INCREMENTO DEI FURTI IN PROVINCIA DI FROSINONE - RIUNIONE DEL COMITATO PROVINCIALE PER L'ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA
Il Prefetto di Frosinone, Ernesto Liguori, ha presieduto nella
mattinata odierna una riunione del Comitato provinciale per
l'ordine e la sicurezza pubblica, dedicata all'esame del fenomeno
dei furti in abitazione che ha fatto registrare negli ultimi tempi
diversi episodi in varie aree del territorio della provincia di
Frosinone.
Alla riunione del Comitato hanno partecipazione oltre i vertici
delle Forze dell'Ordine, il Sindaco di Frosinone ed il
rappresentate della Provincia, anche i Sindaci e rappresentanti dei
Comuni di Acuto, Anagni, Arce, Cervaro, Ceprano, Fiuggi, Paliano,
Pontecorvo, Ripi, San Vittore del Lazio e Serrone, interessati
nelle ultime settimane da ripetuti episodi di furti e che durante
l'ultimo anno, hanno visto sul proprio territorio un maggior
incremento di tale tipologia di reati.
Nel corso dell'incontro si è convenuto sulla intensificazione
dell'azione preventiva delle Forze dell'Ordine, mediante servizi di
controllo del territorio con pattuglie e con l'impiego di personale
anche in borghese, negli orari e nei luoghi maggiormente esposti. A
tal fine, una apposita riunione tecnico/operativa sarà convocata
dal Questore.
Il Comitato, inoltre, nell'ottica di una sicurezza sempre più
attiva e partecipata da parte della cittadinanza, ha condiviso
l'esigenza di informare e sensibilizzare la popolazione circa i
comportamenti che possano contribuire a prevenire il fenomeno
quali, ad esempio, l'incremento delle misure di difesa privata,
specie nelle abitazioni isolate, evitare la detenzione in casa di
ingenti somme di denaro o di altri valori e utilizzare in modo
accorto i social network per evitare di segnalare involontariamente
l'assenza dal proprio domicilio. A tal riguardo i Sindaci si sono
impegnati ad organizzare in sede locale appositi incontri
informativi a cui parteciperanno anche rappresentati delle Forze
dell'Ordine.
Nel ribadire la necessità che venga evitata qualunque iniziativa
estemporanea di "ronde" sul territorio - che oltre ad essere
vietate per legge possono creare situazioni di pericolo - si è,
altresì, convenuto di avviare con gli Enti locali percorsi volti
alla promozione, mediante appositi protocolli d'intesa, di progetti
finalizzati a forme di "vicinato solidale" tra cittadini e a
favorirne la collaborazione con le Forze dell'Ordine e le Polizie
locali per la segnalazione di ogni elemento utile all'azione di
prevenzione e di contrasto del fenomeno.
Pubblicato il
:
: