Scioglimento Comune di San Giuseppe Jato
COMUNICATO STAMPA
9 luglio 2021
9 luglio 2021
Sulla scorta degli elementi emersi da un'attenta azione di
monitoraggio, che orientavano a ritenere sussistente il possibile
condizionamento dell'Amministrazione Comunale di San Giuseppe Iato
da parte della locale criminalità organizzata mafiosa, il Prefetto
di Palermo ha con propria dettagliata relazione del 12 settembre
2020 rimesso al Ministero dell'Interno la valutazione circa il
conferimento di delega per lo svolgimento di un accesso ispettivo
presso il citato Comune.
La citata delega è stata quindi conferita, dal Ministro
dell'Interno, con decreto del successivo 22 settembre 2020, per
l'esercizio dei poteri di accesso e di accertamento nei confronti
del Comune di San Giuseppe Iato, con le modalità e la tempistica di
cui all'art. 143 D. Lgs. 267/2000 e s.m.
L'accesso ispettivo ha avuto inizio il 29 settembre, giusta
provvedimento del Prefetto in pari data, con l'insediamento della
Commissione di indagine che ha proseguito la propria attività
(anche per effetto di una proroga concessa nel mese di dicembre)
sino al 26 marzo, data alla quale ha consegnato la propria
relazione conclusiva.
I tratti salienti della suddetta relazione sono stati pertanto
illustrati nel corso del Comitato Provinciale per l'Ordine e la
Sicurezza Pubblica, svoltosi il 5 maggio alla presenza, tra gli
altri, del Procuratore Aggiunto della Repubblica presso il
Tribunale di Palermo - DDA.
Il Consesso, nel condividere l'analisi del Prefetto circa gli
elementi che possano avere contribuito ad alterare l'attività di
indirizzo politico - amministrativo e di controllo degli organi
elettivi del Comune, ha unanimemente ritenuto comprovata la
sussistenza di elementi concreti, univoci e rilevanti che fanno
ritenere possibile l'infltrazione della mafia in
quell'Ammnistrazione Comunale.
Con propria successiva relazione, del 6 maggio u.s., il Prefetto,
compendiando sinteticamente le risultanze contenute nella relazione
di accesso della Commissione, ha rassegnato al Ministro
dell'Interno l'esito del complessivo procedimento istruttorio,
ritenendo delineate le forme di permeabilità ad infiltrazioni
mafiose dell'Amministrazione Comunale di San Giuseppe Iato con
compromissione del buon andamento e dell'imparzialità dell'azione
di governo ed amministrativa dell'Ente locale.
Nella seduta svoltasi lo scorso 8 luglio, il Consiglio dei
Ministri, su proposta del Ministro dell'Interno, in considerazione
delle accertate forme di condizionamento dell'Amminstrazione locale
da parte della organizzazione mafiosa, ha deliberato l'affidamento
ad una Commissione Straordinaria della gestione del Comune di San
Giuseppe Iato, guidato, dallo scorso 8 ottobre, data delle
dimissioni del Sindaco e di più della metà dei consiglieri
comunali, da un Commissario regionale facente le funzioni di
Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale.
Il suddetto provvedimento di scioglimento deliberato dal Consiglio
dei Ministri sarà trasmesso al Presidente della Repubblica per
l'emanazione del successive decreto di scioglimento.
IL CAPO DI GABINETTO
(Iacolare)
(Iacolare)
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