Il Ministero dell'Interno - Dipartimento della Pubblica
Sicurezza con circolare del 26 febbraio 2024, ha segnalato la
realizzazione di una piattaforma informatica (portale "VID")
dedicata alla ricezione ed alla trattazione delle istanze di
riconoscimento dello status di "
vittima del dovere
" che possono essere presentate ai competenti Uffici di tale
Dipartimento Ministeriale dagli appartenenti alla Polizia di Stato,
all'Arma dei Carabinieri, al Corpo della Guardia di Finanza, al
Corpo Forestale dello Stato, al Corpo di Polizia Penitenziaria,
alle Polizie Municipali (
art. 2, comma 1, lettera A) del D.P.R. n. 510 del 28 luglio 1999
) nonchè dalle persone che "
legalmente richieste, abbiano prestato assistenza ad ufficiali ed
agenti di polizia giudiziaria o ad Autorità, ufficiali ed agenti di
pubblica sicurezza
" (art
. 2, comma 2, del D.P.R. n.510/1999
).
Il portale, raggiungibile all'indirizzo
vittimedeldoveredipartimentops.interno.gov.it
, consente, a far data dal
1° marzo 2024
, di presentare, in un'unica soluzione, l'istanza corredata dalla
necessaria documentazione in copia conforme all'originale (ordine
di servizio, relazioni di servizio, ordinanza del Questore, atti di
polizia giudiziaria, documentazione sanitaria, riconoscimento della
patologia come riconducibile a fatti di servizio) e di
visualizzarne lo stato di avanzamento, con la possibilità di
acquisire copia degli atti.
Tutte le comunicazioni con l'interessato relative alla pratica
saranno compiute tramite il sistema informatico, evitando il
coinvolgimento di altri Uffici o Comandi.
L'accesso al portale sarà consentito unicamente, tramite identità
digitale (SPID) o tramite carta d'identità elettronica (CIE), al
diretto interessato o ai familiari superstiti.
Con l'entrata in vigore del nuovo sistema informatico
non saranno più prese in considerazione le domande presentate con
modalità difformi da quelle sopra indicate, e
conseguentemente, le richieste inviate a mezzo
P.E.C. saranno
restituite al mittente con l'indicazione della necessità di
utilizzare il portale "VID".
I procedimenti avviati in data antecedente al 1° marzo 2024,
invece, si concluderanno senza l'utilizzo della nuova piattaforma.
Si soggiunge che il sistema non consentirà di concludere la
procedura senza l'inserimento della connessa documentazione
probatoria, che dovrà essere acquisita in copia conforme
all'originale presso gli Uffici competenti.
Si allegano alla presente comunicazione le immagini esplicative
della procedura di
front office
del portale.