Borse di studio anni 2024/2025
Decreto 21 maggio 2020, n.71 "Regolamento recante l'erogazione
delle misure di sostegno agli orfani di crimini domestici e di
reati di genere e alle famiglie affidatarie".
Borse di studio anni 2024/2025
Si comunica che il Comitato di solidarietà per le vittime dei reati
di tipo mafioso e intenzionali violenti ha deliberato gli importi
delle borse di studio in favore degli orfani di madre per crimini
domestici e degli orfani di madre a seguito del delitto ex artt.
575 e 576, primo comma n. 5.1 del c.p., ovvero per omicidio a
seguito dei delitti di cui agli articoli 609 bis e 609 octies
del c.p. per l'anno scolastico 2024/2025 nella seguente misura:
- - euro 700,00 per la scuola primaria;
- - euro 1.000,00 per la scuola secondaria di 1° grado;
- - euro 1.800,00 per la scuola secondaria di 2° grado;
- - euro 2.500,00 per gli studi universitari.
In caso di risorse insufficienti sulla base delle domande
pervenute, l'importo subirà una riduzione proporzionale al numero
delle istanze.
Le domande per l'erogazione delle borse di studio per l'anno
2024/2025, come da avviso allegato, dovranno essere prodotte presso
la Prefettura della provincia di residenza a decorrere dal 31 marzo
2024 fino al 28 febbraio 2025.
L'istanza dovrà essere corredata da certificato di iscrizione e
frequenza per la scuola primaria, secondaria di primo e secondo
grado. Per gli studenti universitari, oltre al certificato di
iscrizione occorre anche la produzione di una attestazione relativa
al superamento di almeno un terzo degli esami prescritti
annualmente dal corso di studio universitario con esito positivo.
In entrambi i casi è resa dichiarazione ai sensi del D.P.R. 28
dicembre 2000, n.445.
All'istanza occorre allegare la documentazione relativa ai
procedimenti penali in corso o definiti in relazione al delitto
(sentenze, decreti) e la dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 28
dicembre 2000, n.445 che il richiedente è orfano per crimini
domestici ai sensi dell'art. 2 del decreto 21 maggio 2020, n.71.
Per gli istanti maggiorenni, inoltre, occorre allegare la
documentazione attestante la non autosufficienza economica, ovvero
attestante un reddito inferiore a quello previsto - tempo per tempo
- per l'ammissione al gratuito patrocinio a spese dello Stato.
L'ADDETTO STAMPA
Pubblicato il 26/03/2024
Ultima modifica il 26/03/2024 alle 09:23:16
Ultima modifica il 26/03/2024 alle 09:23:16