Il Commissario del Governo per la provincia di Bolzano, Prefetto
Vito Cusumano, ha presieduto stamani a Palazzo Ducale una riunione
del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica sul
prioritario tema della sicurezza sul lavoro.
Erano presenti all'incontro, oltre ai vertici territoriali delle
Forze di Polizia - ivi compreso il Comandante del Gruppo
Carabinieri per la Tutela del Lavoro operante in altre regioni del
nord est - il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, il
Vice Comandante della Polizia Municipale del Comune Capoluogo, il
Direttore dell'Ispettorato provinciale del Lavoro, il Direttore
Regionale dell'
I.N.P.S., il Direttore provinciale dell'
I.N.A.I.L., il Vice
Comandante del Corpo dei Vigili del Fuoco permanenti di Bolzano,
nonché la Vice Direttrice del Servizio Medicina del Lavoro della
locale Azienda Sanitaria.
Preliminarmente, è stato illustrato l'andamento statistico sugli
infortuni denunciati in Alto Adige (al di sotto della media
nazionale) che evidenziano nel biennio 2022-2023 (rispettivamente
pari a 14.907 e a 14.259) una diminuzione del 9,45% rispetto ai
dati riscontrati nel biennio 2018-2019 (rispettivamente pari a
16.061 e a 16.152).
Analogamente, risultano in flessione i dati relativi agli infortuni
con esito mortale, scesi dai 21 del 2019 agli 11 del 2023.
Con riguardo alle malattie professionali, a fronte di 165 episodi
denunciati nel 2019, si sono verificati 148 casi nel 2023.
Per quanto concerne la situazione relativa ai settori produttivi
maggiormente esposti al fenomeno infortunistico, si annoverano
quelli dell'edilizia, dell'estrazione di minerali da cave e
miniere, nonché quello agricolo.
Il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, nel quadro delle
peculiari competenze ascritte all'ente provinciale, ha ribadito il
massimo impegno della Giunta nel potenziamento delle attività di
prevenzione e di formazione in materia di sicurezza nei luoghi di
lavoro, nonché all'incremento del personale ispettivo.
Il Direttore provinciale dell'
I.N.A.I.L., pur in quadro tendenzialmente
positivo a livello statistico, ha sottolineato che nel corso del
2024 sono stati denunciati 11 nuovi episodi infortunistici,
rimarcando l'esigenza di promuovere ogni utile iniziativa sul piano
della formazione, specie delle piccole e medie imprese, che hanno
la possibilità di beneficiare di linee di finanziamento dedicate
messe a disposizione dallo stesso Istituto.
Il Direttore Regionale dell'
I.N.P.S. ha sottolineato gli sforzi profusi
dal corpo ispettivo dell'ente previdenziale nell'effettuazione
delle verifiche di competenza, che hanno consentito di recuperare
ingenti risorse finanziarie derivanti da omissioni contributive.
La Vice Direttrice del Servizio Sanitario Medicina del Lavoro della
locale Azienda Sanitaria ha evidenziato l'importanza di proseguire
nell'azione di formazione rivolta anche ai datori di lavoro, con
specifico riferimento alla prevenzione delle malattie
professionali.
Nell'ambito del proficuo rapporto di collaborazione già esistente
tra le componenti istituzionali interessate, è stato, infine,
unanimemente condiviso di avviare, in stretta sinergia operativa,
le opportune attività di monitoraggio e controllo ispettivo presso
i luoghi di lavoro, nell'ottica di raggiungere sempre più elevati
standard di sicurezza nei vari comparti produttivi.
Gli esiti delle verifiche da programmare, sulla base di un
calendario che sarà definito a livello tecnico, verranno
costantemente analizzati e monitorati in sede di Comitato
provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
Particolare attenzione sarà riservata anche ai cantieri finanziati
con le risorse del PNRR nonché di quelli allestiti in previsione
dello svolgimento dei Giochi olimpici invernali Milano - Cortina
2026.
Bolzano, 15.7.2024