore 7 di domenica 21 maggio fino alle ore 7 di lunedì 22 maggio . In particolare, chi viaggia in direzione da Rimini verso Ravenna , una volta giunto alla rotatoria insistente sulla S.P. 254, ha l'obbligo di svoltare a destra alla prima uscita in direzione Cervia Centro, deve poi percorrere via Martini Fantini fino alla intersezione con via G. di Vittorio, che deve essere percorsa fino alla re-immissione nella S.S. 16.

Gli utenti che viaggiano in direzione da Ravenna verso Rimini sono obbligati a svoltare a sinistra in via G. di Vittorio in direzione Cervia Centro/Milano Marittima fino alla intersezione con via XXII Ottobre, che deve essere percorsa per intero per poi svoltare a destra in via Martiri Fantini, da percorrere per intero fino alla re-immissione sulla S.S. 16.

 

È stato invece revocato il provvedimento di chiusura della S.S. 309 Direzione Romea, già prevista in entrambi i sensi di marcia, che rimane costantemente monitorata.

 

Si segnala, inoltre, che la S.P. 253 San Vitale, in corrispondenza del ponte sul Santerno a Sant'Agata sul Santerno, è transitabile solo per i mezzi di soccorso e per mezzi operativi utilizzati per i lavori di ripristino dei luoghi colpiti dagli eventi alluvionali.

 

Nelle tabelle che seguono si fornisce un quadro aggiornato delle chiusure e delle limitazioni che riguardano le arterie stradali e autostradali insistenti sul territorio provinciale.

 

Ravenna, 20 maggio 2023.    

 

 

L'ADDETTO STAMPA
Pubblicato il 21/05/2023
Ultima modifica il 24/11/2023 alle 12:26:22

 Comunicato stampa n. 27 - Alluvione - Circolazione mezzi pesanti

COMUNICATO STAMPA N. 27
 
 
 
Alluvione in Provincia di Ravenna
 
 
 
Revoca Ordinanza divieto circolazione per veicoli commerciali con massa superiore a 5 tonnellate dalla mezzanotte di domani
 
 
 
Dalla mezzanotte di domani sarà nuovamente possibile per i veicoli con massa superiore a 5 tonnellate, circolare nelle strade comunali, provinciali e statali della Provincia di Ravenna.
 
Questa è la decisione del Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, a seguito della riunione del Comitato Operativo Viabilità tenutasi presso la Prefettura alle ore 17.30 di oggi.
 
Nell'incontro è stato oggetto di  analisi  l'attuale stato della viabilità provinciale, ritenuta, da tutti i componenti del Comitato, idonea a garantire la ripresa delle circolazione pesante senza che ciò intralci l'afflusso di mezzi di soccorso e l'attività di ripristino del territorio.
 
E' stato previsto un apposito dispositivo che, in caso di difficoltà della circolazione, garantirà la fluidità della stessa permettendo, in ogni caso, ai mezzi impegnati nell'emergenza una via privilegiata per affluire nei luoghi interessati dall'emergenza per lo svolgimento delle attività previste.
 
 
 
Ravenna, 22 maggio 2023.    
 
 
 
 
 
L'ADDETTO STAMPA
 
Pubblicato il 22/05/2023
Ultima modifica il 24/11/2023 alle 12:25:05

 COMUNICATO STAMPA N. 25 - Appello urgente alla popolazione

Il Prefetto di Ravenna rivolge un caloroso appello a tutti i cittadini a non mettersi alla guida alla volta delle zone interessate dagli eventi alluvionali dei giorni scorsi, in quanto l'intasamento delle reti viarie ostacola gravemente l'arrivo sui luoghi dei mezzi e del personale incaricati di procedere alla rimozione del fango e dei detriti dalle strade oltre che dei mezzi di soccorso alla popolazione.

Al contempo, i cittadini che si trovano in corrispondenza delle aree ove sono in corso le attività di ripulitura delle strade sono invitati ad allontanarsi dalle aree di cantiere a tutela della propria incolumità e al fine di non ostacolare il celere svolgimento dei lavori.

Allo stesso modo, si invitano tutti i volontari ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalle Autorità locali e da tutto il personale che istituzionalmente è impegnato nella gestione dell'emergenza.

 

 

Ravenna, 21 maggio 2023.    

 L'ADDETTO STAMPA
Pubblicato il
:

 CO NICATO STAMPA N. 28 del 23 maggio 2023

 
Il Centro Coordinamento Soccorsi continua a seguire ininterrottamente, in raccordo con i COC dei Comuni della Provincia, le attività connesse alla gestione dell'emergenza alluvionale che dal 16 maggio scorso interessa questa provincia, con particolare riferimento alle operazioni di svuotamento delle strade e delle abitazioni dal fango, dai detriti e dalle masserizie nonché agli interventi di ripristino dei servizi pubblici essenziali.

 

 

ATTIVITÀ DI RINTRACCIO DELLE PERSONE

 

È stato individuato oggi dai Subacquei dei Carabinieri in località Belricetto di Lugo il cadavere della persona dispersa nei giorni scorsi, e precisamente il 17 maggio. Il corpo rinvenuto è quello di Fiorenzo Sangiorgi.

Il bilancio finale delle vittime dell'alluvione in provincia di Ravenna sale a 7 deceduti.

Le Forze dell'Ordine e i volontari della protezione civile hanno completato oggi - secondo un piano predisposto dal Centro Operativo Comunale di Faenza nell'ambito delle coordinate tracciate dal Centro Coordinamento Soccorsi della Prefettura -   le attività di rintraccio di tutte le persone di cui non si avevano notizie, al cui esito non si sono registrati ulteriori dispersi.

 

 

AIUTI PROVENIENTI DA ALTRI STATI

 

Sono in arrivo dalla Francia, nell'ambito del Meccanismo unionale di protezione civile, ulteriori pompe idrovore ad alta potenzialità, che si aggiungono alle due provenienti dalla Slovenia e dalla Slovacchia già messe a disposizione del COC di Ravenna.

 

ALLERTA METEO ROSSA

 

In data odierna, il Prefetto di Ravenna ha diramato una circolare con la quale, in relazione al peggioramento delle condizioni meteorologiche previsto a partire dalla giornata di domani, ha invitato i Sindaci dei Comuni della provincia a tenere ancora attivi i Centri Operativi Comunali (COC) e ad avviare, nell'immediatezza, una capillare attività informativa alla popolazione sui rischi e sulle misure di autoprotezione da adottare.

I Sindaci sono stati inoltre invitati a predisporre una pianificazione degli interventi di evacuazione che dovessero rendersi necessari laddove le condizioni meteo dovessero evolversi in negativo alla luce delle attuali fragilità del territorio, determinando il sorgere di nuovi elementi di criticità per il territorio già investito dall'emergenza, dando attuazione alle disposizioni contenute nei Piani Comunali di Protezione Civile.

 

 

***

 

SI ILLUSTRA, A SEGUIRE, UN QUADRO AGGIORNATO CONCERNENTE LA SITUAZIONE DELLE PERSONE EVACUATE/SFOLLATE, DEI TRASPORTI (SU STRADE, AUTOSTRADE E LINEE FERRATE) NONCHÉ DEI SERVIZI ELETTRICI, IDRICI E DI TELECOMUNICAZIONE.

 

PERSONE EVACUATE/SFOLLATE

 

Le persone attualmente evacuate sono 17.066 ; di queste sono accolte presso i centri di accoglienza istituiti dai Comuni nei palazzetti, nelle scuole e in altre strutture n. 2.487 . Nella tabella a seguire è rappresentata la relativa distribuzione geografica, comune per comune.

 

COMUNI
PERSONE EVACUATE
PERSONE IN ACCOGLIENZA
ALFONSINE
24
2
BAGNACAVALLO
130
20
BAGNARA DI ROMAGNA
///
140
BRISIGHELLA
252
50
CASOLA VALSENIO
260
12
CASTEL BOLOGNESE
100
22
CERVIA
50
50
CONSELICE
500
222
COTIGNOLA
9
///
FAENZA
2000
281
FUSIGNANO
///
///
LUGO
600
160
MASSA LOMBARDA
///
///
RAVENNA
12.927
1388
RIOLO TERME
114
104
RUSSI
///
6
SANT'AGATA SUL SANTERNO
100
30
SOLAROLO
///
///
TOTALE AGGIORNATO AL 23.05.2023
17066
2487
 

 

 

SITUAZIONE RELATIVA AI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI

 

 

FORNITURA ELETTRICA

Le utenze elettriche disalimentate sono 1557. Si indica di seguito il dettaglio e la localizzazione delle utenze ad oggi disalimentate.

 

 
 Clienti BT Fuori Servizio
 Clienti Totali
% Clienti BT Disalimentati
Comuni Interessati da:
         
Provincia di Ravenna
                                       1.557
                      187.092
1%
 
Conselice
                                          766
                          5.018
15%
Allagamento
Faenza
                                          305
                        36.217
1%
Allagamento
Ravenna
                                          279
                      113.457
0%
Allagamento
Casola Valsenio
                                             97
                          1.856
5%
Frana
Alfonsine
                                             54
                          6.490
1%
Allagamento
Brisighella
                                             35
                          5.248
1%
Frana
Lugo
                                             21
                        18.806
0%
Allagamento
 

 

 

ACQUEDOTTO - RETI IDRICHE

Per quanto riguarda la rete idrica, continuano a registrarsi criticità sugli impianti di depurazione, in particolare l'impianto di Formellino (completamente allagato), di Cervia (parzialmente allagato) e sono in corso le attività di salvaguardia (sacchi sabbia) presso l'impianto di depurazione di Ravenna Capoluogo.

Nelle località ancora allagate non sono possibili interventi nelle reti fognarie/sollevamenti. Si sta procedendo con le attività di pulizia delle caditoie e delle reti fognarie, in accordo con i COC comunali, con 22 mezzi di autospurghi e il supporto di n. 3 bilici di acqua.

