White List - Modulistica Aggiornata
White List - contro le infiltrazioni mafiose
Elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori
non soggetti a tentativi di infiltrazioni mafiose.
Elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori non
soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa
Presso la Prefettura di Como è stato istituto dal 14 agosto 2013
l'elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di
lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, operanti
nei settori esposti maggiormente a rischio (c.d. "White List")
previsto dalla legge 6/11/2012, n. 190 e dal D.P.C.M. del 18 aprile
2013 pubblicato in G.U. il 15 luglio 2013 ed entrato in vigore il
14 agosto 2013.
L'iscrizione nell'elenco, che è di natura volontaria, soddisfa i
requisiti per l'informazione antimafia per l'esercizio
dell'attività per cui è stata disposta l'iscrizione. È pertanto
soggetta alle seguenti condizioni:
° assenza di una delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all'art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 (Codice Antimafia)
° assenza di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi dell'impresa di cui all'art. 84, comma 3, del Codice Antimafia.
Iscrizion
e
L'iscrizione è valida per dodici mesi dalla data in cui è disposta, salvi gli esiti delle verifiche periodiche.
Le attività imprenditoriali iscrivibili nell'elenco prefettizio
sono quelle espressamente individuate nell'art.53 della legge
190/2012:
- Sez. I - Estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti.
- Sez. II - Confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume.
- Sez. III - Noli a freddo di macchinari.
- Sez. IV - Fornitura di ferro lavorato.
- Sez. V - Noli a caldo.
- Sez.VI - Autotrasporti per conto di terzi.
- Sez. VII - Guardiania dei cantieri.
- Sez. VIII - Servizi funerari e cimiteriali.
- Sez. IX - Ristorazione, gestione delle mense e catering.
- Sez. X - Servizi ambientali, comprese le attività di raccolta, di trasporto nazionale e transfrontaliero, anche per conto di terzi, di trattamento e di smaltimento dei rifiuti, nonché le attività di risanamento e di bonifica e gli altri servizi connessi alla gestione dei rifiuti.
Prefettura competente
La Prefettura della provincia dove l'impresa ha la propria
residenza o sede legale.
Se l'impresa è costituita all'estero, la Prefettura della provincia dove l'impresa ha una sede stabile ai sensi dell'art.2508 c.c..
Se l'impresa è costituita all'estero senza sede stabile nel territorio dello Stato , la Prefettura nel cui elenco è richiesta l'iscrizione.
Se l'impresa è costituita all'estero, la Prefettura della provincia dove l'impresa ha una sede stabile ai sensi dell'art.2508 c.c..
Se l'impresa è costituita all'estero senza sede stabile nel territorio dello Stato , la Prefettura nel cui elenco è richiesta l'iscrizione.
Procedura per l'iscrizione
Il titolare dell'impresa individuale ovvero il legale
rappresentante della società con sede legale nella provincia di
Como deve presentare istanza alla Prefettura di Como (all. 1 mod.
B) specificando il settore o i settori di attività per cui chiede
l'iscrizione,
allegando la dichiarazione sostitutiva del certificato di
iscrizione alla Camera di Commercio e le autocertificazioni rese da
ciascun soggetto sottoposto a verifica ai sensi dell'art.85 del
Codice Antimafia relative ai familiari conviventi.
L'istanza dovrà essere trasmessa per posta certificata
all'indirizzo antimafia.prefco(at)pec.interno.it, oppure per posta
ordinaria alla Prefettura di Como - Ufficio Antimafia, specificando
nell'oggetto "White List" e a seguire la ragione sociale e
allegando la documentazione prevista dalla normativa.
La Prefettura, esperite con esito favorevole le verifiche volte ad
accertare l'insussistenza delle citate condizioni ostative, dispone
l'iscrizione dell'impresa nell'elenco pubblicato sul sito, dandone
contestuale comunicazione all'interessato.
Nel caso in cui, a seguito delle verifiche disposte, emergano
condizioni ostative, il Prefetto rigetta l'istanza di iscrizione
dandone notizia all'interessato.
L'impresa iscritta nell'elenco comunica alla Prefettura (all.1 mod.
C) qualsiasi modifica dell'assetto proprietario e dei propri organi
sociali entro 30 giorni dalla data della modifica (adozione
dell'atto o stipula del contratto che determina tali modifiche). Le
società di capitali quotate in mercati regolamentati comunicano le
variazioni rilevanti secondo quanto previsto dal testo unico di cui
al D. Lgs. 24 febbraio 1998, n.58.
La mancata comunicazione comporta la cancellazione dell'iscrizione.
Aggiornamento periodico dell'elenco
L'impresa comunica alla Prefettura (all.1 mod. D), almeno trenta
giorni prima della data di scadenza della validità dell'iscrizione,
l'interesse a permanere nell'elenco. L'impresa può richiedere di
permanere nell'elenco anche per settori di attività ulteriori o
diversi.
Nell'intento di agevolare l'applicazione della nuova normativa, si
allegano i modelli che le imprese potranno utilizzare per:
- la presentazione delle istanze;
- la comunicazione modifiche degli assetti proprietari e degli organi sociali;
- la comunicazione dell'interesse a permanere nell'elenco;
- la comunicazione dell'interesse a non esser inserito nel nuovo elenco.
L'istanza deve essere corredata della:
- Dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla C.C.I.A.A.
- Dichiarazione sostitutiva familiari conviventi
Circolari ministeriali relative alla imprese "richiedenti
iscrizione
Data pubblicazione il 30/08/2013
Ultima modifica il 19/06/2023 alle 10:06
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