Lavori di messa in sicurezza del tratto di superstrada Ferrara- Porto Garibaldi di competenza di Società Autostrade
Al via sulla superstrada Ferrara - Mare i lavori di messa in
sicurezza nel tratto compreso tra il casello di Ferrara Sud e
l'allacciamento con la Strada Statale 16 Adriatica.
I vertici regionali di Autostrade per l'Italia illustrano al
Prefetto modalità e tempistiche per il completamento delle opere.
Il Prefetto Massimo Marchesiello ha incontrato stamane i vertici
regionali di Società Autostrade per l'Italia per fare il punto
sullo stato d'avanzamento dei lavori di riqualifica delle barriere
di sicurezza del bordo laterale lungo la Diramazione D23
dell'Autostrada A13 (la parte del raccordo autostradale Ferrara -
Porto Garibaldi non di competenza Anas), nel tratto compreso tra il
casello di Ferrara Sud e l'allacciamento con la Strada Statale 16
Adriatica.
Oltre al Direttore del 3º Tronco di Bologna, Ing. Stefano
Vimercati, accompagnato dal Responsabile dell'Esercizio del 3º
Tronco di Bologna, Ing. Marco Brini e dal Project Manager, Ing.
Raffaele Pezzati (RUP), erano presenti il Sindaco di Comacchio
Pierluigi Negri (in videocollegamento), il Presidente della
Provincia Gianni Michele Padovani e i rappresentanti della Polizia
Stradale e della Polizia Locale di Ferrara.
Il progetto interessa il tratto tra il km 0+589 e il km 6+299 in
carreggiata est, e tra il km 0+956 (svincolo Tangenziale ovest) e
il km 6+302 in carreggiata ovest nei pressi del Sottovia sulla
strada provinciale 65 Ferrara-Consandolo nel comune di Ferrara. I
lavori rientrano nel programma di ripristino dell'infrastruttura
autostradale a seguito dell'alluvione che ha colpito
l'Emilia-Romagna nel maggio 2023, evento che ha richiesto
un'accurata campagna di indagini preliminari per progettare gli
interventi necessari.
In particolare, sono state eseguite ispezioni con metodi avanzati
tra cui laser scanner per valutare lo stato di conservazione dei
materiali, l'integrità strutturale e l'impatto ambientale. A luglio
2024 è stato avviato il cantiere per la realizzazione del piano di
interventi che prevede attività di consolidamento del corpo del
rilevato autostradale con apprestamenti geotecnici specifici
(gabbioni e tiranti) e attività sul sistema di drenaggio con
l'obiettivo di migliorare l'efficienza nella gestione delle acque
lungo la piattaforma. A questa fase seguiranno i lavori per
l'installazione di nuove barriere di sicurezza.
I lavori vengono eseguiti contemporaneamente su più fronti, con
interventi concentrati nei tratti già cantierizzati per ridurre al
minimo i disagi alla circolazione. Entro l'estate 2025 si prevede
di aprire a due corsie la carreggiata Est (direzione A13), mentre
la conclusione di tutti i lavori è stimabile entro il primo
trimestre del 2026.
In merito all'incidente occorso al cavalcavia nr. 120 sulla A13,
avvenuto nella notte tra il 3 e 4 settembre 2024, che ha comportato
danni strutturali all'infrastruttura a seguito dell'urto di un
mezzo pesante, Autostrade per l'Italia ha già avviato le procedure
di ispezione e valutazione del danno.
Le operazioni preliminari sono state eseguite prontamente al fine
di garantire la sicurezza stradale. Sono tutt'ora in corso
approfondite verifiche di sicurezza dell'opera con l'ausilio di
software specifici per la ricostruzione del danno subito, con
l'obiettivo di ripristinare la viabilità ordinaria nel minor tempo
possibile. Nel frattempo, sono già in corso le attività di
progettazione dell'intervento di riparazione del danno subito, a
cui farà seguito l'avvio delle procedure di gara per l'affidamento
dei lavori.
Ferrara, 13 settembre 2024
L'addetto
stampa
Pubblicato il 13/09/2024
Ultima modifica il 13/09/2024 alle 14:14:37
Ultima modifica il 13/09/2024 alle 14:14:37