 

 
 
 
Pubblicato il 24/05/2023
Ultima modifica il 24/11/2023 alle 11:58:03

 COMUNICATO STAMPA N. 30 - aggiornamento del 25 maggio 2023

Alluvione in Provincia di Ravenna

 

Aggiornamenti sulla situazione dei servizi pubblici, della viabilità,

e dell'attività delle forze impegnate nella gestione dell'emergenza del 25 maggio 2023

 

- FASE 2 -

 

Il Centro Coordinamento Soccorsi continua a seguire ininterrottamente, in raccordo con i COC dei Comuni della Provincia, le attività connesse alla gestione dell'emergenza alluvionale che dal 16 maggio scorso interessa questa provincia, con particolare riferimento alle operazioni di svuotamento delle strade e delle abitazioni dal fango, dai detriti e dalle masserizie nonché agli interventi di ripristino dei servizi pubblici essenziali.

 

 

 

AIUTI PROVENIENTI DA ALTRI STATI

 

Continuano a lavorare le pompe idrovore ad alta potenzialità arrivate dalla Francia, nell'ambito del Meccanismo unionale di protezione civile, con l'aggiunta di quelle provenienti dalla Slovenia e dalla Slovacchia già messe a disposizione del COC di Ravenna e che stanno tutte operando presso il Canale Canala nel Comune di Ravenna.

Sono anche arrivate dal Belgio unità della Protezione Civile che opereranno nel territorio del Comune di Alfonsine, dotate di pompe idrovore ad alta potenzialità ( High Capacity Pomp).

 

 

ALLERTA METEO ROSSA

 

Per la giornata di venerdì 26 maggio non sono previste precipitazioni sul territorio. Tuttavia le precipitazioni a carattere temporalesco attese nella giornata  di oggi sulla dorsale appenninica, potrebbero determinare incrementi dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua, con propagazione ed interessamento dei tratti arginati di pianura nelle prime ore della mattina di domani. Permangono condizioni di criticità idraulica rossa nella pianura ravennate per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d'acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato ancora da livelli idrici elevati. Nelle zone montane e collinari permangono ancora condizioni di saturazione dei suoli favorevoli allo sviluppo di frane per scivolamento e colamento lungo i versanti, caratterizzati da condizioni idrologiche fragili.

 

Comunicato completo nell'allegato file 

 

 
Pubblicato il 26/05/2023
Ultima modifica il 24/11/2023 alle 11:56:34

 Comunicato stampa n.32 . aggiornamento del 27 maggio 2023

 
Alluvione in Provincia di Ravenna

 

Aggiornamenti sulla situazione dei servizi pubblici, della viabilità,

e dell'attività delle forze impegnate nella gestione dell'emergenza

alla data del 27 maggio 2023

 

- FASE 2 -

 

Il Centro Coordinamento Soccorsi continua a seguire ininterrottamente, in raccordo con i COC dei Comuni della Provincia, le attività connesse alla gestione dell'emergenza alluvionale che dal 16 maggio scorso interessa questa provincia, con particolare riferimento alle operazioni di svuotamento delle strade e delle abitazioni dal fango, dai detriti e dalle masserizie nonché agli interventi di ripristino dei servizi pubblici essenziali.

 

 

 

AIUTI PROVENIENTI DA ALTRI STATI

 

Continuano a lavorare le pompe idrovore ad alta potenzialità arrivate dalla Francia, nell'ambito del Meccanismo unionale di protezione civile, che si sono aggiunte a quelle provenienti dalla Slovenia e dalla Slovacchia e già messe a disposizione del COC di Ravenna e che stanno tutte operando presso il Canale Canala nel Comune di Ravenna.

Sono anche arrivate dal Belgio unità della Protezione Civile dotate di pompe idrovore ad alta potenzialità (High Capacity Pomp), collocate presso l'idrovora Sabadina nel comune di Conselice.

 

ALLERTA METEO ARANCIONE

Per la giornata di domenica 28 maggio è prevista la possibilità di temporali sparsi e di breve durata, localmente anche di forte intensità, più probabili sulla pianura centro-occidentale e sulla fascia appenninica, con possibili effetti e danni associati.

Permangono condizioni di criticità di livello arancione nella pianura bolognese, ravennate e forlivese, per l'elevata saturazione dei suoli e la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d'acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato localmente da livelli idrici elevati e da eventuali problemi di tenuta arginale.

Nelle zone montane e collinari centro-orientali della regione, permangono condizioni di elevata saturazione dei suoli favorevoli all'aggravamento dei dissesti di versante e dei fenomeni erosivi nei corsi d'acqua, innescatesi nelle ultime settimane.

***

SI ILLUSTRA, A SEGUIRE, UN QUADRO AGGIORNATO CONCERNENTE LA SITUAZIONE DELLE PERSONE EVACUATE/SFOLLATE, DEI TRASPORTI (SU STRADE, AUTOSTRADE E LINEE FERRATE) NONCHÉ DEI SERVIZI ELETTRICI, IDRICI E DI TELECOMUNICAZIONE.

 

PERSONE EVACUATE/SFOLLATE

 

Le persone attualmente evacuate sono 22.444 ; di queste sono accolte presso i centri di accoglienza istituiti dai Comuni nei palazzetti, nelle scuole e in altre strutture n. 463 . Nella tabella a seguire è rappresentata la relativa distribuzione geografica, comune per comune.

 

versione integrale allegata 

 
Pubblicato il 27/05/2023
Ultima modifica il 24/11/2023 alle 11:54:40

 COMUNICATO STAMPA N. 31 - aggiornamento 26 maggio 2023

Alluvione in Provincia di Ravenna

 

Aggiornamenti sulla situazione dei servizi pubblici, della viabilità,

e dell'attività delle forze impegnate nella gestione dell'emergenza del 25 maggio 2023

 

- FASE 2 -

 

Il Centro Coordinamento Soccorsi continua a seguire ininterrottamente, in raccordo con i COC dei Comuni della Provincia, le attività connesse alla gestione dell'emergenza alluvionale che dal 16 maggio scorso interessa questa provincia, con particolare riferimento alle operazioni di svuotamento delle strade e delle abitazioni dal fango, dai detriti e dalle masserizie nonché agli interventi di ripristino dei servizi pubblici essenziali.

 

 

 

AIUTI PROVENIENTI DA ALTRI STATI

 

Continuano a lavorare le pompe idrovore ad alta potenzialità arrivate dalla Francia, nell'ambito del Meccanismo unionale di protezione civile, che si sono aggiunte a quelle provenienti dalla Slovenia e dalla Slovacchia e già messe a disposizione del COC di Ravenna e che stanno tutte operando presso il Canale Canala nel Comune di Ravenna.

Sono anche arrivate dal Belgio unità della Protezione Civile dotate di pompe idrovore ad alta potenzialità (High Capacity Pomp). E' in fase di valutazione la loro esatta collocazione sul territorio di Alfonsine. Con molta probabilità metà del team Francese sarà ricollocato in supporto alle unità della Protezione civile Belga.

 

 

ALLERTA METEO ROSSA

Nelle prime ore della giornata del 27 maggio sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali forti, con possibili effetti e danni associati, più probabili sulle zone di pianura.

Sono possibili localizzati incrementi dei livelli idrometrici nei corsi d'acqua del settore centro-orientale, ancora interessati da criticità idrauliche generate dalle piene precedenti.
Permangono condizioni di criticità idraulica rossa in pianura per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato ancora da livelli idrici elevati, anche in considerazione dei possibili temporali previsti.

Nelle zone montane e collinari centro-orientali della regione permangono condizioni di saturazione dei suoli, favorevoli all'aggravamento dei dissesti di versante innescatisi nelle ultime settimane.

 

***

 

SI ILLUSTRA, A SEGUIRE, UN QUADRO AGGIORNATO CONCERNENTE LA SITUAZIONE DELLE PERSONE EVACUATE/SFOLLATE, DEI TRASPORTI (SU STRADE, AUTOSTRADE E LINEE FERRATE) NONCHÉ DEI SERVIZI ELETTRICI, IDRICI E DI TELECOMUNICAZIONE.

 

PERSONE EVACUATE/SFOLLATE

 

Le persone attualmente evacuate sono 20.336 ; di queste sono accolte presso i centri di accoglienza istituiti dai Comuni nei palazzetti, nelle scuole e in altre strutture n. 6 52 . Nella tabella a seguire è rappresentata la relativa distribuzione geografica, comune per comune.

 

COMUNI
PERSONE EVACUATE
PERSONE IN ACCOGLIENZA
ALFONSINE
1043
30
BAGNACAVALLO
130
1
BAGNARA DI ROMAGNA
///
180
BRISIGHELLA
36
///
CASOLA VALSENIO
209
2
CASTEL BOLOGNESE
6
0
CERVIA
50
50
CONSELICE
1000
100
COTIGNOLA
9
///
FAENZA
8500
217
FUSIGNANO
///
///
LUGO
400
70
MASSA LOMBARDA
///
///
RAVENNA
9000
///
RIOLO TERME
32
///
RUSSI
///
2
SANT'AGATA SUL SANTERNO
399
///
SOLAROLO
22
///
TOTALE AGGIORNATO AL 26.05.2023
20.336
652
 

 

 

SITUAZIONE RELATIVA AI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI

 

 

ENEL - FORNITURA ELETTRICA

 

Enel comunica che la situazione dal punto di vista elettrico è da considerarsi normalizzata fatto salvo la disalimentazione di:

  • l 310 utenze nell'abitato di Conselice non raggiungibili, 
  • l poche utenze sparse nella parte appenninico/collinare attualmente non alimentate e per le quali siamo in contatto con i relativi Comuni per il necessario presidio.
 

SERVIZIO IDRICO

 

ACQUEDOTTO - RETI IDRICHE

 

CONSELICE

L'impianto di potabilizzazione e di rilancio è stato ripristinato e attualmente sta funzionando in regime regolare. In disattivazione il servizio alternativo con rimozione di n. 1 autobotte da 30 mc per Casa anziani collegabile al pubblico acquedotto, n. 1 per la cucina da campo (si sta verificando la possibilità al pubblico acquedotto con allaccio volante).

 

Frazione di LAVEZZOLA : Ripristinato il servizio alla frazione.

La rete è alimentata regolarmente dal Potabilizzatore di Conselice.

Dismesso già da ieri il servizio alternativo con autobotte.

Ancora presenti i cassoni di sacchetti di acqua potabile da 5 lt.

 

Le attività di riabilitazione definitiva dell'impianto (sostituzione pompe attualmente rumorose, quadri prosciugati, ecc. saranno pianificate al termine dello stato emergenziale).

 

SANT'AGATA SUL SANTERNO

Riattivato dal 21/05/2023 l'acquedotto di Sant'Agata sul Santerno tramite interconnessioni con rete di Massalombarda e parziale attivazione impianto di potalizzatore.

Messo in esercizio impianto di potabilizzazione che era stato completamente allagato, rimangono in essere le attività di regolazione della pressione e della portata per un funzionamento ottimale.

In stazionamento autobotte da 30 mc. e cassoni di sacchetti di acqua da 5 lt.

 

MASSALOMBARDA

Riattivati 4 pozzi in modalità di emergenza dal "campo pozzi Bazzino" e ripristinato il servizio al comune di Massalombarda in data 20/05/2023. Si evidenziano consumi elevatissimi, al fine di mantenere attivo l'acquedotto è indispensabile una sensibilizzazione sull'utilizzo dell'acqua per usi strettamente idro-potabili ed igienico-sanitari.

 

BRISIGHELLA

Attivato parzialmente il potabilizzatore del SAVL. Attivato nel pomeriggio di ieri il by pass volante della condotta SAVL sulla frana in atto, tale intervento ha consentito il ripristino di tutte le zone attualmente sprovviste da S. Adriano sino a Brisighella compresa. R imangono ancora sprovviste del servizio alcune case isolate per problemi di frane e inaccessibilità, si sta procedendo con collegamenti volanti. Alcune zone alte potranno avere per periodi limitati abbassamenti di pressione.

In disattivazione il servizio alternativo con rimozione di autobotte da 30 mc con rubinetti per servizio a Brisighella e dell'autobotte da 15 mc posizionata su indicazioni del Comune. In stazionamento cassoni con sacchetti da 5 lt di acqua potabile nella vallata a Valle di

 

CASTELBOLOGNESE - RIOLO TERME - SOLAROLO

Riattivato in data 18/05/2023 l'acquedotto di Castel Bolognese , particolari criticità per elevatissimi consumi che hanno rallentato l'alimentazione verso Riolo e Solarolo.

Dati gli elevatissimi consumi, sono stati disattivati molti idranti stradali dai quali venivano prelevati mc di acqua da allevamenti/privati che mettono in crisi la pressurizzazione della rete e di conseguenza parziali disservizi e cali di pressione di alcune zone.

 

Riattivato il 21/05/2023 l'acquedotto del Comune di Solarolo .

Al momento non si registrano particolari criticità di portata e pressione, al netto della nota sui consumi sotto riportata. I tecnici sono al lavoro per riabilitare la centrale di Solarolo che attinge acqua dal Pozzo limitrofo che era stato allagato. E' stata ripristinata l'automazione ed i collegamenti elettrici, compreso il monitoraggio analitico dell'acqua, si prevede la messa in esercizio nella giornata di oggi. Tale ripristino consentirà la messa a regime dell'acquedotto in normale esercizio.

Ancora attive interconnessioni con i Comuni limitrofi per mantenere le pressioni e la portata più alte possibili.

 

In disattivazione il servizio alternativo con rimozione di 1 autobotte da 15 C.C. a Riolo Terme e n. 1 autobotte da 30 mc a Solarolo, con stazionamento di cassoni con sacchetti di acqua potabile da 5 lt

 

 

Al fine di mantenere attivi gli acquedotti di Castelbolognese, Riolo Terme e Solarolo è ancora  indispensabile una sensibilizzazione sull'utilizzo dell'acqua per usi strettamente idro-potabili ed igienico sanitari.

Per consumi elevati possono verificarsi periodi della giornata con abbassamenti / sospensioni provvisorie della fornitura.

 

DEPURAZIONE - RETI IDRICHE

Criticità sugli impianti di depurazione in particolare l'impianto di Formellino al momento fuori servizio.

 

FOCUS DEPURAZIONE CONSELICE

Impianto Lavezzola in esercizio.

Impianto di Conselice completamente allagato.

 

RETI FOGNARIE E SOLLEVAMENTI

Stiamo procedendo in tutti i territori dove il deflusso dell'acqua lo permette con le attività di pulizia delle caditoie e delle reti fognarie in accordo con i COC comunali con 33 mezzi di autospurghi con a supporto n. 3 bilici di acqua ed una decina di pompe idrovore.

 

 

 

LINEA TELEFONICA

TIM ha comunicato che è stata definitivamente sistemata la rete mobile su Brisighella. Sono in corso i lavori su Lugo e Sant'Agata sul Santerno.

VODAFONE informa che sono state accese anche le due antenne di Faenza; resta da bonificare un'ultima antenna su Conselice.

 

 

 

SITUAZIONE RELATIVE AI TRASPORTI

 

Nelle tabelle che seguono si fornisce un quadro aggiornato delle chiusure e delle limitazioni che riguardano le linee ferroviarie le arterie stradali e autostradali insistenti sul territorio provinciale.

 

 

 

 

LINEE FERROVIARIE

 

Bologna-Rimini

- da Bologna a Faenza attiva

- da Forlì a Rimini attiva

Resta chiuso il tratto da Faenza a Forlì (riapertura prevista per lunedì 29/05)

 

Ravenna-Rimini

attiva

 

Ravenna-Ferrara:

- da Ferrara a Portomaggiore attiva

- da Portomaggiore a Ravenna ancora non attiva (apertura prevista nei primi giorni della prossima settimana)

 

Ravenna-Faenza:

- da Faenza a Russi attiva

- da Russi a Ravenna ancora non attiva, si sta lavorando per ripristinare la linea (riapertura prevista il 29 maggio)

 

Ravenna- Castel Bolognese

non attivabile a breve per ingenti danni all'infrastruttura ma si sta lavorando per la riattivazione (obiettivo mese di giugno)

 

Lugo-Lavezzola

non attivabile a breve per ingenti danni all'infrastruttura

 

Dorsali destra e sinistra canale Candiano

Attive

 

 

 

RETE STRADALE

 

Rete Autostradale

A14 da Forlì a Faenza  Al km 74 chiusura parziale carreggiata Nord per incidente stradale. Circolazione consentita in corsia di sorpasso.

Nella notte prevista chiusura prima e seconda corsia per recupero veicolo e ripristino fondo stradale.

 

Strade Statali

Nel territorio della Provincia nessuna criticità.

 

Strade Proviciali

Si fornisce un aggiornamento della situazione della viabilità sulle strade della provincia.

 

SSPP PIANURA Ambito Territoriale di Lugo

 

7 S. Silvestro - Felisio (2° tratto) transitabile
8 Canale Naviglio (2° tratto A) transitabile
8 Canale Naviglio (2° tratto B) transitabile
9 Masiera transitabile
12 Massalombarda (S. Lucia) transitabile
13 Bastia
14 Quarantola
15 Raspona transitabile
17 S.Bernardino transitabile
18 Stroppata transitabile
19 Pilastrino (Cotignola) - S. Francesco transitabile
21 Delle Ripe (Bagnara) transitabile
22 Pilastrino - San Mauro
25 Torri - Entirate - Villanova - Glorie transitabile
26 Nuova Fiumazzo
28 Rossetta transitabile
31 Madonna di Genova transitabile
35 Puntiroli e Mensa
36 Pedergnano transitabile
39 Nuova Fiumazzo - Rotaccio - Margotta transitabile
41 Macallo e San Potito transitabile
46 Sant'Andrea
48 Molinello - Dal Rio - Ca' Vecchia transitabile
50 Canalazzo e Bagnarolo transitabile
58 Viola Mondanigo transitabile
59 Gardizza Chiusa da PK 0+000 (innesto SP 13) a PK 3+535 (innesto SP 610R)
61 Madonna della Salute transitabile
69 Borse - Dana - Torretta - Pierleone Chiusa da PK 0+000 (innesto SS 16) a PK 4+720 (innesto SP 104)
75 Boncellino e Gabina Chiusa da PK 0+000 a 7+177
76 Chiara transitabile
77 Palazzina transitabile
79 Congiunzione Bastia transitabile
88 Cogollo transitabile
89 Cocchi Chiusa da PK 0+000 a PK 2+909 (da SP 8 a SP 25)
90 S. Giovanni transitabile
91 Guglielma - Coronella - Rampina
92 Manzone transitabile
93 Nuova Via Lunga transitabile
94 Canalvecchio transitabile
95 Strada di coll. A14dir e la città di Lugo transitabile
103 Ex Tramvia transitabile
104 Valeria transitabile
107 Gagliazzona
108 Salara transitabile
109 Fornace transitabile
114 Alberico da Barbiano transitabile
115 Cardinala transitabile
116 Correcchio transitabile
117 Palmiera transitabile
119 Bagnoli transitabile
253R San Vitale
610R Selice transitabile

 

 

 

SSPP PIANURA Ambito territoriale di Ravenna

 

1 S. Alberto transitabile
2 Dismanino transitabile
3 Gambellara transitabile
5 Roncalceci transitabile
transitabile dalla PK 0+000 fino al pk 3+000 (incrocio sc Beneficio 2° Tronco)
Chiusa da PK 3+000 fino a PK 4+967 (innesto SP 254R)
24 Conventello - Argine sinistro Lamone - Abbandonato - Savarna ... transitabile
27 Cella transitabile
30 Piangipane transitabile
32 Confine - Crociarone - Salara e Ruggine Chiusa - per crollo ponte al PK 5+050
33 Mensa - Matellica transitabile
34 Di Roncalceci transitabile
38 Dei Naldi - Franguelline Nuove e Croce di Godo transitabile
40 Rampina e Taverna transitabile
42 Violaro e Petrosa transitabile
45 Godo e di San Marco transitabile
51 Castiglione - Argine sinistro del fiume Savio transitabile
52 Della Chiesuola e Case del Vento transitabile
53 Budria e del Castello transitabile - ATTENZIONE PRESENZA SENSO UNICO ALTERNATO in prossimità PK 1+400
54 Senni transitabile
64 Congiunzione Matellica transitabile
68 Montone Abbandonato
71 Forlivese transitabile
71bis Di Cervia
80 Nullo Baldini transitabile
87 Crociarone transitabile
96 Mezzano - Via Nuova - Cerba transitabile
97 Ammonite - Canala Chiusa da PK 0+000 (innesto SS 16) a PK 7+380 (incrocio SP 30)
98 Braccesca transitabile
99 Viazza di Villanova
100 Castello transitabile
101 Standiana - Via Lunga transitabile
102 Petrosa transitabile
105 Destra Senio - Molinazza Chiusa da PK 3+900 a PK 5+795 (innesto SP 24)
112 Via delle Valli transitabile
113 Viale dei Lombardi transitabile
118 Umbro Casentinese Romagnola - Tratto Dismano transitabile
253 R San Vitale transitabile
254 R Di Cervia
302 R Brisighellese Ravennate transitabile
SSPP oggetto di modifica
transitabile da Casemurate verso Cervia fino a località Tantlon, poi chiusa fino incrocio
SP 6 (Ficocle)

 

SS.PP AMBITO TERRITORIALE DI FAENZA

 

SP60 CHIUSA da Sc Via Camilli a Sp4 Prada per crollo carreggiata a ridosso del Canale Emiliano Romagnolo PK 9+100 ;

SP4 Prada CHIUSA al Km 1+950 per crollo ponte

Sp37 Reda CHIUSA per crollo al Km. 7+900 (chiusa da SC Via Pianetta a SP302R)

SP73 S.LUCIA CHIUSA per frane e dilavamenti dal Km 10+500 (confine con FC chiuso)

SP49 Bicocca CHIUSA per frane dal Km 4+600 al 5+100 / nuova frana al Km 1+900 da monitorare

SP23 Monticino Limisan CHIUSA dal km 0+300 a Km 1+070 per sequenza di frane (materiale instabile rischio crollo) / dal Km 2+800 al km 4+800 frane in successione con restringimenti sensi unici alternati

SP66 Celle CHIUSA dal Km 8+700 Incrocio SP111) AL KM. 11+233 (incrocio SP306R) PER FRANE E dilavamenti / al km 6+100 frana in atto restringimento di carreggiata

SP63 Valletta Zattaglia CHIUSA dal Km 0+000 al km 16+107 per frane e crolli (effettuati varchi ove possibile per garantire transito ai soli residenti ed autorizzati) / nuova frana al km 2+300 (pericolo stabilità allo studio bypass in proprietà privata)

SP70 Prugno CHIUSA a partire dal Km 1+300 (bypass)  fino al confine con Prov.BO Km 5+675 per numerose frane (Confine tratto Bologna chiuso) - effettuati varchi per transito residenti ed autorizzati

SP302R "Brisighellese-Ravennate" TRATTO COLLINARE CHIUSA dal Km 74+900 al km 76+900 per frane imponenti al Km. 75+500 interrotto collegamento Brisighella/S.Cassiano, Marradi (iniziati lavori di rimozione detriti)

TRATTO PIANURA RESTRINGIMENTO carreggiata al Km 108+000 con semaforo (Ponte della Castellina Pieve cesato) per deformazione piano viabile

SP306R "Casolana-Riolese" CHIUSA dal Km 21+000 al km 23+000 per frane imponenti (interrotto collegamento Casola-Palazzuolo)

Tratti con restringimenti a senso unico alternato regolato da semaforo al Km. 4+800 ( ricostruzione argine Senio ) / al Km 12+400 frana pericolosa (riaperto il transito in data odierna ripristinato collegamento Riolo/Casola necessita messa in sicurezza definitiva ) / al Km 14+060 senza semaforo / al Km 16+200 deformazione piano viabile (accertamenti in corso)

SP 78 "Sintria" restringimenti per frane ...in corso lavori di riduzione ingombro

SP 65 "Toranello" 2 tratti con restringimenti per frane ...Km 6+000 e Km 4+000

SP 110 "Mazzolano" restringimento per frana ...Km 3+900 (lavori in corso)

in corso lavori di riduzione ingombro

SP 10 Canale di Solarolo riaperta al transito, permane un restringimento segnalato causa smottamenti banchina

Si precisa che il tratto Sp306R al km 12+400 è transitabile mediante senso unico alternato regolato da semaforo

 

FORZE DEL SOCCORSO PUBBLICO IN CAMPO

 

 

Si  fornisce di seguito un aggiornamento relativo agli uomini e ai mezzi complessivamente impegnati sin dalle primissime fasi dell'emergenza nell'ambito delle direttive condivise in sede di Centro di Coordinamento Soccorsi, con indicazione dei dispositivi di persone e mezzi attualmente in campo.

 

 

VIGILI DEL FUOCO

 

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

 

n. 80
 

 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

 

n. 633
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n. 2703
 

Al momento è dispiegato un contingente di 503 unità

 
 

 

POLIZIA DI STATO

 

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

 

n. 540
 

 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

 

n. 1399
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n. 1057
 

Al momento è dispiegato un contingente di 20 mezzi e 48 persone

 
 

 

 

ARMA DEI CARABINIERI

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

n. 1037
 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

n. 2.026
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n. 1717
Dalle ore 00.00 alle 24.00 della giornata odierna, verrà dispiegato un contingente con colori d'istituto di 286 militari dell'Arma Territoriale, più 19 in abiti borghesi (di cui 3 al C.C.S), nonché 40 militari della linea Mobile e Speciale (30 dei Battaglioni Mobili, 4 sommozzatori, 6 tutela patrimonio)

6 Tutela Patrimonio Culturale).

 
 

GUARDIA DI FINANZA

 

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

 

n.  444
 

 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

 

n.  1104
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n.   518
Al momento è dispiegato un contingente di:   

12 MEZZI e  25 MILITARI,   NELLE ZONE DI:

FAENZA - CONSELICE - LAVEZZOLA - SANT'AGATA SUL SANTERNO -  ALFONSINE - LUGO - BAGNACAVALLO - CERVIA - RAVENNA.

 
 

ESERCITO - COMANDO FORZE OPERATIVE NORD

 

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

 

n. 68
 

 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

 

n. 110
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n. 36
Al momento è dispiegato un contingente di 66 militari

 
 

 

GUARDIA COSTIERA

 

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

 

n. 112
 

 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

 

n. 333
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n. 386
 

Al momento è dispiegato un contingente di 4 sommozzatori in stand by

 
 

 

 

POLIZIA LOCALE

 

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

 

n. 272
 

 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

 

n. 1930
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n. 3627
 

Al momento è dispiegato un contingente di 170. Si precisa che non sono conteggiati i contingenti dell'Unione della Bassa Romagna.

 

 
 

 

 

 

 

RIAPERTURA DELLE SCUOLE

 

Per quanto riguarda la situazione relativa alla chiusura delle scuole, hanno riaperto oggi le scuole di Brisighella, Massa Lombarda, Casola Valsenio e Castel Bolognese (dove ha riaperto solo la scuola dell'Infanzia).

 

CRITICITA' ATTUALI

 

Resta ancora critica la situazione nel Comune di Conselice. La sindaca Paola Pula ha adottato oggi un'ordinanza per motivi igienico-sanitari, invitando la popolazione del centro abitato, che risulta ancora allagato, all'immediata evacuazione dalle abitazioni, per almeno 5 giorni, in attesa dell'evoluzione della situazione idraulica.

A tal riguardo, è stato diffuso un comunicato specifico informando la popolazione sui motivi che hanno reso necessario l'adozione dell'ordinanza ed una lettera aperta ai cittadini firmata anche dal Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa e dalla Direttrice del Dipartimento di Sanità Pubblica della AUSL Romagna Raffaella Angelini.

Per quanto riguarda, invece, Ravenna e gli altri Comuni, ci si avvia ad un progressivo miglioramento della situazione che resta, comunque, in stato ancora di emergenza in quanto è necessario procedere allo svuotamento di locali ed abitazioni e alla ripulitura di tutte le strade dal fango e dagli ingombranti.

 

CERIMONIE FUNEBRI DELLE VITTIME DELL'ALLUVIONE

 

In data odierna presso la camera mortuaria dell'Ospedale di Faenza si è tenuto il funerale del Sig. Giordano Feletti residente a Faenza. Alle esequie ha partecipato in rappresentanza del Governo il Ministro per Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, accompagnato dal Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, dal Sindaco di Faenza Massimo Isola, dal Questore Lucio Pennella, dai Comandanti Provinciali dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza Marco De Donno e Andrea Mercatili e dal Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Luca Manselli.

 

Il 29 maggio 2023, alle ore 11,00, presso la chiesa di Villa S.Martino di Lugo, si terranno i funerali del sig. Giovanni Sella residente a S.Agata sul Santerno. Sarà presente il Sottosegretario al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni.

Nella stessa data alle ore 15,00, presso la Chiesa di S.Maria in Boncellino di Bagnacavallo, saranno celebrati i funerali del sig. Fiorenzo Sangiorgi residente a Fusignano. Sarà presente il Sottosegretario per l'Economia e le Finanze Lucia Albano.

 

 

RACCOMANDAZIONI E APPELLI

 

- Alla luce dell'attuale situazione di fragilità del territorio la cittadinanza è invitata a non effettuare passeggiate sugli argini e lungo le sponde di fiumi  e canali.

 

- Pur esprimendo il più sincero apprezzamento per il grande sentimento di solidarietà che sta animando tantissimi volontari "angeli del fango" che si stanno attivando per raggiungere le zone maggiormente colpite dall'alluvione, soprattutto nel fine settimana, il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa e tutti i Sindaci della Provincia rivolgono un accorato appello a non mettersi in movimento in questi giorni nei quali sono ancora all'opera moltissimi uomini e mezzi della Protezione Civile, che potrebbero essere, seppure involontariamente, intralciati nel loro operato, con  conseguente pregiudizio del buon esito delle attività in corso ed anche a tutela della loro incolumità e di quella degli altri. Inoltre la viabilità provinciale è stata seriamente compromessa dagli eventi alluvionali e non è in grado di poter sopportare l'intenso volume di traffico che in questi giorni sta interessando tutte le arterie, in quanto numerosi mezzi di soccorso e d'opera sono impegnati nei lavori di ripristino delle rotture arginali e delle infrastrutture primarie e secondarie danneggiate. Tutte le Istituzioni del Ravennate esprimono il loro più sentito ringraziamento a chiunque si sta attivando per dare una mano, sottolineando che ci sarà tempo e modo per tutti di offrire il loro supporto nel momento e nelle modalità più opportuni.

 

 

RINGRAZIAMENTI

Nel corso dell'emergenza, particolare rilievo assume la gestione delle derrate alimentari e dei viveri forniti presso gli hub della provincia e alle famiglie in difficoltà.

Al riguardo, si ringraziano:

- la FIPPA (Federazione Italiana Pasticceri e Panificatori) per essersi resi disponibili a reperire farina e fornai al fine di panificare nelle zone alluvionate prive di panifici, con il supporto dell'Esercito mediante installazione di panifici da campo;

- la ITALPIZZA di Modena si  è resa disponibile ad offrire gratuitamente i propri prodotti agli abitanti di Castel Bolognese, ai volontari e operatori impegnati nell'emergenza;

- la PIZZERIA LO SFIZIO di Ravenna, per aver sensibilizzato e coordinato i propri fornitori ad offrire gratuitamente i  propri specifici prodotti alla popolazione di S. Agata sul Santerno, cui sono stati consegnati gratuitamente da parte della ditta ENRICO ROSETTI nella mattinata di oggi 26 maggio;

- la ditta A.T. DUE s.r.l. di Ravenna per aver trasportato nella giornata di ieri 25 maggio gratuitamente le derrate alimentari presso l'hub di Faenza. Lo stesso ringraziamento è dovuto al sig. Raffaele Trotta che ha consegnato nella prima serata di oggi un ulteriore stock di derrate presso lo stesso hub di Faenza;

- il PRESIDENTE DI LEGACOOP ROMAGNA 3.0, PAOLO LUCCHI, per aver reso possibile il rifornimento, nei primissimi giorni dell'emergenza, dei supermercati Coop e Conad di Riolo Terme, Casola Valsenio, Alfonsine, Faenza e Russi;

- la LEGACOOP ESTENSE per aver messo a disposizione gratuitamente 9000 mono dosi di parmigiano per le popolazioni alluvionate;

- l'Andana Resort di Grosseto, il suo Executive Chef Bruno Cossio, la CASA AUTOMOBILISTICA LAMBORGHINI e la Prefettura di Grosseto per aver donato, alla popolazione di Conselice, i pasti preparati per il Raduno internazionale in programma dal 24 al 28 maggio a Grosseto, poi annullato.

 

L'ADDETTO STAMPA

RAVENNA, 26 MAGGIO 2023
Pubblicato il
:

 Comunicato stampa n. 33 - Aggiornamento del 28 maggio 2023

Alluvione in Provincia di Ravenna

 

Aggiornamenti sulla situazione dei servizi pubblici, della viabilità,

e dell'attività delle forze impegnate nella gestione dell'emergenza

alla data del 28 maggio 2023

 

- FASE 2 -

 

Il Centro Coordinamento Soccorsi continua a seguire ininterrottamente, in raccordo con i COC dei Comuni della Provincia, le attività connesse alla gestione dell'emergenza alluvionale che dal 16 maggio scorso interessa questa provincia, con particolare riferimento alle operazioni di svuotamento delle strade e delle abitazioni dal fango, dai detriti e dalle masserizie nonché agli interventi di ripristino dei servizi pubblici essenziali.

 

 

 

AIUTI PROVENIENTI DA ALTRI STATI

 

L'attività delle squadre provenienti dalla Slovenia, Slovacchia e dalla Francia presso il canale Magni di Ravenna è sostanzialmente terminata. Il referente del Consorzio di Bonifica Romagna ha confermato che non vi è più problema idraulico. Lo svuotamento dei canali è stato un lavoro molto importante che ha consentito di mantenere in sicurezza la città di Ravenna.

Il team proveniente dal Belgio, arrivato venerdì 26, ha iniziato a lavorare sabato 27 in zona Conselice, via Frascata 30, presso l'Idrovora Sabbadina, Consorzio della Romagna Occidentale. Dalla sera di sabato 27 anche il team Slovacco, dopo aver fatto l'assessment, ha iniziato a lavorare nella stessa zona.

Il team Sloveno, previsto a partire da lunedì in attività in zona Botte Santerno del comune di Alfonsine, è attualmente in stand-by per problemi di erosione degli argini probabilmente causati dalle attività di pompaggio.

Il team Francese ha terminato la propria attività e tornerà in Francia martedì 30 non potendo contribuire alle esigenze di svuotamento dell'area di Conselice.

...............

Nel file allegato il testo integrale
Pubblicato il 28/05/2023
Ultima modifica il 24/11/2023 alle 11:51:59

 Comunicato stampa n. 34 del 29 maggio 2023

Alluvione in Provincia di Ravenna

 

Aggiornamenti sulla situazione dei servizi pubblici, della viabilità,

e dell'attività delle forze impegnate nella gestione dell'emergenza

alla data del 29 maggio 2023

 

- FASE 2 -

 

Il Centro Coordinamento Soccorsi continua a seguire ininterrottamente, in raccordo con i COC dei Comuni della Provincia, le attività connesse alla gestione dell'emergenza alluvionale che dal 16 maggio scorso interessa questa provincia, con particolare riferimento alle operazioni di svuotamento delle strade e delle abitazioni dal fango, dai detriti e dalle masserizie nonché agli interventi di ripristino dei servizi pubblici essenziali.

 

 

 

AIUTI PROVENIENTI DA ALTRI STATI

A seguito di ulteriori sopralluoghi e valutazioni effettuate ieri sul territorio con i tecnici del Consorzio di Bonifica Romagna Occidentale, è stata trovata per il team sloveno un'area adatta alle capacità di pompaggio di cui dispone presso l'Idrovora Sabbadina a Conselice, dove già lavorano le squadre provenienti dal Belgio e della Slovacchia. Il team ha iniziato le attività ieri sera, e sta pompando acqua dall'enorme cassetto, che include anche il centro abitato di Conselice, creatosi a seguito dell'alluvione, quindi dai campi allagati verso i canali.

Dopo il canale Magni, i team internazionali lavorano di nuovo fianco a fianco.

Oggi è prevista la visita dell'ambasciatore francese in Italia, che incontrerà la squadra francese alle 13:30 presso il Canale Magni a Ravenna.

 

 

ALLERTA METEO

 

Per la giornata di martedì 30 maggio permangono condizioni leggermente instabili per afflusso di aria fresca in quota. Non si escludono temporali sparsi di breve durata, più probabili sui rilievi e sulle pianure centro-occidentali, con possibili effetti associati occasionali. Permangono condizioni di criticità in pianura, per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d'acqua che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato localmente da livelli idrici elevati, in progressiva decrescita e da possibili problemi di tenuta arginale. Nelle zone collinari centro-orientali  permangono condizioni favorevoli all'evoluzione dei dissesti innescatesi nelle ultime settimane

 

***

SI ILLUSTRA, A SEGUIRE, UN QUADRO AGGIORNATO CONCERNENTE LA SITUAZIONE DELLE PERSONE EVACUATE/SFOLLATE, DEI TRASPORTI (SU STRADE, AUTOSTRADE E LINEE FERRATE) NONCHÉ DEI SERVIZI ELETTRICI, IDRICI E DI TELECOMUNICAZIONE.

 

PERSONE EVACUATE/SFOLLATE

 

Le persone attualmente evacuate sono 5.550 di queste sono accolte presso i centri di accoglienza istituiti dai Comuni nei palazzetti, nelle scuole e in altre strutture n. 266. Nella tabella a seguire è rappresentata la relativa distribuzione geografica, comune per comune.

COMUNI
PERSONE EVACUATE
PERSONE IN ACCOGLIENZA
ALFONSINE
1043
5
BAGNACAVALLO
80
1
BAGNARA DI ROMAGNA
///
70
BRISIGHELLA
32
///
CASOLA VALSENIO
201
2
CASTEL BOLOGNESE
6
12
CERVIA
44
///
CONSELICE
594
107
COTIGNOLA
9
///
FAENZA
2000
///
FUSIGNANO
///
///
LUGO
100
45
MASSA LOMBARDA
///
///
RAVENNA
600
///
RIOLO TERME
32
///
RUSSI
///
2
SANT'AGATA SUL SANTERNO
399
///
SOLAROLO
400
22
TOTALE AGGIORNATO AL     29 maggio 29.05.2023

 
5550

 
266

 
 

SITUAZIONE RELATIVA AI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI

 

 

ENEL - FORNITURA ELETTRICA

 

Enel comunica che la situazione dal punto di vista elettrico è da considerarsi in via di progressiva normalizzazione fatte salve le disalimentazioni di:

  • l 145 utenze nell'abitato di Conselice ancora non raggiungibili, 
  • l poche utenze sparse nella parte appenninico/collinare attualmente non alimentate e per le quali siamo in contatto con i relativi Comuni per il necessario presidio.
Enel è comunque a lavoro per il presidio del territorio e delle eventuali richieste in divenire.

 

Servizi Ambientali

 

  • Area Ravenna :
Distretto Faenza-Lugo: 62 caricatori, 3 walking floor, 6 bobcat, 10 scarrabili, 9 motopale, escavatore, 3             spazzatrici, 5 compattatori, 1 titan + 6 operatori manuali

Distretto Ravenna: 27 caricatori, 1 motopale, 1 daily,

 

 

 

Attività

Ravenna

  • Conselice partita la raccolta con ragno e porta a porta nelle zone agibili
  • Lugo : attivata una nuova area di stoccaggio rifiuti di 11.000 mq. Con il Comune è stato definito un piano urgente di zonizzazione per liberare le strade e consentirci la raccolta. Ripartita la raccolta differenziata di organico e indifferenziato.
  • Faenza : aperta una nuova area per lo stoccaggio dei rifiuti con pavimento stabilizzato. Attivato supporto Hera attraverso mezzi per movimento terra (bobcat) per l'ottimizzazione dei cumuli di rifiuti in città.
  • Faenza centro : completamento entro il 5 giugno
  • Sant'Agata : completamento entro il 5 giugno
  • Castel Bolognese : completamento entro il 2 giugno
  • Massa Lombarda: si sta concludendo la raccolta straordinaria (completamento previsto 31 maggio)
  • Riolo Terme e Cotignola : completamento entro il 31 maggio
 

Si prevede un completamento del 43% della raccolta entro 5 giorni, un completamento del 57% entro 10 giorni e oltre l'80% entro poco più di due settimane (compatibilmente con il ripristino della viabilità interrotta dagli allagamenti in alcune zone del ravennate). Conselice, Bagnacavallo e Fornace Zarattini: si stimano 15 giorni di attività dal momento in cui sarà ripristinata la viabilità.

Raccolte 4.000 tonnellate (in linea con la stima prevista): l'attuale produttività potenziata di gran lunga rispetto ai primi giorni, è di circa 3.000 tonnellate al giorno. Territorio Ravenna

 

Servizio Gas

Situazioni di criticità gestite: al 25/05/2023

  • I.R.I. Conselice via Senio ancora semi-allagata, ma funziona regolarmente.
  • REMI Conselice Gardizza, ancora allagata, ma funziona regolarmente, ha subito danni all'impianto elettrico e strumentale.
  • REMI Cervia: regolarmente in funzione Riduzione. Centrale Termica K.O.
  • Nei comuni allagati (in particolare Castelbolognese, Sant'Agata sul Santerno, Massa Lombarda, Solarolo, Russi, Cotignola, Lugo, Cervia, Ravenna Ovest e oltre) , nelle zone allagate, al rientro delle persone si trovano riduttori e contatori bloccati dall'acqua, vengono ripristinati su segnalazione degli utenti al Numero verde, chiamate in via di esaurimento
  • Cotignola messo fuori servizio il GRF 17 via Gesuita perché allagato e pregiudicava il corretto funzionamento della rete, adesso nessun disservizio;
  • Lugo messo fuori servizio IRI 1 via Piano Caricatore e IRI 8 via Mentana perché erano allagate e potevano pregiudicare il corretto funzionamento della rete, nessun disservizio .
  • 2 frane a Casola Valsenio subito fuori dal paese, via Casolana - monitoraggio frane e smottamenti in atto.
  • Riolo Terme, frazione Isola tubazione Dn 150 4° specie, si è dilavato il terreno e adesso circa 30 mt di tubazione sono semi scoperti o coperti da detriti, quindi è in fase di monitoraggio.
  • Via Ragazzena n.141, Castiglione di Cervia: cedimento spondale fiume Savio con interessamento della condotta Gas Circa 80 Mt. - in corso di installazione valvole per il sezionamento e la dismissione della tratta compresa fra le 2 valvole;
  • Ravenna fraz. Gambellara tubazione DN 200 4° specie soggetta a erosione Canale Fosso Ghiaia chiusura parziale delle Valvole a monte e valle per tenere in sicurezza il sistema.
  • Riolo Terme in via Canale e in via Trinzano in prossimità del fiume a seguito di smottamenti-erosione la tubazione Gas è scoperta per circa 20 Mt, comunque regolarmente in esercizio e non in pericolo di rottura. Verranno programmate le attività di consolidamento assieme ad acquedotto e fognatura.
 

ACQUEDOTTO - RETI IDRICHE

 

  CONSELICE

L'impianto di potabilizzazione e di rilancio è stato ripristinato e attualmente sta funzionando in regime regolare.

In disattivazione il servizio alternativo con rimozione di:

  • 1 autobotte da 30 mc. a Conselice
  • 1 autobotte da 15 mc per Casa anziani, collegabile al pubblico acquedotto
  • 1 autobotte per la cucina da campo: stiamo verificando la possibilità di collegarla al pubblico acquedotto con un aggancio volante
 

Rimosso il servizio alternativo presso la Casa della salute ritrovo VVF e per docce in quanto ripristinato il collegamento direttamente all'acquedotto.

 

Frazione di LAVEZZOLA : Ripristinato il servizio alla frazione.

La rete è alimentata regolarmente dal Potabilizzatore di Conselice.

Dismesso servizio alternativo con autobotte.

Ancora presenti i cassoni di sacchetti di acqua potabile da 5 lt.

 

Le attività di riabilitazione definitiva dell'impianto (sostituzione pompe attualmente rumorose, quadri prosciugati, ecc.) saranno pianificate al termine dello stato emergenziale.

 

SANT'AGATA SUL SANTERNO

Riattivato dal 21/05/2023 l'acquedotto di Sant'Agata sul Santerno tramite interconnessioni con rete di Massalombarda.

Messo in esercizio impianto di potabilizzazione che era stato completamente allagato, rimangono in essere le attività di regolazione della pressione e della portata per un funzionamento ottimale.

In stazionamento autobotte da 30 mc. e cassoni di sacchetti di acqua da 5 lt.

 

MASSALOMBARDA

Riattivati 4 pozzi in modalità di emergenza dal "campo pozzi Bazzino" e ripristinato il servizio al comune di Massalombarda in data 20/05/2023. Si evidenziano consumi elevatissimi, al fine di mantenere attivo l'acquedotto è indispensabile una sensibilizzazione sull'utilizzo dell'acqua per usi strettamente idro-potabili ed igienico-sanitari.

 

BRISIGHELLA

Attivato parzialmente il potabilizzatore del SAVL, alimentazione attiva sino alla località S.Adriano.

Attivato nel pomeriggio del 25 maggio il by pass volante della condotta del SAVL sulla frana in atto, l'intervento ha consentito il ripristino di tutte le zone che erano sprovviste del servizio, da S.Adriano sino a Brisighella compresa. Rimangono ancora sprovviste del servizio alcune case isolate (n. 3 utenti) per problemi di frane ed inaccessibilità, stiamo procedendo con collegamenti volanti che saranno completati entro oggi.

 

Alcune zone alte potranno avere per periodi limitati abbassamenti di pressione.

In disattivazione il servizio alternativo con rimozione di:

  • autobotte da 30 mc con rubinetti a Brisighella
  • autobotte da 15 mc posizionata su indicazioni del Comune di Brisighella
In stazionamento cassoni con sacchetti da 5 lt. di acqua potabile nella vallata a valle di S.Adriano

 

CASTELBOLOGNESE - RIOLO TERME - SOLAROLO

Riattivato in data 18/05/2023 l'acquedotto di Castel Bolognese , particolari criticità per elevatissimi consumi che hanno rallentato l'alimentazione verso Riolo e Solarolo.

Dati gli elevatissimi consumi, sono stati disattivati molti idranti stradali dai quali venivano prelevati mc di acqua da allevamenti/privati che mettono in crisi la pressurizzazione della rete e di conseguenza parziali disservizi e cali di pressione di alcune zone.

 

Riattivato il 21/05/2023 l'acquedotto del Comune di Solarolo .

Al momento non si registrano particolari criticità di portata e pressione, al netto della nota sui consumi sotto riportata. In data odierna 29/05/2023 è stato ripristinato definitivamente il pozzo di Solarolo,
l'impianto è stato messo a regime in normale esercizio.

I tecnici sono al lavoro per riabilitare la centrale di Solarolo che attinge acqua dal Pozzo limitrofo che era stato allagato. Si sta ripristinando l'automazione ed i collegamenti elettrici compreso il monitoraggio analitico dell'acqua , si prevede la messa in esercizio entro lunedì 29 maggio.

Questo ripristino consentirà la messa a regime dell'acquedotto in normale esercizio.

Ancora attive le interconnessioni con i Comuni limitrofi per mantenere le pressioni e la portata più alte possibili.

 

In disattivazione il servizio alternativo con rimozione di:

  • 1 autobotte da 15 mc a Riolo Terme
  • 1 autobotte da 30 mc a Solarolo con stazionamento di cassoni con sacchetti di acqua potabile da 5 lt.
 

Al fine di mantenere attivi gli acquedotti di Castelbolognese, Riolo Terme e Solarolo è indispensabile una sensibilizzazione sull'utilizzo dell'acqua per usi strettamente idro-potabili ed igienico sanitari.

Per consumi elevati possono verificarsi periodi della giornata con abbassamenti / sospensioni provvisorie della fornitura.

 

DEPURAZIONE - RETI IDRICHE

Criticità sugli impianti di depurazione in particolare l'impianto di Formellino al momento fuori servizio.

 

FOCUS DEPURAZIONE CONSELICE

Impianto Lavezzola in esercizio.

Il deflusso delle acque ha consentito l'accesso al depuratore di Conselice, sono in corso le verifiche sui quadri elettrici e sulle apparecchiature per valutare il materiale da sostituire e i tempi di riattivazione.

 

RETI FOGNARIE E SOLLEVAMENTI

Si sta procedendo in tutti i territori dove il deflusso dell'acqua lo permette con le attività di pulizia delle caditoie e delle reti fognarie in accordo con i COC comunali con 24 mezzi di autospurghi con a supporto n. 3 bilici di acqua ed una decina di pompe idrovore.

Eseguito questa mattina sopralluogo a CONSELICE: permane in essere la criticità del deflusso delle acque, le fognature sono tutte a pieno carico e non ricevono l e acque che i privati stanno sollevando dagli interrati e/o corti private, si inizierà in alcune strade dove le fognature sono più ricettive nella pulizia delle caditoie e delle reti fognanti.

 

 
        Servizio energia elettrica

  • Gli interventi sulla rete in media tensione per la rialimentazione delle cabine secondarie con trasformatori MTBT sono terminati.
  • Attualmente si sta lavorando sulle richieste di intervento ricevute al Call Center Tecnico EE per segnalazioni sulla bassa tensione (prevalentemente per "contatori guasti").
 

HSE

 

  • o Nel Ravennate (Russi, Alfonsine e Bagnacavallo) :
  • o Situazione in peggioramento a causa del deflusso delle acque che erano uscite dagli alvei a monte.
 

  • o Russi :
  • o Ripristinate le due caldaie del Palazzetto che erano andate sott'acqua. È ora possibile utilizzare i locali come richiesto dalla Protezione Civile
  • o La centrale termica "Casa Jungla" ha subito allagamento. L'impianto fa solo riscaldamento e non era in esercizio.
 

 

 

 

 

 

RETE STRADALE

 

Rete Autostradale

A14 nessuna criticità

 

Strade Statali

Nel territorio della Provincia nessuna criticità.

 

Strade Provinciali

Si fornisce un aggiornamento della situazione della viabilità sulle strade della provincia.

 

SITUAZIONE VIABILITA' DEL 29.05.2023
 
AUTOSTRADA
STRADA STATALE
COMUNE
CRITICITA'/EVENTO
 
A14
 
 
Nessuna segnalazione
 
A14 dir
 
 
Nessuna segnalazione
 
 
9 - Emilia
 
Nessuna segnalazione
 
 
16 - Adriatica
 
Nessuna segnalazione
 
 
67 - Tosco Romagnola
 
Nessuna segnalazione
 
 
309 - Romea
 
Nessuna segnalazione
 
 
309 Dir
 
Nessuna segnalazione
 
 
3bis E55 Ravenna Cesena
 
Nessuna segnalazione
 
 
SP.4
FAENZA
KM 1+900 CHIUSA
 
 
SP.6
CERVARA
CHIUSA DA KM.3 FINO A SP245R
 
 
SP.10
CANALE DI SOLAROLO
RIAPERTURA A SENSO UNICO ALTERNATO
 
 
SP.13
BASTIA
TRATTO CHIUSO ECCETTO AUTORIZZATI E MEZZI DI SOCCORSO DA ROTATORIA SP253R FINO A SP92
 
 
SP.23
BRISIGHELLA
CHIUSA PER KM.1 DA BRISIGHELLA
 
 
SP.26
NUOVA FIUMAZZO
CHIUSA DA RAMPA PONTE CA' DI LUGO FINO CENTRO ABITATO SAN LORENZO
 
 
SP.32
CONFINE-CROCIARONE-SALARA E RUGGINE
CHIUSA ECCETTO RESIDENTI TRATTO PISIGNANO
 
 
SP.35
PUNTIROLI E MENSA
CHIUSA DA SP13 A CENTRO ABITATO CONSELICE
 
 
SP.37
REDA
CHIUSA CON INCROCIO SP302 A REDA
 
 
SP.49
LOC. BICOCCA
CHIUSA
 
 
SP 50
MASSA LOMBARDA
SOSPENSIONE TEMPORANEA DELLA CIRCOLAZIONE LUNGO LA S.P. N. 50 CANALAZZO E BAGNAROLO DALLA PK 0+000 ALLA PK 0+600, IN COMUNE DI MASSA LOMBARDA DAL GIORNO 25/05/2023 AL GIORNO 28/05/2023 - DALLE ORE 7.00 ALLE ORE 20.00
 
 
SP.59
LOC. GARDIZZA
CHIUSA DA SP13 A SP610R
 
 
SP.60
CORLETO
INTERROTTA CAUSA CEDIMENTO SIFONE SUL CER DA INNESTO SP4 PRADA AD ATTRAVERSAMENTO DEL CER
 
 
SP.63
LOC. ZATTAGLIA
INTERROTTA IN Più PUNTI PER FRANE DAL KM.0+300 INAGIBILE IL VERSANTE VERSO CASOLA VALSENIO
 
 
SP.65
TORANELLO
TRANSITABILE CON SENSO UNICO ALTERNATO CAUSA FRANA AL KM. 6 REGOLATO D SEMAFORO
 
 
SP.66
RAVENNA
INTERROTTA PER ALLAGAMENTO DA INNESTO SP111 A INNESTO SP306 CASOLANA RIOLESE(CASTEL BOLOGNESE)
 
 
SP.68
MONTONE ABBANDONATO
E' fatto obbligo a tutti i veicoli in circolazione lungo la S.P. n. 68 "Montone Abbandonato" di osservare il seguente obbligo : "Transito vietato ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate" dalla prog.va km 2+600 alla progr.va km 5+254, Esclusi: Residenti, mezzi di soccorso.
 
 
SP.69
BORSE-DANA-TORRETTA-PIERLEONE
CHIUSA
 
 
SP.70
 LOC. PRUGNO
CHIUSA KM 1+300 CON BYPASS DAL KM.2+500 IN SUD FRANE CHE NE IMPEDISCONO IL TRANSITO ANCHE AI RESIDENTI
 
 
SP.71BIS
CERVIA
TRANSITABILE CON TRATTI A SENSO UNICO ALTERNATO PER AMMALORAMENTI PIANO VIABILE DA KM. 10 A KM. 10+500 STRADA APERTA AL TRAFFICO ANCHE PESANTE
 
 
SP.73
SANTA LUCIA
CHIUSA DAL KM. 10+350 AL KM 13+500
 
 
SP.75
BONCELLINO E GABINA
CHIUSA
 
 
SP.89
COCCHI
CHIUSA DA SP8 A SP26
 
 
SP.91
GUGLIELMA-CORONELLA-RAMPINA
CHIUSA PER LAVORI DA SP116 CORRECCHIO A SP80 CARDINALA
 
 
SP.97
 
CHIUSURA DALLA SS16 ALLA SP30 PER RIMOZIONE ACQUA CENTRALE ELETTRICA
 
 
 
 
 
 
 
SP.105
DESTRA SENIO-MOLINAZZA
CHIUSA
 
 
SP.107
GAGLIAZZONA
CHIUSA DA SC CORONELLA A SP80 CARDINALA
 
 
SP.108
SALARA
CHIUSA
 
 
SP.115
CARDINALA
CHIUSA LOCALITA' SASSATELLI A SP80 CARDINALA
 
 
SP.253R
SANT'AGATA
DAL GIORNO 25.05.23 AL GIORNO 31.05.2023 CHIUSA TEMPORANEAMENTE AL TRAFFICO TRA KM 45+650 3 KM 46+600 PER LAVORI IN CORRISPONDENZA DEL PONTE SUL FIUME SANTERNO
 
 
SP.254R
CERVIA
TRANSITABILE DA CASE MURATE VERSO CERVIA FINO A LOCALITA' TONTION, POI CHIUSA FINO A INCROCIO SP6 FICOCLE
 
 
SP.302R
BRISIGHELLESE RAVENNATE TRATTO COLLINARE
TRANSITABILE NEL TRATTO TRA FAENZA E LA ROTONDA DI CORTINA A RUSSI
 
 
SP.306
 
RESTRINGIMENTO CORSIA CON SENSO UNICO ALTERNATO PER SMOTTAMENTI LARGHEZZA MASSIMA CONSENTITA 3 METRI
 

 

SSPP PIANURA Ambito Territoriale di Lugo

 

7 S. Silvestro - Felisio (2° tratto) transitabile
8 Canale Naviglio (2° tratto A) transitabile
8 Canale Naviglio (2° tratto B) transitabile
9 Masiera transitabile
12 Massa Lombarda (S. Lucia) transitabile
13 Bastia
14 Quarantola
15 Raspona transitabile
17 S.Bernardino transitabile
18 Stroppata transitabile
19 Pilastrino (Cotignola) - S. Francesco transitabile
21 Delle Ripe (Bagnara) transitabile
22 Pilastrino - San Mauro
25 Torri - Entirate - Villanova - Glorie transitabile
26 Nuova Fiumazzo Chiusa da PK 2+900 (rampa ponte Cà di Lugo) a PK 4+600 (loc. S.Lorenzo)
28 Rossetta transitabile
31 Madonna di Genova transitabile
35 Puntiroli e Mensa
36 Pedergnano transitabile
39 Nuova Fiumazzo - Rotaccio - Margotta transitabile
41 Macallo e San Potito transitabile
46 Sant'Andrea
48 Molinello - Dal Rio - Ca' Vecchia transitabile
50 Canalazzo e Bagnarolo transitabile
58 Viola Mondanigo transitabile
59 Gardizza Chiusa da PK 0+000 (innesto SP 13) a PK 3+535 (innesto SP 610R)
61 Madonna della Salute transitabile
69 Borse - Dana - Torretta - Pierleone Chiusa da PK 0+000 (innesto SS 16) a PK 4+720 (innesto SP 104)
75 Boncellino e Gabina Chiusa da PK 0+000 a 7+177
76 Chiara transitabile
77 Palazzina transitabile
79 Congiunzione Bastia transitabile
88 Cogollo transitabile
89 Cocchi transitabile
90 S. Giovanni transitabile
91 Guglielma - Coronella - Rampina
92 Manzone transitabile
93 Nuova Via Lunga transitabile
94 Canalvecchio transitabile
95 Strada di coll. A14dir e la città di Lugo transitabile
103 Ex Tramvia transitabile
104 Valeria transitabile
107 Gagliazzona transitabile
108 Salara transitabile
109 Fornace transitabile
114 Alberico da Barbiano transitabile
115 Cardinala transitabile
116 Correcchio transitabile
117 Palmiera transitabile
119 Bagnoli transitabile
253R San Vitale tratto chiuso da PK 45+650 a PK 46+500 in prossimità del ponte sul
fiume Santerno - Loc. S.Agata sul Santerno
610R Selice transitabile

