Legge 5.2.1992, n. 143 'Stella al Merito del Lavoro" ... Anno 2025 ... Proposte di candidature
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha comunicato
che, come contemplato dalla legge 5 febbraio 1992, n. 143 nel
giorno della Festa del Lavoro, il 1° maggio, sono previste le
cerimonie per la consegna della decorazione della "Stella al Merito
del Lavoro" ai soggetti insigniti.
L'istruttoria delle proposte di conferimento della onorificenza in
parola è curata dal citato Dicastero per il tramite delle Direzioni
Interregionali del Lavoro, degli Ispettorati d'Area Metropolitana e
degli Ispettorati Territoriali del Lavoro aventi sede nei
capoluoghi di Regione. Pertanto, le relative istanze potranno
essere inoltrate dalle aziende, dalle organizzazioni sindacali ed
assistenziali o direttamente dai lavoratori interessati ai citati
Uffici
entro e non oltre il 30.09.2024
corredate dai seguenti documenti in carta semplice:
1 - autocertificazione relativa alla nascita;
2 - autocertificazione relativa alla cittadinanza italiana;
3 - attestato di servizio e dei servizi prestati presso una o più
aziende fino alla data della proposta o
del pensionamento
indicando obbligatoriamente l'attuale o l'ultima sede di lavoro del
dipendente e non la sede legale dell'Azienda
;
4 - attestato relativo alla professionalità, perizia, laboriosità e
condotta morale in azienda;
5 -
curriculum vitae
;
6 - autorizzazione da parte dell'interessato al
trattamento dei dati personali (artt. 13-14 GDPR -
Regolamento UE 2016/679);
7 - residenza, recapito telefonico ed e-mail ove disponibile;
8 - estratto conto previdenziale INPS.
Potranno essere interessati anche i lavoratori italiani che
lavorano all'estero (art. 5 della legge 5.2.1992 n. 143) per i
quali:
"... la decorazione è concessa, anche senza l'osservanza dei limiti
di anzianità di cui all'articolo 4, ai lavoratori italiani
all'estero che abbiano dato prove esemplari di patriottismo, di
laboriosità e di probità...".
Nel caso specifico le eventuali candidature dovranno essere
presentate alla Rappresentanza diplomatica o all'Ufficio consolare
di riferimento.
Le attestazioni di cui ai punti 3 e 4 ed eventualmente il "
curriculum vitae
" di cui al punto 5 possono essere anche contenuti in un documento
unico rilasciato dalla Ditta presso cui il lavoratore presta
servizio.
Per ogni eventuale informazione, il candidato potrà rivolgersi
direttamente alle strutture competenti - Direzioni Interregionali
del Lavoro, Ispettorati d'Area Metropolitana e Ispettorati
Territoriali del Lavoro
Pubblicato il
:
: