Ricompense al merito civile
La Prefettura cura l'istruttoria delle benemerenze per meriti personali
Le ricompense al merito civile sono concesse per premiare le
persone, gli Enti e i Corpi che si siano prodigati, con eccezionale
senso di abnegazione, nell'alleviare le altrui sofferenze o,
comunque, nel soccorrere chi si trovi in stato di bisogno.
La ricompensa consiste in una
Medaglia d'oro
o
d'argento
o
di bronzo
o
di un Attestato di Pubblica Benemerenza.
Il grado della ricompensa è determinato in relazione alle
circostanze di tempo e di luogo, nelle quali l'azione è stata
compiuta, ed agli effetti conseguiti
Le medaglie al merito civile sono conferite con Decreto
Presidenziale su proposta del Ministero dell'Interno, sentita la
competente Commissione di cui all'articolo 7 della legge 13 /1958.
L'Attestato di Pubblica Benemerenza è concesso dal Ministro per
l'Interno.
Per la concessione di dette ricompense agli appartenenti alle Forze
armate o ai Corpi militarizzati occorre l'assenso dell'autorità da
cui gli interessati dipendono.
La ricompensa al merito civile può essere
conferita alla memoria.
In casi straordinari la ricompensa può essere conferita dal
Presidente della Repubblica di propria iniziativa, senza
l'osservanza della procedura prevista dalla legge 13/58
La medaglia con il relativo brevetto firmato dal Ministro per
l'interno viene di norma consegnata in occasione di solenni
ricorrenze.
Email: attilio.carnabuci(at)interno.it
Onorificenze
Responsabile del procedimento: Sig.ra Maria GiurintanoOrari di ricevimento:
- Mercoledì dalle 09:00 alle 12:00
- Venerdì dalle 09:00 alle 12:00
Telefono:
Indirizzo di posta elettronica:
maria.giurintano(at)interno.it
Chi può fare la richiesta
Possono presentare l'istanza per il conferimento della Ricompensa
al Merito Civile le persone, gli Enti ed i Corpi che si siano
prodigati, con eccezionale senso di abnegazione, nell'alleviare le
altrui sofferenze o, comunque, nel soccorrere chi si trovi in stato
di bisogno.
Cosa fare
Le proposte di conferimento o le istanze avanzate direttamente
dagli interessati devono essere inviate Ministero dell'Interno,
tramite la Prefettura - U.T.G. competente per territorio in
relazione al fatto.
L'istruttoria per il conferimento è demandata al Prefetto per le
azioni compiute sul territorio nazionale e alla competente Autorità
Consolare per quelle compiute all'estero.
Documentazione richiesta
- Deliberazione della Giunta del Comune in cui sono avvenuti i fatti. La deliberazione non è necessaria ove trattasi di Enti, Corpi o appartenenti a Forze Armate dello Stato
- Attestazioni di eventuali testimoni oculari
- Dettagliata relazione circa pregi dell'azione svolta
Qualora, per le circostanze di tempo e di luogo nelle quali le
azioni sono state compiute o per la qualità delle persone che
eventualmente vi hanno presenziato, i fatti possano ritenersi
sufficientemente accertati, si può procedere anche in assenza della
documentazione su proposta della competente commissione.
Riferimenti normativi:
- Legge 20 giugno 1956, n. 658;
- D.P.R. 23 ottobre 1957, n. 1397
- Legge 15 febbraio 1965, n. 39
Data pubblicazione il 26/09/2006
Ultima modifica il 16/03/2017 alle 12:09
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