 

 

SSPP PIANURA Ambito territoriale di Ravenna

 

1 S. Alberto transitabile
2 Dismanino transitabile
3 Gambellara transitabile
5 Roncalceci transitabile
6 Beneficio 2° Tronco - Cervara transitabile dalla PK 0+000 fino al pk 3+000 (incrocio sc Beneficio 2° Tronco)
24 Conventello - Argine sinistro Lamone - Abbandonato - Savarna ... transitabile
27 Cella transitabile
30 Piangipane transitabile
32 Confine - Crociarone - Salara e Ruggine Chiusa - per crollo ponte al PK 5+050
33 Mensa - Matellica transitabile
34 Di Roncalceci transitabile
38 Dei Naldi - Franguelline Nuove e Croce di Godo transitabile
40 Rampina e Taverna transitabile
42 Violaro e Petrosa transitabile
45 Godo e di San Marco transitabile
51 Castiglione - Argine sinistro del fiume Savio transitabile
52 Della Chiesuola e Case del Vento transitabile
53 Budria e del Castello transitabile - ATTENZIONE PRESENZA SENSO UNICO ALTERNATO in prossimità PK 1+400
54 Senni transitabile
64 Congiunzione Matellica transitabile
68 Montone Abbandonato transitabile con limite di portata T 7,5
71 Forlivese transitabile
71bis Di Cervia transitabile
80 Nullo Baldini transitabile
87 Crociarone transitabile
96 Mezzano - Via Nuova - Cerba transitabile
97 Ammonite - Canala transitabile
98 Braccesca transitabile
99 Viazza di Villanova transitabile
100 Castello transitabile
101 Standiana - Via Lunga transitabile
102 Petrosa transitabile
105 Destra Senio - Molinazza transitabile
112 Via delle Valli transitabile
113 Viale dei Lombardi transitabile
118 Umbro Casentinese Romagnola - Tratto Dismano transitabile
253 R San Vitale transitabile
254 R Di Cervia  transitabile da Casemurate verso Cervia fino a località Tantlon, poi     chiusa fino rotatoria SS 16
302 R Brisighellese Ravennate transitabile

 

 

 

SS.PP AMBITO TERRITORIALE DI FAENZA

 

SP60 CHIUSA da Sc Via Camilli a Sp4 Prada per crollo carreggiata a ridosso del Canale Emiliano Romagnolo PK 9+100 ;

SP4 Prada CHIUSA al Km 1+950 per crollo ponte

Sp37 Reda CHIUSA per crollo al Km. 7+900 (chiusa da SC Via Pianetta a SP302R)

SP73 S.LUCIA CHIUSA per frane e dilavamenti dal Km 10+500 (confine con FC chiuso)

SP49 Bicocca CHIUSA per frane dal Km 4+600 al 5+100 / nuova frana al Km 1+900 da monitorare

SP23 Monticino Limisan CHIUSA dal km 0+300 a Km 1+070 per sequenza di frane (materiale instabile rischio crollo) / dal Km 2+800 al km 4+800 frane in successione con restringimenti sensi unici alternati

SP66 Celle CHIUSA dal Km 8+700 Incrocio SP111) AL KM. 11+233 (incrocio SP306R) PER FRANE E dilavamenti / al km 6+100 frana in atto restringimento di carreggiata

SP63 Valletta Zattaglia CHIUSA dal Km 0+000 al km 16+107 per frane e crolli (effettuati varchi ove possibile per garantire transito ai soli residenti ed autorizzati) / nuova frana al km 2+300 (pericolo stabilità allo studio bypass in proprietà privata)

SP70 Prugno CHIUSA a partire dal Km 1+300 (bypass)  fino al confine con Prov.BO Km 5+675 per numerose frane (Confine tratto Bologna chiuso) - effettuati varchi per transito residenti ed autorizzati

SP302R "Brisighellese-Ravennate" TRATTO COLLINARE CHIUSA dal Km 74+900 al km 76+900 per frane imponenti al Km. 75+500 interrotto collegamento Brisighella/S.Cassiano, Marradi (iniziati lavori di rimozione detriti)

TRATTO PIANURA RESTRINGIMENTO carreggiata al Km 108+000 con semaforo (Ponte della Castellina Pieve cesato) per deformazione piano viabile

SP306R "Casolana-Riolese" CHIUSA dal Km 21+000 al km 23+000 per frane imponenti (interrotto collegamento Casola-Palazzuolo)

Tratti con restringimenti a senso unico alternato regolato da semaforo al Km. 4+800 ( ricostruzione argine Senio ) / al Km 12+400 frana pericolosa (riaperto il transito in data odierna ripristinato collegamento Riolo/Casola necessita messa in sicurezza definitiva ) / al Km 14+060 senza semaforo / al Km 16+200 deformazione piano viabile (accertamenti in corso)

SP 78 "Sintria" restringimenti per frane ...in corso lavori di riduzione ingombro

SP 65 "Toranello" 2 tratti con restringimenti per frane ...Km 6+000 e Km 4+000

SP 110 "Mazzolano" restringimento per frana ...Km 3+900 (lavori in corso)

in corso lavori di riduzione ingombro

SP 10 Canale di Solarolo riaperta al transito, permane un restringimento segnalato causa smottamenti banchina

In corso lavori per liberare la carreggiata dalle frane più imponenti sulla SP302R KM 75+500 SP306R KM 23+000

 

FORZE DEL SOCCORSO PUBBLICO IN CAMPO

 

 

Si fornisce di seguito un aggiornamento relativo agli uomini e ai mezzi complessivamente impegnati sin dalle primissime fasi dell'emergenza nell'ambito delle direttive condivise in sede di Centro di Coordinamento Soccorsi, con indicazione dei dispositivi di persone e mezzi attualmente in campo.

 

 

VIGILI DEL FUOCO

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

n. 89
 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

n. 727
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n. 3556
 

Al momento è dispiegato un contingente di 416 unità

 
 

 

POLIZIA DI STATO

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

n. 704
 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

n. 1840
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n. 1092
Al momento è dispiegato un contingente di 16 mezzi e 54 persone
ARMA DEI CARABINIERI

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

n. 1385
 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

n. 2.743
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n. 1728
 

Dalle ore 00.00 alle 24.00 della giornata odierna, verrà dispiegato un contingente con colori d'istituto di 190 militari dell'Arma Territoriale, più 13 in abiti borghesi (di cui 1 al C.C.S), nonché 31 militari della linea Mobile e Speciale (25 dei Battaglioni Mobili, 6 Tutela Patrimonio Culturale
GUARDIA DI FINANZA   

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

n.  563
 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

n.  1345
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n.   664
Al momento è dispiegato un contingente di:   

10 MEZZI e 20 MILITARI,   NELLE ZONE DI:

FAENZA - CONSELICE - LAVEZZOLA - SANT'AGATA SUL SANTERNO -  ALFONSINE - LUGO - BAGNACAVALLO - MASSA LOMBARDA - RUSSI - CERVIA - RAVENNA.
 

 

ESERCITO - COMANDO FORZE OPERATIVE NORD

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

n. 78
 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

n. 130
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n. 42
Al momento è dispiegato un contingente di 46 militari

 
 

GUARDIA COSTIERA

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

n. 114
 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

n. 337
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n. 386
 

Al momento è dispiegato un contingente di 6 militari in prontezza

 
 

 

 

POLIZIA LOCALE

 

MEZZI IMPIEGATI

 
 

n. 646
 

PERSONALE IMPIEGATO

 
 

n. 2516
 

INTERVENTI REALIZZATI

 
 

n. 4294
 

Al momento è dispiegato un contingente di 150

 

 
 

 

 

 

CRITICITA' ATTUALI

 

Si stanno  progressivamente riducendo le aree allagate nel Comune di Conselice che consentirà all'Enel di intervenire per il ripristino delle utenze cittadini.  Per agevolare i cittadini Enel ha predisposto un numero telefonico 803500 al quale potranno rivolgersi gli utenti segnalando la propria condizione di alluvionati che permetterà all'ente di assegnare priorità assoluta a tali segnalazioni.

Nel resto della provincia si sta andando verso un progressivo miglioramento della situazione generale, a partire dalla rimozione degli ingombranti, pulizia delle strade dal fango, e svuotamenti delle abitazioni.

 

VISITA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
 

 

Nella giornata di domani martedì 30 maggio è prevista la visita del Presidente della Repubblica nelle zone alluvionate dell'Emilia Romagna.

Il presidente sarà prima a Modigliana poi a Forlì, Cesena, Ravenna, Lugo e Faenza.

L'incontro conclusivo con tutti i 108 sindaci delle città alluvionate si svolgerà alle ore 17 nella sala consiliare della città di Faenza, dove potranno assistere anche fotoreporter e giornalisti accreditati.

 

CERIMONIE FUNEBRI DELLE VITTIME DELL'ALLUVIONE

 

Questa mattina, alle ore 11,00, presso la chiesa di Villa S. Martino di Lugo, si sono tenuti i funerali del sig. Giovanni Sella residente a S. Agata sul Santerno. Ha partecipato il Sottosegretario al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni, accompagnato dal Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa. Nel pomeriggio, alle ore 15,00, presso la Chiesa di S. Maria in Boncellino di Bagnacavallo, si sono celebrati i funerali del sig. Fiorenzo Sangiorgi residente a Fusignano. Ha partecipato il Sottosegretario per l'Economia e le Finanze Lucia Albano, accompagnato dal Viceprefetto Nazzareno De Franco.

Il giorno 30 maggio 2023 alle ore 9,30 si svolgerà presso il cimitero di Castel Bolognese la benedizione della salma di Giamberto Pavani residente a Castel Bolognese; saranno presenti: il Viceministro Galeazzo Bignami che sarà accompagnato dal Prefetto di Ravenna.

 

 

 

L'ADDETTO STAMPA

 

RAVENNA, 29 MAGGIO 2023
Pubblicato il 30/05/2023
Ultima modifica il 24/11/2023 alle 11:48:35

 
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